Jeep Renegade, storia del modello
Jeep Renegade, quando il destino è nel nome! È sempre stata fuori dal “credo Seven Grille”, fuori dalle convenzioni e persino fuori strada! La storia del SUV compatto 4x4 americano dal 1979 e ora costruito in Italia.
C’era una volta il 1970: era l’anno nel quale nasceva il Range Rover e la Jeep Renegade! Che storie… Ripercorriamo le principali tappe ed i modelli storici del Renegade con le sue versioni in continua trasformazione che hanno lasciato un segno nel mondo del fuoristrada!
Modelli storici Renegade dal 1970
Nel 1971 arriva la seconda versione della Renegade che poi perderà la sua numerazione (e anche il carattere).
Ridotta a semplice kit d’accessori “Renegade Decor Group” a vera e propria “epopea Renegade”, che ha reso Jeep (allora di AMC, American Motors Corporation) famosa in tutto il mondo, sarà segnata dal Renegade M.Y. 1972 su telaio CJ5 e motore V8 5 litri dal sound ipnotico.
Nel 1994 arriva l’indecorosa apparizione, nelle versioni già siglate “Wrangler” tipo YL (nota come faro quadro).
Jeep Renegade, la storia, il ritorno nel 2014
Poi il lento declino! Era il modello “esagerato” del line-up Jeep, ultimo grido dei “rinnegati ribelli” che non vedevano ancora la crisi petrolifera che avanzava! Rimane nell’oblio nostalgico giusto giusto per 20 anni, quando inaspettatamente ricompare nel 2014 nel nome del nuovo modello BU/520.
Si trattò di un un subcompact crossover SUV (o mini SUV in Europa), compatto e squadrato, progettato in USA dalla nuova proprietà FCA (Fiat Chrysler) e costruito nello stabilimento SATA di Melfi (Potenza) al ritmo di 1.500 al giorno, destinato a tutti i mercati del mondo (Cina inclusa, con la versione Apollo prodotta nello stabilimento di Guangzhou: finora un flop come per tutte le Seven Grille).
Jeep Renegade, nuovo corso
Nelle intenzioni dei designer americani con il nuovo corso della Jeep Renegade invece l’idea era di attrarre una clientela giovane e dinamica attraverso linee nuove e moderne, con evidenti richiami stilistici al patrimonio storico del brand.
Infatti, dopo molti esercizi di stile presentati attraverso concept car ai vari expo internazionali, Mark Allen, coordinatore dei designer di Auburn Hills (Michigan, USA), presentò il nuovo Renegade, affermando che era stato realizzato per garantire capacità offroad straordinarie per la categoria e al tempo stesso rappresentare stile e inventiva americani nella guida in città.
Guarda la prova, Jeep Renegade 4×4 in fuoristrada
Tutto con il preciso riferimento alle dimensioni e forme compatte del Wrangler, con muso e parabrezza verticali, fari tondi, forme squadrate, tozze ma aggressive.
Jeep Renegade, critiche al progetto
La Jeep Renegade non è stata immune da critiche nella sua storia. Dopo la presentazione immediati furono gli sguardi compassionevoli dei patiti delle Seven Grille (ma anche dei generici della fossa) che non capivano proprio perché affibbiare un nome così prestigioso dell’offroad a uno scatolotto di ferro senza ridotte!
Per loro la morte del modello era sicura. E così, come accadde con il primo Toyota RAV4, contestato perché senza ridotte nel 1994, e con il Land Cruiser Prado J9, con le schifate IFS nel 1996, il Renegade risultò… un successo straordinario!
Jeep Renegade, record di vendite
È lui, il Renegade, che ha “salvato” il marchio Jeep (le vendite hanno superato il brand Fiat), che è arrivato a un totale di circa 1,5 milioni di pezzi, collocando FCA al 17° posto nel mondo (ancora troppo piccola), ed è diventato leader del segmento SUV in Europa (togliendo il podio al RAV4). È lui che ha davvero contribuito a far crescere il segmento SUV fino al 25% del mercato, quando trent’anni fa ne aveva conquistato appena il 4%!
L’ultimo capitolo della storia del SUV 4×4 è rappresentato dalla versione ibrida plug-in PHEV denominata Renegade 4xe.
? La prova Jeep Renegade
Foto Jeep Renegade Trailhawk
Potrebbero interessarti (anzi te li consiglio):
? Jeep Renegade caratteristiche
? Jeep Renegade 4xe, ibrida plug-in
? Listino prezzi RENEGADE/ Listino prezzi JEEP
? Annunci vendita usata RENEGADE
→ Cosa ne pensi? Fai un salto sulla discussioni sul FORUM!