Modena Motor Gallery Anticipazioni
Modena Motor Gallery si sta preparando per la sua quinta edizione, in programma nel weekend del 23 e 24 settembre. Ed è davvero un “piatto ricco” quello che gli organizzatori – Mauro Battaglia in primis – stanno predisponendo, puntando a ribadire il forte legame con la città che ospita l’evento: Modena, infatti, si colloca in una terra ricca di passione per i motori, e fucina di meccanici, ingegneri, battilastra e carrozzai. L’identità con il territorio continuerà a trasparire in ogni aspetto dell’esposizione e in particolare attraverso la presenza del Museo Ferrari di Maranello, del Museo Enzo Ferrari di Modena, oltre che delle collezioni private di Righini, Stanguellini e Panini.
Per la sua quinta edizione Modena Motor Gallery è arricchita da show e mostre. Ecco le prime anticipazioni.
“Le Ferrari di Sergio Scaglietti, Maestro Carrozzaio” – E’ uno degli elementi caratterizzanti di questa quinta edizione di Modena Motor Gallery. Sergio Scaglietti era nato a Modena negli anni Venti come semplice lattoniere, addetto alla riparazione di parafanghi di auto da corsa, ma grazie al suo genio ed alle sue doti di carrozziere, diventò imprenditore e proprietario di una sua carrozzeria fino a trasformarsi nel designer di auto Ferrari e non solo. A Modena Motor Gallery sono esposte le più belle ed esclusive Ferrari Scaglietti di grande valore storico e sportivo. La mostra è assicurata da Ciaccio Broker per un valore di 35 milioni di euro. Tra le auto presenti, una Ferrari 250 GTO originale del 1962 in lamiera, che ha accanto il manichino verniciato in rosso.
È presente anche la rarissima Ferrari 340 MM 1953 #0294 della quale sono stati prodotti soltanto due esemplari: il modello con il telaio #0294 rappresenta infatti una delle due barchette carrozzate da Touring e poi da Scaglietti. Recentemente in un’asta internazionale è stata aggiudicata a 9 milioni di euro. Caratterizzata da una lunga storia di successi e popolarità e considerata tra le più potenti vetture concepite da Ferrari, partecipò alla Mille Miglia nel 1953 con Villoresi Cassani e non si classificò a causa di un incidente ma nello stesso anno vinse l’International Trophy a Silverstone guidata da Mike Hawthorn.
La mostra viene realizzata grazie alla collaborazione del figlio di Scaglietti, Oscar,di diversi collezionisti e di Franco Bacchelli, uno dei più autorevoli carrozzai che ha lavorato con Sergio Scaglietti.
Asta: Barn Finds my love – Rottami d’amore – Domenica 24 settembre alle ore 11 si tiene un appuntamento molto particolare: rottami di auto e moto prestigiose, scocche, telai, parti di automobili famose sono battuti all’asta per ridare loro la possibilità di rivivere. L’allestimento scenico è parte integrante dell’asta, e prende spunto dall’evento organizzato da Artcurial a Retromobile, a Parigi, due anni fa.
Tra i lotti già presenti: un telaio originale Ferrari 250 GTE modificato ed una carrozzeria 250 GTE 1a serie del 1960 completa di porte, cruscotto e tappezzeria.
All’asta anche un pezzo esclusivo: un prototipo De Tomaso donato dalla Collezione Umberto Panini, il cui ricavato è devoluto all’Unione Italiana Lotta Distrofia Muscolare (UILDM).
Il Circolo della Biella Autostoriche, nella ricorrenza del 30° anno di rifondazione, propone una selezione delle vetture più rappresentative della storia del Circolo che ha annoverato tra i suoi soci personaggi come Enzo Ferrari, Luigi Villoresi, Maria Teresa De Filippis e Juan Manuel Fangio.
Artigiani – Agli artigiani è riservato come sempre uno spazio importante e saranno la “corona” di un intero padiglione dedicata ai commercianti di auto. E’ possibile anche vedere dal vivo le performance degli artigiani: dopo l’interesse suscitato nella precedente edizione, alcuni giovani mostrano in diretta come si batte e si modella una lastra. All’esterno, i privati propongono la vendita di auto e moto e un ampio spazio è riservato a ricambi e accessori.
Ferrari in Piazza Roma – Sabato 23 settembre alle 17.00 appuntamento in piazza Roma davanti all’Accademia Militare con decine di auto Ferrari che formano una grande lettera “S” a simboleggiare l’iniziale di Scaglietti. L’evento si svolge in collaborazione con il Ferrari Club Italia.