ISEE, per agevolazioni, sconti e contributi
Come calcolare l'ISEE ed ottenere l'ATTESTAZIONE ISEE annuale per usufruire delle agevolazioni, dalle tasse universitarie agli abbonamenti per i trasporti pubblici fino ai contributi per l'acquisto di nuovi veicoli, con o senza rottamazione.
L’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) è uno strumento che permette di valutare la situazione economica delle famiglie. Il valore dell’ISEE viene calcolato prendendo in considerazione diversi fattori economici e patrimoniali, e serve per determinare l’accesso a varie prestazioni sociali, agevolazioni economiche e anche per ricevere un contributo statale sull’acquisto di auto più ecologiche. Il valore dell’ISEE si ottiene con la Dichiarazione ISEE che ha validità annuale e deve essere rinnovata ogni anno.
In parole semplici, l’ISEE rivela se un nucleo familiare ha bisogno di un aiuto economico e in che misura. Più basso è il valore ISEE, maggiore è la difficoltà economica del nucleo e, di conseguenza, maggiore il diritto ad accedere alle misure di sostegno.
E’ bene che tu conosca questo strumento che permette di usufruire, tra le varie agevolazioni, anche degli incentivi per l’acquisto di automobili con contributo statale variabile in base al proprio ISEE. Coloro che possiedono un ISEE al di sotto dei 30.000 euro, hanno il diritto ad attingere ad uno sconto importante per quanto concerne l’acquisto di nuovi veicoli.
Tipologie di ISEE
Ci sono 5 tipologie di ISEE:
- ISEE ORDINARIO, è il tipo di ISEE più diffuso
- ISEE Universitario, viene utilizzato per il calcolo delle tasse universitarie e per l’accesso a borse di studio e altri benefici erogati dagli enti universitari.
- ISEE Socio-Sanitario, è necessario per accedere a prestazioni socio-sanitarie agevolate, come l’esenzione dal ticket sanitario o l’assistenza domiciliare.
- ISEE Minorenni, viene utilizzato per richiedere prestazioni sociali e agevolazioni destinate ai minorenni, come la mensa scolastica o i servizi di trasporto scolastico.
- ISEE Minorenni con Genitori Non Coniugati e Non Conviventi, specifico per i minorenni che vivono con un solo genitore o con entrambi i genitori ma non conviventi.
A cosa serve l’ISEE
Come già anticipato l’ISEE viene utilizzato per accedere a numerosi servizi e agevolazioni, tra cui:
- Agevolazioni sulle tasse universitarie
- Assegni familiari
- Accesso ai servizi socio-sanitari
- Agevolazioni per la mensa scolastica
- Bonus bebè e altri incentivi per la natalità (non rinnovato nel 2024)
- Bonus asilo nido e tariffe agevolate
- Reddito di cittadinanza,
- Bonus per le famiglie numerose
- Bonus e sconti su bollette gas, luce ed acqua (non rinnovato nel 2024)
- Accesso a mensa scolastica
- Borse di studio universitarie
- Sconto per abbonamenti su trasporti pubblici
- Assegnazione di case popolari
- Incentivi per acquisto di auto ecologiche
Come calcolare l’ISEE, la dichiarazione ISEE
Vediamo come si calcola l’ISEE e quali parametri vengono analizzati con l’ISEE:
- Reddito, inclusi i redditi di tutti i membri del nucleo familiare.
- Patrimonio Mobiliare, comprende depositi bancari, azioni, obbligazioni e altri titoli finanziari.
- Patrimonio Immobiliare: valore degli immobili posseduti, al netto di eventuali mutui.
- Nucleo Familiare: numero e composizione dei membri del nucleo familiare.
Il calcolo dell’ISEE è complesso e tiene conto di scale di equivalenza che variano in base alla composizione del nucleo familiare e ad altre circostanze specifiche (ad esempio, la presenza di disabili). Per prima cosa bisogna fare una semplice simulazione online al fine di verificare se si hanno tutte le “carte in regola”.
- Aprire il sito INPS
- Scrivere nella barra di ricerca: “ISEE precompilato”
- Cliccare su “ISEE precompilato: online il servizio”
- Cliccare su “servizio online”
- Andare in basso alla pagina e pigiare su “utilizza strumento”
- Facendo swipe in basso è possibile trovare la dicitura “ISEE Ordinario” e cliccare dunque su “fai una simulazione”
- Compilare infine i campi richiesti
Inoltre, al fine di acquisire l’attestazione ISEE, è possibile attingere alla DUS precompilata direttamente sul sito INPS, la quale include i dati dichiarati dal soggetto che ne fa richiesta e quelli provenienti dalle banche dati della pubblica amministrazione.
Per fare ciò è necessario disporre di una delle seguenti credenziali: CNS o SPID. Ad ogni modo sul sito INPS è possibile anche attingere ai tutorial che permettono di visionare come procedere sia per quanto riguarda il calcolo ISEE, sia per quanto concerne l’acquisizione dell’attestazione ISEE.
I soggetti che non hanno dimestichezza con la modulistica online e necessitano di un’assistenza completa e dunque un aiuto a 360 gradi, possono rivolgersi al Centro di Assistenza Fiscale (CAF) – ovviamente muniti di tutti i documenti necessari.
ISEE per incentivi acquisto auto 2024 Ecobonus
Questo è lo schema dei contributi auto 2024 legato all’ISEE dell’acquirente del veicolo ed a quanto ammonta l’importo che lo Stato eroga a fondo perduto per l’acquisto di una nuova auto.
Come si può notare dalla tabella, ci sono contributi, per chi ha un ISEE inferiore a 30.000 euro, per l’acquisto di auto elettriche (ma il fondo è esaurito) ed auto ibride plug-in con importi maggiorati se viene anche rottamata un’auto euro 2, euro 3 fino ad euro 4. Con la rottamazione di un veicolo euro 2 (o inferiore) c’è il massimo del contributo, che è pari a 10.000 euro per auto ibride plug-in e 13.750 euro per auto elettriche (questi ultimi esauriti).
ISEE fino a 30.000 euro | ||
AUTO ELETTRICHE (CO2 0-20 g/km) FONDO ESAURITO |
AUTO IBRIDA PLUG-ING (CO2 21-60 g/km) |
|
Senza rott. | 7.500 € | 5.000 € |
Rott. fino a Euro 2 | 13.750 € | 10.000 € |
Rott. a Euro 3 | 12.750 € | 7.500 € |
Rott. fino a Euro 4 | 11.750 € | 6.875 € |
Limite prezzo listino | 45.000 € senza Iva 54.900 € con Iva |
Altre agevolazioni in base all’ISEE.
Assegno Unico 2024 in base all’ISEE
- Assegno unico per l’anno 2024 con importo più alto per figlio arriva a 199,4 euro con ISEE fino a fino a 17.090 euro. L’importo minimo è pari a 57,2 euro per figlio, a partire da un ISEE superiore a 45.575 euro.
- Altre maggiorazioni prevedono:
- fino a 96,9 euro per ciascun figlio successivo al secondo nella prima fascia, quella con l’ISEE più basso;
- un aumento a 119,6 euro per figli non autosufficienti fino a 21 anni;
- un aumento a 108,2 euro per figli con disabilità grave sotto i 21 anni;
- un aumento a 94,9 euro per figli con disabilità media fino a 21 anni;
- un aumento a 34,1 euro in caso di entrambi i genitori con reddito da lavoro.
Bonus Asilo Nido 2024 in base all’ISEE
Il BONUS ASILO NIDO per l’anno 2024 è pari a 3.600 euro, contributo annuo riservato a
- famiglie fino a 40mila euro di ISEE,
- nascite/adozioni che si verificano dal 1 gennaio 2024,
- in presenza anche di un primo figlio di età non superiore a 10 anni.
Se non si presenta l’ISEE si può beneficiare del contributo minimo di 1.500 euro l’anno.
Tasse Universitarie ISEE Università
L’ISEE Università dipende se lo studente è autonomo o se è a carico dei genitori. In caso di studente autonomo, ovvero con un reddito proprio e diverso da quello della famiglia, si calcola sommando tutti i redditi. Se invece lo studente è a carico dei genitori va sommato il 20% del patrimonio mobiliare e immobiliare dei componenti il nucleo familiare. E’ calcolato, quindi, sommando all’Indicatore della Situazione Reddituale il 20% dell’Indicatore della Situazione Patrimoniale (ISP) del nucleo familiare. Poi, è diviso per il parametro della scala di equivalenza.
Per accedere alle agevolazioni universitarie per l’anno accademico 2024/2025 il limite ISEE è di 27.726,79 euro e pari a 60.275,66 come limite ISPE, l’Indicatore della Situazione Patrimoniale Equivalente (ISPE).
- 27.726,79 euro, limite ISEE
- 60.275,66 euro, limite ISPE
Gli studenti quindi che sono in possesso di un ISEE superiore potranno beneficiare di trattamenti agevolati, ad esempio sulla mensa, ma non potranno usufruire di nessuna esenzione.
ISEE falso, cosa succede?
Si precisa che in fase di elaborazione dell’ISEE, l’INPS effettua diversi controlli prima della sua presentazione. Dunque se ci dovesse essere un errore di distrazione, ad esempio, non ci sono dei veri e propri rischi. Di contro, se sono stati inseriti diversi errori volontari durante la compilazione, allora si rischiano delle sanzioni e la privazione delle agevolazioni.
L’obbligo di fornire informazioni corrette e autentiche deriva dall’articolo 76 n. 445/2000, che dichiara:
“1. Chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia. La sanzione ordinariamente prevista dal codice penale è aumentata da un terzo alla metà.
2. L’esibizione di un atto contenente dati non più rispondenti a verità equivale ad uso di atto falso.
3. Le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli articoli 46 e 47 e le dichiarazioni rese per conto delle persone indicate nell’articolo 4, comma 2, sono considerate come fatte a pubblico ufficiale.
4. Se i reati indicati nei commi 1, 2 e 3 sono commessi per ottenere la nomina ad un pubblico ufficio o l’autorizzazione all’esercizio di una professione o arte, il giudice, nei casi più gravi, può applicare l’interdizione temporanea dai pubblici uffici o dalla professione e arte”.
Leggi anche:
→ Guida agli incentivi auto 2024, come funzionano
→ Auto elettriche e plug-in con gli incentivi
→ Auto termiche con gli incentivi
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