Assicurazione auto ferma, va pagata?

L’assicurazione auto è obbligatoria e va pagata anche sulle auto ferme in garage e in aree private. Lo ha stabilito una direttiva europea approvata in via definitiva dal Parlamento europeo a fine 2021. Perciò anche in Italia si dovrà pagare la RC auto anche sui veicoli in sosta non utilizzati fermi nel proprio cortile, garage o terreno privato.

Non importa il loro stato, infatti gli unici veicoli esenti sono quelli privi di ruote o di motore, ovvero incapaci di circolare.

Assicurazione auto ferma

L‘auto ferma in spazi privati deve pagare l’assicurazione? La direttiva europea che regola le assicurazioni auto impone l’obbligo assicurativo a tutti i veicoli, compresi quelli fermi nei garage e luoghi privati.
Comunque c’è un’eccezione, infatti non sono obbligati ad avere un’assicurazione quei veicoli che ormai sono dei veri e propri “rottami“.

Chi custodisce la vettura o un altro veicolo o un mezzo come la moto ad esempio, nel proprio cortile o nel garage o in un terreno privato, dovrà comunque sottoscrivere una polizza.

Quando va in vigore l’assicurazione obbligatoria sulle auto ferme?

Le nuove regole, che modificano la direttiva 2009/103, non andranno in vigore subito. Infatti, dopo l’adozione formale da parte del Consiglio Ue e la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale Ue, gli Stati hanno due anni di tempo per il recepimento. E speriamo che non la recepiscano! Perché sarebbe un ennesimo esborso inutile per il cittadino.

Assicurazione auto ferma perché andrebbe pagata

La direttiva europea estende l’obbligo di assicurazione anche alle aree private, oltre che a quelle pubbliche o aperte al pubblico. La direttiva applica perciò quanto deciso dalla Corte di Giustizia dell’Ue secondo cui l’oggetto dell’assicurazione è l’«uso del veicolo», inteso come qualsiasi utilizzo conforme alla sua funzione di trasporto, non importa se fermo o in movimento, in luogo pubblico o privato.

Perciò l’assicurazione auto dovrà essere pagata e per evitare di spendere soldi su un veicolo fermo in un’area privata bisogna renderlo inidoneo a circolare (per esempio, togliendo parti necessarie per il movimento).

Assicurazione auto ferma, Assoutenti: “regalo a compagnie di assicurazioni“

“Per effetto di tale decisione tutti coloro che non utilizzano auto e moto, preferendo tenerle ferme nei garage, saranno soggetti al pagamento dell’RC auto – afferma il presidente di Assoutenti Furio Truzzi – l’Europa cede così alla lobby delle assicurazioni, poiché tale misura porterà nuovi introiti nelle casse delle imprese, che già si sono arricchite grazie al blocco della circolazione registrato durante le fasi calde dell’emergenza Covid.

Le modifiche approvate dal Parlamento Europeo vanno nella direzione opposta alle decisioni di paesi come la Germania, dove è possibile bloccare il pagamento dell’RC auto semplicemente consegnando la targa alle Forze dell’Ordine, se si decide di non utilizzare per un periodo l’automobile, e contraddicono le affermazioni dell’Ivass e di una parte del mondo assicurativo che proprio in virtù degli stop alla circolazione imposti dal Covid hanno chiesto rimborsi in favore di chi è stato costretto a pagare le polizze assicurative pur non potendo utilizzare le vetture.

Chiederemo conto di tale decisione ai partiti politici italiani che siedono nel Parlamento Europeo, perché è intollerabile che l’Europa si trasformi dall’istituzione del popolo a quella delle assicurazioni” – conclude il presidente di Assoutenti.

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