Classe B arriva elettrica 100%
Dopo Smart, la Casa tedesca punta ancora sulla trazione elettrica, questa volta con la sua monovolume compatta: Classe B. Questa, probabilmente, anche alla luce delle novità sfornate dalle concorrenti: quando Bmw ha scelto un modello completamente nuovo per la propulsione elettrica, Mercedes ha deciso di puntare su un successo già consolidato a vantaggio dell’arrivo in concessionaria che, tra qualche settimana, con un prezzo attorno i 40.000 euro, potrà contare già su una schiera di appassionati.
MOTORE – La vettura, spinta da un motore elettrico da 132 Kw (177 CV) e 340 Nm di coppia, sarà alimentata da una batteria da 28 kWh per un’accelerazione da 0 a 100 km/h di 7,9 secondi e una velocità massima limitata a 160 km/h. La Casa di Stoccarda dichiara un’autonomia di 200 chilometri, seppur si sa che questo dipende sempre dalla modalità di guida, che qui si può scegliere fra tre a disposizione: la prima, in default, ricarica la batteria in frenata e in discesa, la seconda D-, invece, accentua la frenata ed è ideale per la città, mentre D+ lascia “correre” l’auto. Si può inoltre opzionare la guida sportiva (S) o quella normale (E). Come è ben risaputo, quest’auto non è per tutti, perlomeno ora: a parte il prezzo di listino, il motivo per cui oggi un’auto elettrica è ancora una scelta per pochi riguarda la ricarica. Nel box di casa, con 3 kW, per ricaricare Classe B ci vuole una notte intera. Con le colonnine in città può volerci poco più di un’ora, ma viene da chiedersi sempre quante di queste, tra malfunzionamenti e sosta selvaggia, sono davvero disponibili all’occorrenza.