Credito d’imposta bonus pubblicità: scadenza date 2018!
La comunicazione telematica per quest'anno va presentata nell'arco di date dal 22 settembre al 22 ottobre 2018
Occhio alla scadenza per la presentazione 2018/2017 delle spese sostenute per la pubblicità su testate giornalistiche, radio e tv (registrate al Tribunale ed edite da una società editoriale iscritta al ROC) per inserirsi nella prenotazione del Credito d’Imposta “Bonus Pubblicità”.
Ricordiamo che il Bonus Pubblicità è stato regolamentato dal D.P.C.M. 90/2018, decreto attuativo attraverso il quale sono state definite le modalità ed i criteri per la concessione d’incentivi fiscali agli investimenti pubblicitari incrementali su quotidiani, periodici e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, in attuazione dell’articolo 57-bis, comma 1 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96”.
Qui oltre ad essere illustrati i soggetti beneficiari, gli investimenti ammissibili e a quelli esclusi, i limiti e le condizioni dell’agevolazione concedibile, la procedura e le modalità di concessione, sono state anche annunciate le date nelle quali i consulenti dovranno inviare le richieste telematiche.
QUANDO E COME RICHIEDERE IL CREDITO D’IMPOSTA, ECCO LE DATE
La richiesta del credito di imposta va presentata con l’apposita comunicazione telematica a cura del consuente in queste date stabilite: dal 1° marzo al 31 marzo di ciascun anno.
Il consulente effettuerà la comunicazione per la fruizione del credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari incrementali compilando l’apposito MODELLO predisposto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dipartimento per l’informazione e l’Editoria
Entro il 30 aprile di ciascun anno, il Dipartimento pubblicherà l’elenco delle società che hanno diritto al Credito di imposta e la percentuale provvisoria di riparto in caso di insufficienza delle risorse.
La comunicazione telematica, quest’anno 2018 va presentata nell’arco di date stabilito ovvero dal 22 settembre al 22 ottobre 2018, anche per gli investimenti incrementali effettuati dal 24 giugno al 31 dicembre 2017, quest’ultimi con istanza separata.
ATTENZIONE – Leggere attentamente quasi giornalmente tutte le FAQ ad ottobre 2018 dal Dipartimento per l’Informazione e l’editoria riguardo al Bonus Pubblicità.
COSA è il CREDITO DI IMPOSTA, bonus pubblicità
Cosa è il credito d’imposta chiamato anche “bonus pubblcità?”. Il credito d’imposta relativo al bonus pubblicità è destinato ad imprese o lavoratori autonomi e agli enti non commerciali che abbiamo effettuato investimenti in campagne pubblicitarie sulla stampa quotidiana e periodica, anche on-line, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali, a partire dal 1° gennaio 2018, e il cui valore superi di almeno l’1% gli analoghi investimenti effettuati sugli stessi mezzi di informazione nell’anno precedente.
Gli stessi soggetti sopra indicati possono beneficiare dell’agevolazione anche con riferimento agli investimenti pubblicitari incrementali sulla stampa quotidiana e periodica, anche on-line, effettuati dal 24 giugno 2017 al 31 dicembre 2017, per il valore superiore almeno all’1% l’ammontare degli stessi investimenti effettuati nel corrispondente periodo dell’anno 2016.
Ricordiamo che il credito d’imposta riconosciuto è pari al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati (nel limite massimo complessivo delle risorse di bilancio annualmente appositamente stanziate), ma può arrivare al 90% nel caso di microimprese, piccole e medie imprese e start-up innovative, una volta perfezionata con esito positivo la procedura di notifica alla Commissione europea, in pendenza della quale è concessa la misura ordinaria del 75%.
Va ricordato che le spese di pubblicità sono da considerarsi al netto delle spese accessorie, dei costi di intermediazione e di ogni altra spesa diversa dall’acquisto dello spazio pubblicitario.
Leggi anche gli approfondimenti su Bonus Pubblicità Decreto Attuativo e gli aggiornamenti relativi promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico, d’intesa con il Mef e Presidenza del Consiglio che riguardano gli investimenti pubblicitari su testate giornalistiche (web, magazine, tv e radio)
Per ulteriori informazioni sul credito d’imposta e pubblicità su magazine testate giornalistiche contattare EUROMEDIAPRO