Nuova Honda Civic Type R 2.0 turbo
La novità più eclatante è l’accoppiamento della sovralimentazione alla tecnologia VTEC.
“E’ un VTEC col turbo”, hanno precisato i giapponesi quasi a volersi scusare con quei puristi amanti dell’aspirato Honda dai regimi elevati. Effettivamente ci sono riusciti. Gli ingegneri Honda hanno sviluppato una Type R che supera le aspettative, in grado oggi di sfoderare prestazioni dinamiche ai vertici delle berline a 2 ruote motrici sia su strade veloci, tortuose o su pista.
Nuovo Motore. Questo è l’esordio mondiale del nuovo motore 2 litri TURBO VTEC di Honda con in grado di cambiare completamente carattere spingendo il tasto +R posto alla sinistra del volante. Una turbina abbinata al VTEC benzina, 2,0 litri a iniezione diretta, una valvola wastgate completamente gestita con l’elettronica, migliorando la potenza, risposta ed efficienza. Molto curati i sistemi di raffreddamento che consentono di avere una elevata potenza e prestazioni costanti ad alta velocità senza cali di rendimento. Il cambio è manuale, leggero a sei rapporti, dotato di autobloccante meccanico. Lo scarico a quattro uscite è stato appositamente studiato per garantire elevate prestazioni ed un suono accattivante.
La potenza massima erogata è 310 CV a 6.500 giri/min e la coppia massima è 400 Nm tra 2.500 e 4.500 giri/min – entrambe superiori a tutte le Type R precedenti.
Il peso in ordine di marcia è di 1.382 – 1.397 Kg.La vettura è omologata per 4 posti ed è conforme alla normativa Euro 6 sulle emissioni. Il prezzo di listino chiavi in mano (IVA inclusa) è di € 37.000.
PRIMO CONTATTO – Abbiamo avuto modo di provare la nuova Honda Civic Type R sulla pista Slovakia Ring e su strada. Un paio di giri prudenziali per sentire la vettura su la pista a noi sconosciuta. E’ bastato veramente poco per entrare in sintonia con la rinnovata giapponese e subito abbiamo rigorosamente voluto inserire il tasto +R in posizione ON.
In accelerazione schiacciando giù tutto senza riserve l’erogazione è fluida e non ci si avvertono “botte” di coppia dovuta alla sovralimentazione che quasi non si avverte. Si fa sentire in curva l’intervento dell’autobloccante che elimina ogni fenomeno di sottosterzo. A gas spalancato da metà curva la Honda Civic Typer R esce velocissima e “chiude” che è una bellezza. Il circuito Slovakia Ring è molto veloce e qui ci vogliono i cavalli. La Civic Type R se la cava benissimo. I freni da 350 mm Brembo sono eccezionali e non hanno mai accusato il benché minimo cenno di surriscaldamento.
Su strada è un altra storia. L’assetto con il pulsante +R inserito è rigidissimo ed è consigliabile inserirlo soltanto su fondi perfetti e quando si decide di praticare una guida “cattiva”. Disinserendo il tasto +R il confort diventa accettabile e la Civic Type R può essere guidata anche ad andatura più tranquilla. Su strada avrei gradito una misura di pneumatico da 18″ ed una spalla leggermente più alta. Fuori dalla pista guidandola su strada si ha l’ impressione di molti cavalli in più sotto il cofano.
CI PIACE – Sospensioni, assetto, estetica, ovviamente motore e freni.
NON CI PIACE – Assetto troppo rigido in posizione +R per uso stradale.
ESTETICA incisiva. Esteticamente la nuova Honda Civic Typer R non passa inosservata. Spoiler anteriore, minigonne laterali, estrattore ed alettone posteriore, sono le dotazioni aerodinamiche che oltre ad una funzione estetica garantiscono anche effetto aerodinamico alle velocità più elevate. Sono presenti prese d’aria ed estrattori che evidenziamo una gestione accorta ed efficiente del calore agevolando un raffreddamento efficace di motore e freni.Rispetto al modello precedente le modifiche al design conferiscono alla vettura un aspetto grintoso. Le dimensioni dei fori nella griglia del paraurti anteriore, che veicolano l’aria allo scambiatore termico (intercooler), sono specificatamente studiate per ridurre al minimo le perdite aerodinamiche. Il design elegante e slanciato indica chiaramente che la vettura è stata sviluppata in primis nell’ottica di offrire ottime prestazioni a velocità elevate, potendo raggiungere la velocità massima di ben 270 km/h, ai vertici della sua categoria. I giapponesi precisano che hanno sottoposta un prototipo della Civic Type R a severi test sia su strada che in circuito, compresi il circuito di Formula 1 di Suzuka, il Nürburgring Nordschleife e il circuito situato presso lo stabilimento di prova dell’azienda a Takasu.
Il profilo aerodinamico dell’ala posteriore – la sua angolazione, altezza e forma, nonché le fasce verticali – è stato accuratamente progettato per ottimizzare l’aderenza sull’asse posteriore senza causare un aumento significativo della resistenza alle alte velocità. Ciò aiuta a migliorare la tenuta di strada, in particolar modo durante le curve ad alta velocità.
I passaruota anteriori e posteriori della nuova Civic Type R sono stati allargati. Le estensioni integrate dei passaruota sono in alluminio, favorendo un peso del 42% inferiore rispetto ai tradizionali pannelli in acciaio.
Nel lato anteriore, sul bordo inferiore di ciascun gruppo ottico, è presente una luce diurna a LED. La forma accentuata a “spunta”, prodotta con due fonti di luce a LED e una guida luminosa, sottolinea la forma dei fari ed è l’elemento luminoso più lungo prodotto da Honda. Anche i fari posteriori sono dotati di barre luminose a LED.
Sui nuovi cerchi in lega da 19 pollici, leggeri, di elevata rigidità e studiati unicamente per la nuova Civic Type R,sono montati pneumatici 235/35 R19 sviluppati appositamente per la Type R insieme a Continental.
COLORI. La nuova Civic Type R è disponibile in cinque diverse colorazioni che attribuiscono al nuovo design un maggior impatto visivo. Oltre al colore Championship White, già condiviso con varie generazioni Type R, i clienti possono scegliere tra Crystal Black (perlato), Polished Metal (metallizzato), Brilliant Sporty Blue (metallizzato) e Milano Red.
I sedili, il volante e il cambio sono stati progettati appositamente per il modello Type R tenendo conto di elementi quali posizione di guida, visibilità delle informazioni principali e requisiti per il controllo della guida.I sedili sportivi con schienale alto di unica progettazione, rivestiti in tessuto nero effetto scamosciato con cuciture doppie di colore rosso, forniscono al conducente e al passeggero anteriore un valido supporto laterale nelle curve più strette. Il fondo dei sedili anteriori è stato abbassato di 2 centimetri rispetto a quello di una vettura tradizionale. Anche il pianale è stato abbassato di 10 mm, con un punto vita complessivo di 30 mm più vicino al suolo rispetto a una vettura standard.
La doppia cucitura rossa sul rivestimento in pelle nera del volante e sulla guaina nera della leva del cambio riflette quella sui sedili mentre il tetto è rivestito in tessuto nero enfatizzando la connotazione dell’ambiente. Come nei modelli Type R precedenti, il pomello della leva del cambio è realizzato in lega di alluminio lavorata.
STRUMENTAZIONE – Sul cruscotto è presente l’intelligente display multi-informazioni (i-MID) offre informazioni specifiche per la Civic Type R con indicatore accelerometro e pressione dei freni / posizione del pedale dell’accelerazione, pressione di alimentazione, temperatura dell’acqua, pressione e temperatura dell’olio, tempi di percorrenza sul giro tempi di accelerazione (0-100 km/h) e (0-100 m).
L’indicatore dei giri al minuto situato sopra il contagiri principale fornisce al conducente informazioni visive per favorire il cambio ottimale della marcia. Con l’incremento dei giri al minuto, le luci su entrambi i bordi dell’indicatore convergono per offrire al conducente un riferimento visivo della tempistica ottimale per il successivo cambio di marcia senza distrarlo dall’attenzione rivolta alla strada. Il display segnala il rapporto attualmente selezionato con una risposta entro 0,2 secondi dal cambio di marcia.
Un nuovo sistema integrale di sospensioni adattative è stato sviluppato specificatamente per Civic Type R. Tale sistema consente di regolare ciascuna ruota in modo continuo e indipendente per fornire una tenuta di strada eccezionale, limitare il trasferimento del carico delle ruote in fase di accelerazione e decelerazione improvvisa, e mantenere la stabilità di guida. Ciò garantisce inoltre una guida più confortevole e fluida quando si procede a velocità costante. Il Sistema di sospensioni adattative utilizza sensori accelerometrici che monitorano le condizioni della strada in millesimi di secondi. Grazie ad un sistema elettromagnetico presente all’interno degli ammortizzatori, la forza di smorzamento viene regolata in tempo reale, modificando il flusso dell’olio al loro interno. Il controllo indipendente di ciascuna ruota mediante una logica sviluppata appositamente per le sospensioni e i pneumatici, migliora il contatto sul manto stradale (anche su superfici irregolari) e mantiene elevati i livelli di trazione a qualsiasi velocità. Garantisce inoltre una stabilità e una tenuta più decisa in curva a velocità elevate limitando il rollio della vettura, ma mantenendo una guida eccezionalmente fluida in condizioni normali di guida.
Il Sistema di sospensioni adattative limita inoltre il trasferimento del carico delle ruote in fase di accelerazione (limitando il sollevamento della parte anteriore della vettura) e decelerazione (limitando l’abbassamento del muso della vettura) garantendo quindi una maggiore trazione durante l’accelerazione e ottimizzando la forza frenante. L’avanzato sistema di sospensione anteriore a doppio perno migliora la stabilità ad alte velocità ed il feeling dello sterzo durante le curve strette. Al contrario di quanto avviene nei sistemi ADS, la sospensione anteriore a doppio perno è un sistema meccanico che prevede due snodi.
A differenza di quello che avviene in una sospensione classica, lo stelo dell’ammortizzatore non è direttamente collegato all’asse di rotazione della ruota anteriore. In questa maniera l’asse, incernierato per mezzo dei due snodi al resto della sospensione, riceve solamente la forza sterzante mentre lo stelo dell’ammortizzatore lavora per adattarsi al manto stradale. Grazie alla struttura descritta, tale sistema riesce ad essere molto più vicino al centro della ruota il che si traduce in una riduzione del 55% la coppia sterzante confrontandola con i valori riscontrati nella Civic tradizionale. Una riduzione significativa della coppia di sterzo è garantita anche da un’accurata scelta dei perni delle ruote anteriori in base alla loro rigidità e all’adozione di cerchi di elevato diametro.Grazie al sistema di sospensioni descritto, inoltre è stato possibile garantire un angolo di incidenza maggiore, conferendo un’elevata stabilità anche alle alte velocità. Allo stesso tempo, l’attenta calibrazione della campanatura mantiene l’aderenza dei pneumatici in curva potenziando le prestazioni della vettura. Per ottenere una maggiore rigidità e una riduzione del peso, i bracci inferiori e le forcelle degli ammortizzatori sono realizzati in alluminio e anche le boccole altamente resistenti contribuiscono alla tenuta reattiva della vettura.Il Servosterzo elettrico a doppio pignone (EPS, Dual Pinion Electric Power Steering), sviluppato a partire da quello in dotazione della Civic tradizionale, favorisce una risposta dello sterzo rapida ma lineare e una forte sensazione sterzante con maggiore coppia e potenza. Gli ingranaggi del sistema sterzante, in grado di trasformare i movimenti rotatori del volante in movimenti lineari, sono posizionati in due zone diverse. Tale sistema permettere di trasmettere direttamente al volante le le reazioni del veicolo attraverso il primo ingranaggio, senza essere filtrate negativamente dal sistema del servosterzo che è applicato solo sul secondo ingranaggio. Inoltre, è stata sviluppato un controllo elettronico del servosterzo che garantisce un’azione progressiva in funzione dell’angolo di sterzata. In generale , tutto il meccanismo che consente la sterzata ha una rigidità superiore consentendo di migliorare quindi le sensazioni provenienti dal volante e la precisione nella risposta.
Nella parte posteriore, la sospensione a barra di torsione ad H di Type R è realizzata con tubi appiattiti che migliorano la rigidità posteriore del 180%, aumentando ulteriormente la stabilità nelle curve alle alte velocità. Grazie a questo sistema è stato possibile eliminare la barra stabilizzatrice posteriore con un conseguente risparmio sul peso. La resistenza molto elevata delle boccole dei braccetti posteriori contribuisce a migliorare la rigidità laterale.
Ne deriva un incremento della rigidità del corpo vettura pari al 18% ed una riduzione di peso di 4,5 Kg.
FRENI – La vettura è dotata inoltre di freni Brembo ad elevate prestazioni e sviluppati specificatamente per la Civic Type R. Sulla parte anteriore, le pinze a quattro pistoni applicano la forza frenante ai dischi da 350 mm (di dimensioni più grandi rispetto a qualsiasi altro disco installato su un modello Type R precedente), forati per favorire il raffreddamento in condizioni di carico estremo. Il diametro dei dischi posteriori è stato aumentato di 20mm, così come lo spessore, al fine di aumentare la capacità termica e migliorare le prestazioni.