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Ricarica aria condizionata auto, quanto costa e quando ricaricare

I costi reali della ricarica dell'aria condizionata, ogni quanto bisogna ricaricare il gas sull'impianto del condizionatore dell'auto, le diverse tipologie di gas refrigerante R12, R134A, R1234YFm.

La ricarica dell’aria condizionata dell’auto è un’operazione necessaria quando il climatizzatore dell’auto non funziona perché ha perso parte del gas refrigerante e, di conseguenza, non funziona più correttamente non riuscendo a raffreddare correttamente l’aria nell’abitacolo.

Ricarica aria condizionata dell’auto, quando e perché è necessaria

Quando è necessario, con la ricarica dell’aria condizionata si aggiunge gas refrigerante all’impianto di climatizzazione dell’automobile per renderlo perfettamente funzionante.

Quando è necessaria la ricarica dell’aria condizionata? In primis quando ci sono perdite del refrigerante. Nel corso del tempo, possono verificarsi perdite del gas a causa di microscopiche falle o guasti nei componenti del sistema. Quando la pressione di questo gas è bassa o nulla il compressore non viene avviato e l’aria condizionata non funziona o funziona con prestazioni ridotte.

In questa situazione è necessaria una “ricarica” per reintegrare la quantità corretta di fluido refrigerante nel sistema di climatizzazione dell’auto. La ricarica dell’aria condizionata è fondamentale per assicurare la giusta termico adeguato all’interno dell’auto, specialmente durante il periodo estivo quando fa più caldo in condizioni climatiche con temperature più alte.

La perdita del gas refrigerante può essere causata da varie ragioni, come guarnizioni difettose, componenti usurati o piccole falle nelle tubazioni. In caso di perdite si consiglia di effettuare prima la riparazione e poi successivamente ricaricare il gas. Altrimenti il rischio è quello di spendere soldi inutilmente perché il problema si ripresenta periodicamente a distanza di tempo.

Scopriamo il costo della ricarica dell’aria condizionata e ogni quanto deve essere ricaricata l’aria condizionata dell’auto.

Il costo della ricarica dell’aria condizionata

Il costo della ricarica dell’aria condizionata auto può variare da 80 € ai 380 € (prezzi 2023) in base alle caratteristiche dell’impianto. Alcuni dei principali fattori che influenzano il costo della ricarica sono i seguenti:

  1. Quantità di refrigerante necessaria: la quantità di refrigerante (generalmente un gas) necessaria per ricaricare l’aria condizionata è uno dei principali fattori che determinano il costo. Più refrigerante è richiesto, maggiore sarà il costo. La quantità dipende dalle dimensioni dell’impianto. La ricarica di una Fiat Panda costa sicuramente meno di un’Alfa Romeo Stelvio.
  2. Tipo di refrigerante utilizzato: il tipo di refrigerante utilizzato nel sistema di aria condizionata può influenzare il costo. Alcuni tipi di refrigerante sono più costosi di altri, e ciò può avere un impatto sul prezzo complessivo della ricarica. Il gas R1234yf costo molto più rispetto al vecchio R134a: in presenza di questo gas la ricarica dell’aria condizionata può arrivare a costare tra i € 180 e € 380, prezzo che oscilla anche in base alla quantità di liquido mancante.
  3. Tipologia dell’impianto: tipo e dimensioni dell’impianto dell’aria condizionata influiscono sul costo.
  4. Servizi aggiuntivi: se la ricarica dell’aria condizionata include servizi aggiuntivi, come il controllo e la manutenzione del sistema, il costo potrebbe aumentare di conseguenza.

L’eventuale sostituzione del filtro deumidificatore, o il filtro abitacolo antipolline, aumenta il costo della ricarica per altri 40/80 euro, oltre costo della manodopera, di circa 50 euro.

Ricarica aria condizionata auto
La ricarica dell’aria condizionata va fatta da tecnici specializzati

In sintesi, il costo della ricarica dell’aria condizionata può variare in base a diversi fattori, tra cui la quantità e il tipo di refrigerante necessario, il tipo di sistema. Si consiglia di richiedere preventivi da diversi fornitori di servizi e di valutare attentamente i dettagli del servizio offerto prima di effettuare la ricarica dell’aria condizionata.

Esempi costi di ricarica aria condizionata per diversi modelli di auto

  • Fiat 500: 60/80 euro
  • Lancia Ypsilon: 60/80 euro
  • Alfa Romeo Giulietta: 80-100 euro
  • Audi A3: 80-100 euro
  • BMW Serie 3: 90-120 euro
  • Mercedes-Benz Classe C: 100-120 euro
  • Alfa Romeo MiTo: 70-90 euro
  • Audi A1: 80-100 euro
  • BMW Serie 1: 90-110 euro
  • Mercedes-Benz Classe A: 100-110 euro
  • Smart tra i 60 e i 120 euro.

Ricarica aria condizionata auto

È importante notare che la ricarica del climatizzatore è una procedura che deve essere eseguita con cura e competenza da un tecnico specializzato con attrezzature specifiche poiché coinvolge l’uso di gas refrigerante sotto pressione. Le operazioni di ricarica fai-da-te possono essere pericolose e illegali in alcune giurisdizioni, a causa delle normative ambientali riguardanti l’uso e la manipolazione del refrigerante.

Sopra un esempio di attrezzatura professionale TEXA per la ricarica dell’aria condizionata con gas R134a o R1234yf. E’ il modello base della linea 720 touch distribuito anche dalla Punto Attrezzature di Roma (Tel 0678851182), munito di funzioni automatiche per il recupero ed il riciclaggio del refrigerante e per lo scarico dell’olio. Le quantità di olio e tracciante UV sono controllate da un sistema automatico di valvole, lasciando all’operatore solo alcune semplici operazioni manuali.

Il gas refrigerante R12, R134A, R1234YFm quale costa di più?

Il gas più costoso è quello di ultima generazione, R1234yf. Il refrigerante R12 era utilizzato nei vecchi sistemi di climatizzazione dei veicoli, ma è stato sostituito dall’R134a e da altri refrigeranti a basso impatto ambientale. Dal 2001, i nuovi veicoli non possono essere riempiti con R12. L’R134a ha un alto impatto sul riscaldamento globale, quindi l’UE ha stabilito che in futuro devono essere utilizzati solo refrigeranti con un GWP inferiore a 150.

  • R1234yf: è il gas refrigerante più recente, sviluppato per sostituire R134a. È più ecologico e ha un’efficienza energetica migliore. Tuttavia, R1234yf è anche più costoso di R134a.
  • R134a: la maggior parte delle auto prodotte tra il 1994 e il 2013 utilizzavano questo tipo di gas che è ancora ampiamente usato e disponibile sul mercato. Tuttavia, R134a è anche un gas a effetto serra, quindi è stato gradualmente sostituito dal gas R1234yf.
  • R123: questo gas refrigerante è stato utilizzato nelle auto prodotte negli anni ’80 e ’90. È stato ritirato dal mercato nel 1995 a causa del suo potenziale di danneggiamento dell’ozono.
  • R12: gas refrigerante impiegato nelle auto prodotte negli anni ’60, ’70 e ’80. È stato ritirato dal mercato nel 1995 a causa del suo potenziale di danneggiamento dell’ozono.
Bombola gas refrigerante R134a
Bombola gas refrigerante R134a

I veicoli di classe M1 e N1 omologati dopo il 01/01/2011 non possono usare l’R134a, mentre l’R1234yf è diventato un refrigerante più ecologico e popolare. Altri refrigeranti con GWP inferiore a 150 sono anche consentiti. Queste scelte influenzano le officine, che dovranno adattarsi alle nuove tecnologie e alle normative sull’uso e la gestione dei nuovi refrigeranti.

Gas refrigerante ultima generazione, più efficiente

ll gas R1234yf è un nuovo refrigerante a basso impatto ambientale, un fluido chimico a base di fluoroalchilene. È un gas incolore e inodore con un punto di ebollizione di -40,8 gradi centigradi, leggermente più volatile dell’R134a, il che significa che si espande più facilmente a temperatura ambiente. R1234yf ha un potenziale di riscaldamento globale (GWP) di 4, rispetto a 1430 per R134a. Ciò significa che R1234yf ha un impatto ambientale molto inferiore rispetto a R134a. R1234yf ha anche un’efficienza energetica superiore rispetto a R134a, il che significa che può aiutare a ridurre il consumo di carburante.

Alcuni modelli di auto che utilizzano il gas R1234yf:

  • Audi A3
  • BMW X1
  • Chevrolet Spark
  • Ford Fiesta
  • Honda Civic
  • Hyundai Elantra
  • Kia Forte
  • Mazda3
  • Mercedes-Benz GLA-Class
  • Nissan Sentra
  • Toyota Corolla
  • Volkswagen Jetta

Ecco alcuni modelli di auto che utilizzano il gas R134a:

  • Audi A4
  • BMW 3 Series
  • Chevrolet Cruze

Vademecum ricarica aria condizionata e controllo

  • Come si effettua la ricarica: attraverso un macchinario apposito (vedi foto sopra)
  • Ogni quanto va fatta: consigliato il controllo della carica ogni 3 anni oppure ogni 80.000 km
  • Quanto tempo ci vuole: 30 minuti per una ricarica completa, 5 minuti per il semplice controllo.
  • Quanto costa: i costi variano dagli 80 ai 380 euro.

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