Fiat 128, una rivoluzione che segnò gli anni ’70

La Fiat 128 è stata un’autovettura compatta prodotta dalla Fiat dal 1969 al 1985, e segnò una svolta nella storia dell’automobilismo italiano.

Fiat 128, storia e caratteristiche

La 128 fu il primo modello Fiat a trazione anteriore a raggiungere un enorme successo commerciale, e a rivoluzionarne il design e la meccanica. Progettata sotto la direzione dell’ingegnere Dante Giacosa, la 128 era nota per la sua innovazione tecnica, portabilità ed affidabilità.

Alla fine degli anni ’60, la Fiat prese in considerazione l’idea di creare un sostituto della Fiat 1100, con l’obiettivo di competere meglio nel segmento delle berline in rapido movimento. L’introduzione della trazione anteriore e del motore trasversale nella Fiat 128 rappresentò un cambiamento importante rispetto alla precedente configurazione a trazione posteriore, che caratterizzava le precedenti generazioni di auto Fiat. Questa architettura influenzò notevolmente la progettazione futura dei veicoli e divenne lo standard per molte auto compatte.

Uno dei punti di forza della Fiat 128 è stata l’ingegneria meccanica all’avanguardia, che la distinse dalla concorrenza. A onor del vero, il motore della 128 era caratterizzato da un quattro cilindri in linea, progettato da Aurelio Lampredi, noto per la costruzione di motori per auto da corsa Ferrari. Il motore principale era di 1,1 litri (1116 cc) da 55 cavalli. Successivamente furono introdotte le versioni con motore da 1,3 litri (1.290 cc), che raggiungevano 75 CV nelle versioni più sportive.

La novità della Fiat 128 è la trazione posta anteriormente, con un motore trasversale che migliorava la distribuzione dello spazio interno e garantiva una guida più stabile. Questa configurazione ha migliorato la maneggevolezza e la stabilità – soprattutto in curva -, ed ha ridotto il peso del veicolo.

La Fiat 128 utilizzava sospensioni indipendenti su tutte le ruote. Ciò ha reso l’auto più confortevole, con una migliore tenuta di strada. Il veicolo in questione possedeva anche un cambio manuale a quattro marce (nelle versioni successive è stato installato anche un cambio manuale a cinque marce), che consentiva una guida dinamica, soprattutto nella sezione sportiva.

Fiat 128, le varie versioni

La Fiat 128 è prodotta in varie versioni, al fine di soddisfare i diversi clienti:

• La Fiat 128 berlina: versione berlina a 4 sportelli, rappresentava l’idea perfetta di auto familiare in quanto spaziosa. Il design era semplice, con linee squadrate ma bilanciate. Grazie alla configurazione salvaspazio del motore, l’abitacolo era ampio ed offriva un bagagliaio capiente per un’auto compatta.

• La Fiat 128 Coupé (o Sport Coupé): introdotta nel 1971, si trattava di una versione sportiva a due porte destinata ai giovani. Era disponibile con un motore da 1,1 litri e successivamente con un motore più potente da 1,3 litri. Il design era più “selvaggio” e sportivo rispetto alla berlina, caratterizzata da linee più aerodinamiche e slanciante. Questo veicolo ha migliorato a 360 gradi la tenuta della strada, grazie alla sua struttura più robusta. Esisteva anche una versione Rally, che migliorava il motore e aggiungeva tocchi estetici.

• La Fiat 128 Familiare: la Fiat la creò per esigenze di spazio e trasporto, era infatti caratterizzata da un ampio bagagliaio e 5 porte. Questa versione fu molto apprezzata dalle famiglie per la sua versatilità e capacità di carico.

• La Fiat 128 3P: nata nel 1975, e caratterizzata da 3 porte, aveva un design più moderno e sportivo rispetto alla coupé originale e, grazie ad un bagaglio praticabile, era un compromesso tra sport e prestazioni.

Le versioni più sportive della Fiat 128 sono state in particolar modo: la Coupé Rally, e le varianti prodotte dall’Abarth, protagoniste di diverse competizioni. Le 128 modificate hanno gareggiato con successo nelle gare di rally, in quanto erano leggere e facili da maneggiare. Anche nel mondo della preparazione privata, la 128 è diventata iconica per l’elaborazione, soprattutto in occasione di tornei competitivi amatoriali, ed eventi regionali.

Fiat 128, curiosità

La Fiat 128 fu un enorme successo commerciale, con oltre 3 milioni di esemplari prodotti. Non ebbe grande diffusione in Italia, ma fu prodotta in molti Paesi del mondo come la Jugoslavia dalla Zastava, in Argentina ed Egitto dalla Nasr. L’affidabilità, l’economia e le prestazioni della 128 ne fecero una delle auto più popolari del decennio.

La Fiat 128 rappresenta un importante passo avanti per Fiat, e per l’industria automobilistica globale. La configurazione con motore anteriore trasversale e trazione anteriore divenne lo standard non solo per la Fiat, ma per molte altre case automobilistiche. Questo design, che massimizza l’utilizzo dello spazio interno e migliora le prestazioni di guida, è stato successivamente adottato da auto come la Volkswagen, Golf, e molti altri veicoli.

La 128 venne elogiata anche per la sua affidabilità e prestazioni, vincendo il titolo di Auto dell’Anno 1970 in Europa, un prestigioso premio che ha valorizzato la qualità e l’eccellenza tecnica del veicolo in questione.

Fiat 128, un’auto iconica che ha lasciato il segno

Anche se la produzione della Fiat 128 terminò nel 1985, il suo impatto sull’industria automobilistica continuò.

Ad oggi la Fiat 128, e le sue versioni, sono considerate auto d’epoca. Alcune varianti, soprattutto quelle sportive e quella coupé, sono molto ricercate dai collezionisti per la loro storia e performance. Questo modello, grazie al design ed alla tecnologia del motore all’avanguardia, rappresenta un simbolo iconico degli anni ’70.

In breve, la Fiat 128 non fu solo un veicolo di successo grazie alla tecnologia innovativa, ma cambiò lo stile architettonico delle auto compatte, ed influenzò notevolmente lo sviluppo dei veicoli moderni.