Rottamazione bollo auto, date rottamazione quater cartelle 2023
La pace fiscale, inserita nella Manovra economica del Governo Meloni, prevede anche la rottamazione delle cartelle per bollo non pagato ma non per le multe stradali. Cosa non si paga e quando viene annullata la tassa automobilistica con la pace fiscale. Rottamazione bollo auto nella rottamazione quater 2023.
E’ stata confermata la pace fiscale per il bollo auto non pagato e si procede quindi anche ad una rottamazione anche del bollo auto. Nella Manovra Finanziaria 2023 del Governo è prevista la cancellazione totale dei debiti inferiori a 1.000 euro per le cartelle notificate fino al 2015. Con la pace fiscale, dunque, si procede alla cancellazione automatica delle cartelle esattoriali entro la fine dell’anno. Le multe in violazione del Codice della Strada possono essere rottamate con l’accordo degli enti locali. Le spese di riscossione devono comunque essere rimborsate.
Il periodo di riferimento della nuova rottamazione quater per le cartelle esattoriali, prese in carico dall’Agenzia delle Entrate e Riscossione, comprende i debiti iscritti a ruolo tra il 1° gennaio 2000 e fino al 30 giugno 2022. Lo stralcio automatico delle cartelle fino a 1.000 euro relative al periodo 2000-2015 avverrà a partire dal 31 marzo 2023.
Secondo il Governo, le cartelle così vecchie sono difficilmente recuperabili e per l’Erario diventa più vantaggioso cancellarle visti anche i costi di riscossione non giustificabili.
Bollo auto non pagato, rottamazione cartelle bollo auto 2023
La pace fiscale viene applicata alle cartelle emesse fino al 2015 e inferiori ai 1.000 euro, che così verranno automaticamente cancellate a partire dal 31 marzo 2023. In caso di pagamento a rate delle somme dovute a seguito della definizione agevolata delle cartelle, il tasso di interesse si applicherà nella misura del 2%. Nella rottamazione delle cartelle esattoriali rientrano anche i bolli auto non pagati ma non le multe stradali.
Come aderire alla pace fiscale 2023, ad esempio per il bollo auto non pagato? La cartella esattoriale ricevuta per mancato pagamento fino al 2015, come detto prima, verrà automaticamente stralciata e gli interessati riceveranno una comunicazione telematica dall’Agente di Riscossione nella quale sono indicate le quote annullate (condonate) grazie appunto all’opportunità della pace fiscale.
Data cartella esattoriale da rottamare
Per le cartelle esattoriali successive con data RUOLO ESECUTIVO fino al 30 giugno 2022 (attenzione non è la data della NOTIFICA), si può chiedere SOLO in via telematica la Definizione Agevolata con l’eliminazione di multe e sanzioni.
Per esempio per le cartelle esattoriali relative a bolli non pagati per gli anni 2017, 2018, 2019, 2020, bisogna controllare, sulla cartella stessa, la data nella quale il RUOLO è stato reso esecutivo.
X Richiedere la Definizione Agevolata→ Agenzia Entrate e Riscossione
Rateizzazione bollo auto 2023 con rottamazione
Per le cartelle superiori ai 1.000 euro, notificate fino al 2015, che possono riguardare anche il bollo auto non pagato, la pace fiscale prevede la rateizzazione del debito con l’Erario fino a 5 anni senza sanzioni e interessi. Lo stesso trattamento riguarda anche le cartelle iscritte a ruolo fino al 30 giugno 2022 superiori ai 1.000 euro per le quali sarà dovuto solo l’importo originario senza sanzioni, da versare rateizzato anche in 5 anni.
Per chi ha già pagato il bollo auto?
In questo scenario va considerato anche il caso in cui già sono stati pagati degli acconti sul bollo auto, interessato dalla sanatoria. In tal caso le somme versate prima dell’entrata in vigore della norma non rientrano nella pace fiscale sul bollo auto, che così si ritengono definitivamente acquisite.
I contribuenti invece che non sono a conoscenza della sanatoria e continuano a versare la somma anche dopo l’entrata in vigore della norma, verranno rimborsati.
Multe e rottamazione quater
Nella rottamazione quater non rientrano le multe stradali e tutte le sanzioni diverse da quelle fiscali e previdenziali. In questo caso l’annullamento riguarderà esclusivamente gli interessi, e non le cifre da conferire come rimborso per le procedure di notifica delle cartelle esattoriali. Le multe sono state escluse dalla rottamazione dopo la protesta dei Comuni, che lamentavano un danno ai bilanci economici delle piccole amministrazioni locali.
I tempi della rottamazione quater, date
Chi ha cartelle rientranti nella Rottamazione quater deve presentare la richiesta entro il 30 aprile 2023 solo per via telematica attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate e Riscossione, data che dovrà essere confermata nel testo definitivo della Legge di Bilancio 2023.
Richiesta di Adesione alla Definizione Agevolata
A seguito della richiesta Richiesta di Adesione alla Definizione Agevolata (dal sito dell’AGE e Riscossione) si riceve una mail dall’Agenzia delle Entrate e Riscossione quale conferma e attestazione dell’avvenuta ricezione della richiesta di adesione alla Definizione Agevolata.
Gentile XXXXXX,
Agenzia delle entrate-Riscossione La informa che la Sua dichiarazione di adesione alla Definizione agevolata (art.1, commi da 231 a 252, legge n. 197/2022), inviata attraverso il portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it è stata presa in carico con il n. identificativo: XXXXXXXXXXXXXXX. Entro il 30 giugno 2023 Agenzia delle entrate-Riscossione Le invierà una Comunicazione con l’ammontare degli importi da pagare a titolo di Definizione agevolata o le motivazioni dell’eventuale diniego.
Per maggiori informazioni può consultare la sezione dedicata alla Definizione agevolata sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it.
I dati inseriti nella richiesta sono riepilogati nel modello di ricevuta allegato (R-DA-2023).
Nella speranza di averLe fornito un servizio utile, Le auguriamo una buona giornata.
(mail da Agenzia Entrate e Riscossione)
Come pagare con la rottamazione quater 2023, date e tempi
Saranno due le modalità di pagamento.
A) La prima soluzione prevede il pagamento totale delle cartelle entro il 31 luglio 2023.
B) La seconda soluzione prevede un pagamento rateizzato che può essere in 18 rate, tra il 2023 e non oltre il 2027, dunque di cinque anni con un tasso d’interesse annuo del 2%.
Un requisito fondamentale previsto nella Rottamazione quater riguarda le rate 31 luglio e 30 novembre 2023.
Che cos’è la pace fiscale
La “pace fiscale”, rilanciata nel ddl Bilancio del Governo Meloni, comprende una serie di misure che consentono ai contribuenti di regolarizzare la propria posizione con il Fisco. La misura messa in atto dal nuovo Governo riguarda i crediti fino al 2015 oramai non più esigibili e la rateizzazione senza sanzioni e interessi delle imposte ancora da versare. Resta la sanzione dell’interesse al 5% per i debiti con il Fisco che non sono ancora diventati una cartella esattoriale o non sono ancora oggetto di contenzioso. In caso di avviso bonario, la sanzione potrebbe essere ulteriormente tagliata al 3%. Le cartelle notificate dopo il 1° gennaio 2016 possono comunque essere cancellate pagando soltanto l’imposta senza sanzioni e né interessi pregressi.
Leggi anche:
→ Come calcolare il bollo auto
→ Data esatta di scadenza primo bollo da pagare
→ Come verificare il pagamento del bollo
→ Bollo auto vademecum aggiornato
→ Bollo auto non pagato, sanzioni
→ Pagare il bollo a rate
→ Pagamento bollo online PagoPA
→ Come pagare il bollo online
→ Prescrizione bollo auto
→ Bollo auto venduta chi paga?
→ Bollo delle auto a noleggio
→ Esenzioni bollo auto
→ Bollo auto e superbollo targa straniera
→ Esenzione bollo auto elettriche
→ Esenzione bollo auto ibride
→ Superbollo come si calcola?
→ Scadenza primo bollo auto
→ Bollo auto storiche ventennali, ultraventennali
→ Rottamazione cartelle esattoriali bollo auto
→ AVVISO BOLLO AUTO Resta aggiornato su tutte le novità della tassa automobilistica dalla nostra sezione dedicata agli aggiornamenti sul bollo auto.
→ Cosa ne pensi? Fai un salto sulla discussioni sul FORUM!