Hyundai Inster, la prova della citycar elettrica
Primo contatto e impressioni di guida a bordo della Hyundai Inster elettrica, con allestimento XClass, batteria da 49 kWh e autonomia di oltre 500 km in città
Abbiamo provato su strada la Hyundai Inster, in allestimento XClass, disponibile unicamente elettrica. Per quanto riguarda le motorizzazioni, sono disponibili due livelli di potenza, abbinati a due diverse capacità di batteria. L’autonomia in ambito urbano può superare i 500 chilometri, un dato notevole per un’auto di questo segmento. Pur essendo pensata principalmente per la città, la Inster si presta anche alle gite fuori porta. Scopri le nostre impressioni di guida e guarda la video prova del modello con motore elettrico.
Impressioni di guida, come va la Inster elettrica
Durante la prova su strada della nuova Inster, ho subito notato che il motore elettrico da 115 CV mostra una curva di erogazione progressiva. Inizialmente, la risposta all’acceleratore è leggermente filtrata, ma con l’aumentare dei giri, la spinta tipica dei motori elettrici si fa sentire in modo più deciso. Questa caratteristica rende la Inster un veicolo facile e intuitivo da guidare, ideale per chi si avvicina per la prima volta al mondo dell’auto elettrica. La configurazione delle sospensioni prevede un ponte rigido al posteriore e uno schema McPherson all’anteriore.
L’assetto della Inster è un punto di forza, con un minimo di rollio si è dimostrato particolarmente efficace. Ho scelto i cerchi da 15 pollici per questa prova, ideali per la guida cittadina. Anche se i cerchi da 17 pollici sono più attraenti, i 15 pollici offrono un miglior compromesso tra comfort e praticità. La sensazione di guida offerta è notevole, paragonabile a quella di vetture di segmento superiore. La taratura dello sterzo è ben calibrata: leggero in manovra, offre la giusta resistenza alle alte velocità. In modalità Sport, lo sterzo si irrigidisce, mantenendo comunque un feedback preciso e piacevole. Il passaggio dalla modalità Eco alla modalità Sport comporta una riduzione dell’autonomia di 17 chilometri indicati.
L’iPedal si rivela un sistema efficace e ben tarato di frenata rigenerativa. Si può regolare su 4 livelli tramite le palette al volante e la sua risposta varia anche in base alla modalità di guida selezionata. In modalità Sport, l’iPedal offre una decelerazione più intensa, mentre in modalità Eco la risposta è più morbida. Idem l’accelerazione, in Eco richiede una pressione maggiore sull’acceleratore per ottenere una reazione. La vettura dimostra un’ottima tenuta di strada, anche su fondo bagnato.
Il pacchetto ADAS della Inster include la guida autonoma di secondo livello oltre al sistema di frenata automatica d’emergenza, attivo anche in retromarcia. Il sistema di mantenimento della corsia, inoltre, si distingue per la sua efficacia, con interventi leggeri e non invasivi sul volante. La visibilità anteriore della Inster è eccellente, grazie all’ampio parabrezza quasi piatto, leggermente curvato. Anche la visibilità posteriore è buona, e migliora ulteriormente abbassando i poggiatesta. La vettura è dotata di retrocamera, sempre utile nelle manovre. La seduta è confortevole e morbida, e la Inster offre un’esperienza di guida piacevole, simile addirittura a quella di un’auto di segmento C.
Com’è fuori la Hyundai Inster
La Inster di Hyundai è un concentrato di tecnologia ereditata dalla Ioniq 5. Nonostante le dimensioni compatte, tipiche del segmento A (3,825 metri di lunghezza, 1,61 metri di larghezza e 1,575 metri di altezza), offre di serie sistemi ADAS e guida autonoma. Il passo di 2,58 metri, da segmento B, garantisce un’ottima abitabilità. Un’auto pensata per la città, ma con tutta la tecnologia delle sorelle maggiori.
Il design riprende gli stilemi tipici di Hyundai, con i caratteristici fari Pixel LED, ma con un’evoluzione ispirata alla Kona, caratterizzata da fari più tondeggianti. La Inster si presenta con una gamma di otto colorazioni esterne. Un elemento distintivo all’anteriore è la presenza di Active Shutter, raramente riscontrabile in vetture di questo segmento. Nella parte inferiore del frontale, una finitura argentata sfuma gradualmente nel nero laterale, richiamando lo stile dei SUV.
I cerchi di serie sono da 15 pollici, con pneumatici Kumho extra 185/65 R15, abbinati a freni a disco ventilati anteriori e freni a disco posteriori. In alternativa, sono disponibili cerchi da 17 pollici, con pneumatici Kumho 205/45 R17. La fiancata presenta una forma squadrata, che ricorda la Ioniq 5. I gruppi ottici posteriori riprendono lo schema stilistico anteriore, con fari Pixel LED nella parte superiore e fari tondeggianti nella parte inferiore, arricchiti da piccoli elementi cubici nel paraurti. Lo schema stilistico anteriore, con lo splitter decorato in argento, si ritrova anche nel posteriore. Il terzo stop, infine, è realizzato con elementi cubici, in linea con il design generale.
Come sono gli interni e come si sta a bordo
Esploriamo ora gli interni, dove troviamo elementi di design che richiamano lo stile anni ’70. In particolare, la fantasia del tessuto dei sedili è un chiaro omaggio a quell’epoca. Il modello in prova è la versione XClass, il top di gamma, con cerchi da 17 pollici disponibili come optional. Il pannello della portiera è realizzato interamente in plastica rigida. Notiamo la presenza di una fascia in tessuto morbido, quattro alzacristalli elettrici e un’originale finitura con elementi che richiamano grosse viti. È presente un piccolo vano portaoggetti in plancia. Molto evidente l’impiego di materiali rigidi a bordo.
Sul volante, il pulsante dedicato al Drive Mode permette di selezionare le diverse modalità di guida. Un sistema di quattro indicatori LED, posti al centro del volante, fornisce un feedback visivo immediato sulla modalità attiva: Eco, Normal, Sport o Snow. Sul lato sinistro del volante, si trovano i comandi per la gestione del sistema di guida autonoma di livello 2. Sul lato destro, invece, si interagisce con il sistema multimediale. Il veicolo è inoltre dotato di un assistente vocale.
L’abitacolo e il cruscotto della Hyundai Inster
L’abitacolo è dotato di strumentazione digitale di serie, personalizzabile; dominano due display da 10,25 pollici dedicati sia al citato quadro strumenti che al sistema multimediale. I sensori per il monitoraggio della distrazione del conducente sono posizionati sopra il cruscotto. Sul lato sinistro, troviamo il pulsante del freno a mano, posizionato a mio avviso in modo non ottimale, i comandi per il riscaldamento del volante, la regolazione dell’assetto dei fari e il pulsante per disattivare l’ESP.
Il selettore di marcia riprende il design della Ioniq 5, con comandi intuitivi per la marcia avanti, la retromarcia e la posizione di parcheggio. I pulsanti per gli alzacristalli e le levette per la regolazione del recupero di energia in frenata presentano un design arrotondato. Troviamo anche una presa USB-A, USB-C e 12V e accensione tramite pulsante. Il climatizzatore automatico è gestito tramite pulsanti fisici. L’abitacolo risulta spazioso, nonostante le dimensioni compatte, e all’anteriore si possono abbattere completamente gli schienali. Sono presenti anche un bracciolo e un porta bibite centrale tra i due sedili, mentre in plancia c’è anche il caricatore wireless e un gancio laterale per appendere la borsa.
Omologata per 4, ma arriverà anche per 5, questa versione offre due sedili posteriori sdoppiati che possono scorrere in modo indipendente di 16 cm e reclinarsi di 14°. Il bagagliaio offre 258 litri che possono diventare 351 portando avanti la la singola panchetta posteriore, mentre se li abbattiamo si arriva a 1.059 litri. C’è anche il doppio fondo, ma manca la ruota di scorta. Peccato per l’assenza del frunk all’anteriore.
Ricarica e consumi Hyundai Inster
La presa di ricarica è posizionata nella parte anteriore del veicolo. Le potenze di ricarica sono significative: si parte da 11 kW in corrente alternata (AC) e si raggiungono 120 kW in corrente continua (DC). Quest’ultima permette di ricaricare le batterie da 42 o 49 kWh (di tipo NMC, non LFP) in circa 30 minuti. Per la ricarica domestica, si stimano tempi di circa 4 ore. L’autonomia massima dichiarata è di 518 km in città con la batteria da 49 kWh, mentre nel ciclo misto il massimo dichiarato è di 360 km.
Utili alcune funzioni da remoto come la ricarica pianificata che possiamo settare dal 50 al 100% sia in corrente continua sia in corrente alternata, oltre alla potenza massima di ricarica su tre livelli di corrente in AC. Non manca il pre-condizionamento della batteria perché è anche raffreddata a liquido. C’è la modalità utility per alimentare i dispositivi elettrici di bordo durante la ricarica, nonché il blocco del connettore della carica e anche il Plug and Charge.
Durante la prova ho rilevato un consumo medio di 14,2 kWh/100 km, mentre su certi tratti circa 13,8 kWh/100 km; in città, invece, ha segnato 12,8 kWh/100 km contro i 14 kWh/100 km in autostrada.
Prezzi nuova Hyundai Inster
Il listino della Hyundai Inster prevede un prezzo di partenza di 24.900 euro per la versione XTech, equipaggiata con batteria da 42 kWh e motore da 97 CV. Per chi desidera una maggiore autonomia, la versione con batteria da 49 kWh è disponibile a 26.650 euro. Infine, il modello top di gamma XClass è offerto al prezzo di 28.650 euro.
Comunque tutti i dettagli dei vari allestimenti, accessori compresi e disponibili in opzione, li puoi trovare facilmente sul listino prezzi delle nuove auto di newsauto all’indirizzo listino.newsauto.it
Foto Hyundai Inster
Il video della Hyundai Inster
Caratteristiche tecniche Hyundai Inster
| Motore e Prestazioni | |
| Tipologia | Motore elettrico sincrono a magneti permanenti |
| Alimentazione | elettrica |
| Potenza | 115 CV / 84,5 kW |
| Coppia massima | 147 Nm |
| Velocità massima | 150 km/h |
| Accelerazione (0-100 km/h) | 10,6 secondi |
| Autonomia Misto-Città | 360-518 km |
| Sistema Elettrico | |
| Tipologia batteria di trazione | NMC |
| Capacità batteria di trazione | 49 kWh |
| Tensione batteria di trazione | 300 Volt |
| Recupero energia frenante | Sì |
| Batteria dei servizi | 12 Volt |
| Dimensioni e Pesi | |
| Lunghezza | 382 cm |
| Larghezza | 161 cm |
| Altezza | 157-161 cm |
| Passo | 258 cm |
| Peso a vuoto | 1.410-1.428 kg |
| Capacità | |
| Posti a sedere | 4 |
| Bagagliaio | 258-351 litri (1.059 litri con sedili posteriori abbassati) |
| Trasmissione | |
| Cambio | Automatico |
| Trazione | Anteriore |
| Pneumatici | 185/65 R15 – 205/45 R17 |
| Consumo combinato (WLTP) | 14,9 kWh/100 km |
→ Tutte le caratteristiche della Hyundai Inster
→ Come è fatta Hyundai Inster Cross
→ Noleggio Hyundai Inster
→ Tutte le novità, prove auto su HYUNDAI
→ Auto elettriche da comprare selezionate e provate
→ Prezzi e caratteristiche auto elettriche
→ CALCOLO TEMPO di RICARICA AUTO ELETTRICA
→ Costo ricarica auto elettrica
→ Video prove AUTO ELETTRICHE
Le prove di nuove auto elettriche
→ EV Driving tutto su auto elettriche e ibride
→ Cosa ne pensi? Fai un salto sulle discussioni sul FORUM!
POSITIVO
→ Sistema multimediale evoluto
→ Comfort alla guida
→ Ottima tenuta di strada
→ Pompa di calore di serie
→ ADAS completi
→ Sedili posteriori scorrevoli e anteriori abbattibili
NEGATIVO
→ Assente ricarica 22 kW
→ Non c’è un allestimento base economico
