Ford Focus RS 350 CV la prova in Drift con Graziano Rossi a Misano
La Ford Focus RS è tra le “hot hatch” più desiderate del momento. Cambio manuale 6 marce, 4 ruote motrici, 350 CV di potenza sono i suoi numeri magici. L'abbiamo fatta provare a Graziano Rossi, padre di Valentino, sul tracciato fast track di Misano.
Ford Focus RS 350 CV – Parlando col nostro amico Graziano Rossi, lettore di Elaborare, abbiamo scoperto che anche lui ha una Ford Focus RS (un’altra è per suo figlio, il Valentino nazionale) ed è stato naturale prolungare il nostro test con un’uscita sullo sterrato in cui l’indimenticato, simpatico ex centauro ha dimostrato la sua abilità di drifter. Quindi prendetevi il vostro tempo e godetevi in santa pace la lettura di questo articolo, che dedico personalmente a tutti quelli che stanno fuggendo da questo mondo in cui ci vogliono far passare a tutti costi per scemi!
Ford Focus RS 350 CV drift su terra con Graziano Rossi
Graziano Rossi ci accoglie con la sua contagiosa simpatia che ti strappa un sorriso anche al posto di uno sbadiglio, vista la levataccia fatta per raggiungere l’Autodromo di Misano Adriatico in tempo per il nostro appuntamento.
È al volante della sua Focus RS bianca, nuova di pacca. Lo seguiamo fino all’area del circuito sterrato, un settore dell’autodromo appositamente allestito per il drift su terra. Su questo tracciato c’è una miscela di sabbia che serve a far scivolare meglio auto e moto, per esibirsi in lunghissimi traversi con la coreografia del polverone che si solleva. Ad un certo punto guardo la Focus bianca e mi viene spontanea una domanda “Graziano, ma tu non usi questa Focus RS per divertirti su questa pista, vero?” Lui nicchia un po’ e poi, a denti stretti, confessa candidamente “… ma sai, l’ho appena ritirata… devo ancora abituarmi all’idea…”.
Poi si fionda sulla “nostra” Focus RS blu e, disattivati i controlli con la trazione in modalità Drift, si lancia sul tracciato. Ora, che cosa farebbe un comune mortale? Un paio di giri di adattamento e poi, progressivamente, osare di più tornata dopo tornata. Un comune mortale appunto… non Rossi senior che gira in pista come un dannato e, già alla prima curva, si esibisce in un traversone lungo 50 metri: perfetto, senza nessuna esitazione! Il dubbio che si alleni qui tutti i giorni è… qualcosa di molto vicino ad una ‘assoluta certezza! Ad ogni giro mette di traverso la RS sempre di più, sfiorando muretti e gomme. Ogni tanto vola via un birillo, ma chi se ne frega: uno spettacolo così merita qualche sacrificio.
Ford Focus RS 350 CV Conclusioni di Graziano Rossi
Dopo venti minuti in cui la Focus viene spremuta, Graziano si ferma, allora tira giù il finestrino e comincia a ridere come un matto “Grazie ragazzi, oggi mi avete reso felice. Finalmente ho portato una Focus RS su questa pista e l’ho potuta spremere come piace a me. È una vettura fantastica, va via di traverso semplicemente giocando col volante e dove la metti, lei sta. Pazzesco! Non ho mai sfiorato il freno a mano, ho fatto tutto col manubrio” (sì, ha detto manubrio… in fondo resta sempre un motociclista…). Salgo a fianco a lui per compiere due giri e, già alla prima curva, la mette di traverso con un semplice pendolo: la “butta” per un attimo a sinistra, poi un colpo a destra e lei disegna una spazzolata da manuale. “Vedi”, mi dice nel frattempo “ha un avantreno pazzesco. Mai provata un’auto così!”.
Ford Focus RS 350 CV le impressioni di Graziano Rossi
Percorriamo altri giri fino a che una spia si accende una spia sul cruscotto per dirci segnalarci che la trazione integrale è stata disattivata. Dopo mezz’ora di drifting su terra battuta è anche lecito! Ci fermiamo e scambiamo qualche impressione sulla Focus RS. “Di questa macchina mi piace tutto, ma mi sa forse che hai ragione tu: per farci questo giochino bisognerà mettere un radiatore olio differenziale per tenere basse le temperature. Per il resto, è tutto fantastico: il motore è spettacolare e ha un ottimo allungo che ti aiuta molto nel drifting. Assetto e freni sono super. Davvero un gran mezzo!” A macchina fredda poi sale di nuovo a bordo ed esegue ancora un’infinità di giri prima della pausa pranzo quando ci riconsegna la vettura. “Mi avete fatto un regalo grandissimo. Grazie! Ero proprio curioso di provare questa vettura sulla pista drift, ma non avevo il coraggio di farlo con la mia… Poi, mi raccomando, se ne avete un’altra chiamatemi!”.
VIDEO Ford Focus RS 350 CV Test Drifting Graziano Rossi
Ford Focus RS 350 CV in pista con Pierluigi Mancini
Una volta a bordo della Focus RS, istintivamente, cerco la leva per abbassare il bel sedile Recaro… ma senza successo semplicemente, perché non c’è! Mi trovo seduto troppo in alto per i miei gusti e con il volante eccessivamente inclinato verso il parabrezza. Dovrò farci l’abitudine, ma se fosse la mia autovettura, risolverei il problema con 4 fori alle piastre di supporto. Il motore si avvia con l’ormai consueto tasto un po’ nascosto dietro il volante, e subito il 4 cilindri turbo tira fuori il suo vocione, roco e minaccioso. Schiaccio la frizione, abbastanza dura, dentro la prima e prendo la via della pista.
Percorro i giri di riscaldamento in modalità di guida Normal. L’assetto è rigido, ma ancora accettabile anche per un utilizzo stradale. Passo a Sport e, immediatamente, mi accorgo che qualcosa è cambiato, ma non in modo radicale: si sente qualche scoppiettio allo scarico (provocato da una ‘apposita mappa del cut off… io ne farei a meno!), romba più forte e l’ESP risulta più permissivo, ma ancora non a sufficienza. Salto Inserisco subito alla modalità Circuito e qui le cose cambiano davvero. Gli ammortizzatori a controllo elettronico passano dalla taratura base a quella più rigida.
Ford Focus RS 350 CV modalità sport & ESP Off
Insistendo 5 secondi col pulsante di esclusione ESP premuto, tolgo tutti i controlli. Ora sono pronto a forzare. Esco dalla curva Mare in piena accelerazione, e, quando pizzico il cordolo esterno, sono a quasi 100 km/h. Tiro la terza, la quarta e mi ritrovo in fondo al rettilineo principale ad oltre 190 km/h. Il cambio è preciso e veloce negli innesti, la spaziatura dei rapporti è adeguata; l’unico problema è dato causato da qualche contatto di troppo del gomito col bracciolo centrale nelle cambiate. Salto la prima variante, pinzo deciso prima del Ponte e percorro il curvone a circa 130 km/h con il retrotreno che allarga leggermente, come ci si aspetta da una sportiva vera. Questa scorrevolezza del posteriore è estremamente progressiva, facile da controllare e molto appagante in termini di piacere di guida.
Evito anche il Cavatappi e mi fiondo giù verso la curva Roma. Forse sto esagerando col gas e mi ritrovo con le ruote esterne oltre il cordolo a 140 km/h. Sento il rumore del pietrisco sotto la scocca, ma riesco a tenerla abbastanza facilmente in controsterzo. Fantastico! Sembra di guidare una trazione posteriore! Questa Focus RS, sul veloce, combatte ad armi pari con il mostro sacro Civic Type R! Arrivo alla Roma completamente sbilanciato, frenando con le ruote girate, e provo una traiettoria molto abbottonata sul cordolo per verificare l’efficacia della trazione. La Focus conquista la corda in un nanosecondo, e riesco a tenerla facilmente seguendo una linea apparentemente innaturale, ma che però mi permette di entrare fortissimo nella Esse Bagnata.
Ford Focus RS 350 CV torque vectoring in pista
Sono talmente veloce che devo sfiorare il freno per ricaricare l’avantreno, ma nonostante ciò, ecco il sottosterzo. Il sistema di simulazione del differenziale autobloccante anteriore, quello che frena la ruota in pattinamento per trasferire coppia a quella con maggiore trazione, non mi soddisfa in questo frangente. E’ lento e non ha l’efficacia di ributtarmi dentro come uno meccanico. Richiamo la macchina, ma sono già in ritardo e fuori traiettoria. Nel successivo sinistra/destra/sinistra e in uscita noto sempre questo ritardo di risposta.
Forse le gomme (che sono le Michelin Pilot Sport standard e non le Cup) hanno già dato il meglio di sé in quanto non sono il primo a guidarla in questa giornata di test, forse il baricentro è troppo alto, forse manca un vero autobloccante,… sta di fatto che in questo tratto del circuito, la Focus RS non brilla come mi sarei aspettato. Certo, stiamo parlando veramente di situazioni al limite per un’auto concepita soprattutto per le piste veloci, dove regna sovrana, ma negli spazi stretti e nelle sequenze di curve da seconda, potrebbe migliorare. Mi lancio verso la curva Mare, nuova staccata al limite dove i freni fanno il loro dovere nonostante gli oltre 1.550 kg in ordine di marcia, poi la fiondo“butto” dentro. La cosa più esaltante è che, giocando con lo sterzo, la faccio scorrere sull’asse posteriore con una facilità disarmante e con una velocità mostruosa.
Ford Focus RS 350 CV modalità drift in pista
Concludo questo hot lap e decido di provare la funzione drift, anche se non sono un grande fan di questa disciplina. Gli ammortizzatori tornano al settaggio standard, quello più morbido, e il differenziale lavora in modo da trasferire il massimo della coppia alla ruota posteriore con più grip. Arrivo nel tratto misto e comincio a divertirmi: non servono manovre strane per metterla di traverso, e non occorre neanche occorre fare il pendolo. Chiudo il volante, accelero e lei parte di coda. Si possono trascorrere lunghi secondi con il retrotreno che spazzola la pista: niente di più facile, anche se in questa modalità il sottosterzo aumenta sensibilmente nella fase di inserimento in curva. Sulle pieghe a lungo raggio la manovra è semplicemente perfetta, su quelle strette il riallineamento è un po’ meno naturale.
Ford Focus RS 350 CV Conclusioni
Ford ha realizzato una gran macchina, una base di partenza eccezionale per chi ha ancora voglia di divertirsi. Esaltante sul veloce, facile anche quando si è al limite grazie alla sincerità e progressività della sua azione. Un po’ meno performante nel misto stretto, dove un autobloccante meccanico ridurrebbe il sottosterzo. Da provare con le Michelin Pilot Sport Cup 2, disponibili a richiesta e più adatte all’uso in circuito, anziché con le Pilot Super Sport e pastiglie freno sinterizzate. Credo che a quel punto sarebbe la bestia nera di tante supercar blasonate, proprio per la facilità con cui si fa condurre al limite e per la sua generosità nel perdonare chi esagera. L’esperienza su strada è incredibile. Il limite è altissimo e, anche per qualche stradina di montagna, si ha la sensazione di sfruttarla al 50%. È una hot hatch votata alla pista, al drifting, ma piacevole anche tutti i giorni.
VIDEO Ford Focus RS 350 CV Test Prova Pista
Ford Focus RS 350 CV Rilevamenti Cronometrici
0-100 m 5”6 @ 103,1 Km/h
0-200 m 8”6 @ 135,1 Km/h
0-400 m 13”4 @ 166,0 Km/h
0-1000 m 24”9 @ 211,3 Km/h
0-100 Km/h 5”4
0-160 Km/h 12”5
0-200 Km/h 20”7
100-0 Km/h 2” in 35,9 m
140-0 Km/h 5”4 in 88 m
Ford Focus RS 350 CV Prezzi
Per portarsi a casa la Focus RS a benzina da 350 CV sono necessari 44.750 Euro, questo è il prezzo ufficiale Ford ma la versione provata sfiora i 50.000 Euro con gli accessori.
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POSITIVO
Efficacia sul misto veloce
Tecnologia applicata al piacere di guida
NEGATIVO
Assenza differenziale autobloccante anteriore di serie
VALUTAZIONE COMPLESSIVA
ESTETICA - 9.7
MOTORE - 9.5
PRESTAZIONI - 10
ACCESSORI - 9.1
CONSUMI - 8.4
PREZZO - 8.3
9.2
TEST IN PISTA FORD FOCUS RS 250 CV