Jean-Philippe Imparato: il volto della rivoluzione Stellantis

Le rivoluzioni nel comparto industriale auto si possono compiere coi fatti o con lo stile: oggi, il numero uno di Stellantis in Europa Jean-Philippe Imparato porta avanti anzitutto un nuovo modo di porsi, per rinnovare l’immagine del Gruppo nato dalla fusione FCA-PSA. Linguaggio, forme e atteggiamento del top manager francese sono profondamenti diversi, anzi agli antipodi, rispetto a Carlos Tavares, ex amministratore delegato della società dal 2020 al 1º dicembre 2024.

Nato il 27 agosto 1966 a Sète, nell’Hérault in Francia, Imparato è cresciuto in un ambiente familiare appassionato di automobili. Orgoglioso delle sue radici italiane, ereditate dal nonno originario di Gaeta, si è laureato nel 1988 presso la Grenoble School of Management.

Jean-Philippe Imparato

Jean-Philippe Imparato, nel dicembre 1990, all’età di 24 anni, ha iniziato la sua carriera all’interno del Gruppo PSA Peugeot Citroën nel dipartimento regionale di Digione.

Citroën | Successivamente, ha proseguito il suo percorso in Citroën, dove, fino al 1995, ha lavorato come direttore regionale a Tolosa.
DPCA | Nel 2003 è stato nominato direttore della qualità e membro del comitato esecutivo di DPCA, la joint venture tra Dongfeng Motor Corporation e il Gruppo PSA in Cina, un mercato cruciale per lo sviluppo del gruppo. Quattro anni più tardi, assume il ruolo di responsabile della qualità dei fornitori nell’ufficio acquisti del Gruppo PSA.
PSA | A partire dal 2013, ha assunto la gestione della rete di concessionarie di proprietà del gruppo, PSA Retail.
Peugeot | Il 1º settembre 2016 è stato designato direttore generale del marchio Peugeot e ha fatto il suo ingresso nel Comitato Esecutivo del Gruppo PSA, succedendo a Maxime Picat. Durante il suo incarico in Peugeot, ha guidato il lancio del piano strategico “Push to Pass” promosso dal presidente Carlos Tavares e ha supervisionato il debutto del SUV Peugeot 3008, che ha riscosso grande successo sul mercato.

Stellantis | Con la nascita di Stellantis, avvenuta il 19 gennaio 2021 grazie alla fusione tra PSA e FCA, Jean-Philippe Imparato è stato nominato Direttore del marchio Alfa Romeo, un marchio iconico con un grande potenziale. Imparato è stato scelto per guidare la ripresa di Alfa Romeo, portando la sua esperienza e le sue capacità di rilancio di un marchio. Oggi è il numero 1 di Stellantis in Europa.

Caratteristiche distintive di Jean-Philippe Imparato:

• Passione per l’auto: la sua passione per le automobili è evidente in ogni sua azione. Imparato è un vero appassionato e questo si riflette nelle sue scelte strategiche.
• Visione strategica: ha dimostrato di avere una visione strategica chiara e di saper guidare le aziende verso il successo.
• Capacità di leadership: è un leader carismatico e motivatore, capace di coinvolgere le persone e di ottenere risultati eccellenti.
• Conoscenza del mercato: grazie alla sua lunga esperienza nel settore, Imparato ha una profonda conoscenza del mercato automobilistico e delle sue dinamiche.

Imparato e Tavares due caratteri completamente diversi

Tavares era orientato a restare molto asciutto e freddo nei rapporti coi media e con la politica, con una composta freddezza che costituiva la base granitica della sua indubbia abilità nel guidare multinazionali coinvolte in business colossali. Al contrario, Imparato si propone meno gelido, maggiormente disponibile a illustrare progetti e situazioni, sia ai media sia ai vari soggetti politici coi quali interloquisce. Tanto è apparso secco e di poche parole l’11 ottobre 2024 il portoghese nella sua audizione presso la Sala del Mappamondo di Montecitorio, innanzi alle Commissioni Attività produttive della Camera e Industria del Senato, quanto s’è mostrato a suo agio il 17 dicembre il francese al Tavolo convocato dal ministro delle Imprese Adolfo Urso, quando il capo Europa di Stellantis ha presentato il Piano del Gruppo per le fabbriche italiane.

Da Gaeta col sorriso

Può anche darsi che la propensione al sorriso e alla spiegazione del transalpino, unita alle origini italiane di Imparato, impedisca un giudizio obiettivo, rendendo il manager più simpatico: la sua famiglia proviene dal basso Lazio, da Gaeta dove gli abitanti sono spesso orgogliosi delle proprie radici e della cultura locale, legata al mare, alla cucina e alle celebrazioni religiose. Perdi più, il transalpino s’è unito a filo doppio con un marchio che era e sarà sempre icona nazionale nel mondo, ossia Alfa Romeo, guidata per anni con amore e passione.  

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