Antifurti auto, quali sistemi da scegliere
Antifurti per auto, le tipologie, i più sicuri, come funzionano i dispositivi di sicurezza e quali scegliere per proteggere le auto dai ladri
La sicurezza dei veicoli si è evoluta notevolmente nel corso degli anni, ma anche la frequenza di furti delle auto e sfortunatamente anche le metodologie adottate dai ladri per rubare le auto. È quindi importante mantenere aggiornata la protezione antifurto della propria auto. Ecco le principali categorie e i vari dispositivi che proteggono le nostre vetture.
Antifurti auto, definizione e storia
Un antifurto è un sistema elettronico utilizzato per la tutela da furto e come dispositivo anti-intrusione nei propri beni, che siano immobili o veicoli. Il primo fu brevettato nel 1853 negli Stati Uniti dal reverendo Augustus Russell Pope e consisteva in un semplice collegamento che si basava sulla apertura e chiusura di un circuito, in grado di attivare il suono di una campana.
L’invenzione, che venne subito accolta con successo dal pubblico e brevettata, fu acquistata nel 1857 da Edwin Holmes a nome della Holmes Protection Company il quale iniziò a produrre il sistema d’allarme su scala industriale.
Inizialmente ignorata a Boston, Holmes trasferì l’attività a New York dove fece confluire per la prima volta i cavi telegrafici dei singoli allarmi al suo ufficio in centro alla città, creando una rete di allarmi con stazione centrale. In seguito non vennero più utilizzati i cavi telegrafici, poco pratici, ma la rete telefonica della grande mela, grazie alla sua capillare e consolidata diffusione.
Negli anni ’80 con l’introduzione della tecnologia ad infrarossi che permetteva ai sensori di evitare falsi allarmi, l’invezione effettuò il primo passo verso il futuro.
Tra gli anni ’80 e ’90 gli impianti diventano economicamente sostenibili e abbordabili, diventando un must per la protezione e prevenzione.
Antifurti auto allarme
Tra i dispositivi di protezione antifurto per le auto più diffusi ed economici spiccano i dispositivi di avviso; barre di metallo o allarmi acustici che tendono principalmente a far perdere tempo al malfattore. Questo perché nella maggior parte dei casi, le componenti di tali dispositivi non sono valide, i metalli non reggono e le serrature sono facilmente scassinabili. Sono utili però, perché potrebbero dissuadere il ladro a rubare la propria vettura e farlo concentrare su un modello simile sprovvisto di sistemi di sicurezza. Più tempo perde e maggiore è il rischio di essere colto sul fatto.
Molti sono i dispositivi di avviso ma i più comuni sono:
- Allarmi acustici: gli allarmi acustici sono generalmente dotati di sensori di movimento, che attivano una sirena da 120 decibel
- Bloccasterzo: un bloccasterzo è una barra di metallo progettata per impedire la rotazione del volante.
- Blocco del volante/del pedale del freno: impedisce la depressione del pedale del freno.
- Serrature per pneumatici: simili alle ganasce utilizzate dai dipartimenti di polizia di molte città del mondo, le serrature per pneumatici impediscono la guida del veicolo.
- Sgonfiatori di pneumatici: si attaccano allo stelo della valvola del pneumatico e lo fanno appiattire se avverte movimenti delle gomme.
- Decalcomanie antifurto: le decalcomanie antifurto avvertono visivamente i ladri che il veicolo è protetto da un allarme o da altri dispositivi antifurto.
- Contrassegni di identificazione all’interno o sul veicolo: etichette di sicurezza che contrassegnano varie parti del veicolo che permettono di identificare la parte se rimossa dal veicolo.
- Incisione sui finestrini: l’incisione del numero di identificazione del veicolo o di un altro numero rintracciabile sui finestrini del veicolo rende difficile per i ladri rivendere il veicolo o le sue parti.
- Vetro stratificato: vetri protettivi resistenti agli urti applicati ai finestrini dei veicoli progettati per proteggerli contro la penetrazione o la scheggiatura.
Antifurti auto, i dispositivi immobilizzanti quanto costano?
Per quanto riguarda i dispositivi immobilizzanti, la fascia di prezzo varia a seconda della sicurezza che si vuole ottenere; anche qui è previsto l’azionamento di un allarme sonoro, accompagnato però dal blocco del motore. Dal momento che al giorno d’oggi il suono di un allarme automobilistico passa quasi inosservato, il ruolo chiave lo gioca l’elettrauto che monta uno di questi dispositivi. Se il lavoro è svolto correttamente e con accortezza, la sicurezza può incrementare considerevolmente. Al contrario, se il lavoro è svolto in modo superficiale, la vettura risulterà più facile da rubare.
Antifurti auto quali sono più efficaci?
Al giorno d’oggi i dispositivi antifurto sono sempre più moderni e aggiornati, ma continuano ad essere diffusi anche strumenti più datati ma comunque efficienti. Andiamo a vedere quali sono:
- Chiavi intelligenti: le chiavi intelligenti contengono chip per computer o frequenze radio appositamente codificate. Senza la chiave esatta, il motore del veicolo non può essere avviato.
- Interruzioni dei fusibili: mandano il tilt l’impianto elettrico, impedendo l’avviamento del veicolo.
- Interruttori di arresto: gli interruttori di arresto inibiscono il flusso di elettricità o carburante al motore finché non viene attivato un interruttore nascosto.
- Disabilitatori di avviamento, accensione e carburante: disattivano l’impianto elettrico o di alimentazione, impedendo l’avviamento del veicolo o provocando l’arresto del veicolo in breve tempo.
Antifurti auto satellitari, come funzionano?
Sicuramente i dispositivi più costosi, ma anche i più efficienti, mandano un segnale ad un satellite capace di localizzare il veicolo quasi ovunque. In alcuni casi questi dispositivi sono collegati direttamente alla polizia o alle stazioni di monitoraggio. Gli antifurti satellitari per molti anni hanno protetto le auto da chiunque, anche se con il tempo i ladri si sono adattati e hanno iniziato ad impiegare sistemi di origine militare per bloccare i segnali GPS.
Dispositivi di localizzazione: la maggior parte dei dispositivi di localizzazione sono trasmettitori elettronici nascosti nel veicolo, che emettono segnali alla polizia o alle stazioni di monitoraggio quando viene denunciato il furto del veicolo.
Antifurto auto gratis
Gli antifurti sono gadget immancabili, ma del sano buon senso può aiutare a fare la differenza ed evitare che il giorno dopo non ci sia più la vettura parcheggiata la sera prima.
Accertarsi di aver chiuso correttamente finestrini e porte e parcheggiare in luoghi illuminati e trafficati possono essere delle alternative gratuite per la salvaguardia dei propri veicoli.
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