Come si legge la bolletta della luce
Gli elementi principali sono la quantità di energia utilizzata (in kilowattora), la data di lettura del contatore ed il periodo di riferimento, la tariffa applicata e il costo totale dell'energia.
Per leggere la bolletta della luce, è necessario conoscere alcune informazioni chiave. La bolletta solitamente è suddivisa in più parti: la prima è relativa alla fornitura dell’energia elettrica, mentre la seconda riguarda l’imposta sull’energia elettrica.
Come leggere i dati sulla bolletta della luce
La prima parte della bolletta include informazioni sul consumo di energia elettrica, come la quantità di energia utilizzata (espresso in kilowattora), la data di lettura del contatore, la tariffa applicata e il costo totale dell’energia.
Nell’esempio di bolletta sopra riportata, la materia energia rappresenta solo il 58% dell’importo fatturato.
Inoltre, la bolletta può includere informazioni su eventuali bonus o agevolazioni fiscali di cui si può beneficiare, nonché eventuali costi per eventuali servizi aggiuntivi.
Vediamo sotto nei dettagli una bolletta della luce del periodo 1 settembre – 31 ottobre 2022 che gode di un contratto particolarmente vantaggioso stipulato prima dell’aumento indiscriminato dei prezzi dell’energia elettrica. (E’ possibile cliccare sulle immagini per ingrandirle)
Sulla bolletta dell’energia elettrica ci sono anche altri costi, diversi dalla “materia energia”, ovvero:
- La spesa per il trasporto dell’energia elettrica e la gestione del contatore
- La spesa per gli oneri di sistema
- Le imposte e l’IVA
La seconda parte della bolletta include le imposte sull’energia elettrica, come l’IVA (Imposta sul Valore Aggiunto), la Tassa sui Servizi Energetici ed in alcuni casi il canone Rai.
Questa bolletta della luce gode di particolari condizioni contrattuali sottoscritte prima degli aumenti stratosferici dell’energia elettrica, con un costo della componente energia in mono orario alla tariffa di 0,064 €/kWh, utenza domestica con 3 kW, prezzo che ovviamente sarà impossibile da spuntare al prossimo rinnovo contrattuale.
Contenimento della bolletta elettrica
A causa del repentino aumento del costo dell’energia elettrica, il Governo, con il decreto-legge 130/21, aveva disposto misure per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico, con lo stanziamento di risorse pari a 2 miliardi di euro, oltre a quelle già stanziate con il decreto-legge 99/21 per la mitigazione degli importi degli oneri generali di sistema.
Momentaneamente queste componenti tariffarie sono state sospese per tutti gli utenti domestici e le utenze non domestiche in bassa tensione per altri usi, con potenza disponibile fino a 16,5 kW.
Per l’utente domestico questo annullamento ha avuto un impatto pari a circa -11%.
In generale, è importante verificare che tutte le informazioni presenti sulla bolletta siano corrette e che il costo totale dell’energia corrisponda alle aspettative. In caso di dubbi o domande, è possibile contattare il proprio fornitore di energia elettrica per chiedere chiarimenti.