Ds 3 Cabrio 1.2 Puretech 3 Cil 110 e 130 Cv LA PROVA
Siamo saliti a bordo per la prova della DS3 in versione Cabrio, colore rigorosamente giallo come la DS 3 “laboratorio” di Elaborare, con il motore 3 cilindri 1.2 130 CV.
DS3 Cabrio 130 CV COME VA – Il suo biglietto da visita parla chiaro: 1.199 cc 96 kW (130 CV) a 5.500 g/m e una coppia massima di 230 Nm (+ 44% rispetto al precedente motore VTi 120 CV) a partire da 1.750 g/m (al posto di 4.250 g/m con VTi120).
Gli interni “modaioli” sono realizzati con un piacevole e sensuale gioco di materiali: nuovi rivestimenti e decorazioni interne come il tessuto “Dinamica Nero Basalto”, la decorazione “Marrone Topazio” e tantissime altre. La sonorità è quella classica del 3 cilindri. Al primo impatto si ha subito l’impressione di un propulsore non “paro”, ma si scopre subito il suo carattere vivace.
Siamo ancora dentro Nizza e in coda nel traffico. Guardiamo il panorama, siamo sotto i 30 km/h con partenze e soste continue. Improvvisamente l’auto che ci precede inchioda, siamo un po’ distratti. Anche la DS 3 blocca i freni e si arresta! Scopriamo così sul campo il funzionamento del prezioso “Active City Brake”, la frenata automatica che ci fa evitare un tamponamento. La DS 3 ha un laser a corto raggio, situato nella parte alta del parabrezza che rileva l’ostacolo e si aziona fino a 30 km/h senza che il conducente debba premere il pedale del freno.
Finalmente usciamo dalla città. Continuiamo il nostro tragitto, ci aspettano oltre 100 km su un percorso misto tra autostrada e strada di montagna. La tentazione è quella di schiacciare subito per studiare l’erogazione del tre cilindri. E lo facciamo!
Tutto giù, farfalla totalmente aperta in seconda marcia. Dai 1.200 g/m il piccolo turbo carica già l’impianto di aspirazione per scatenare tutta la coppia con una erogazione della potenza notevole. Sorridiamo, pensando ai risultati raggiunti in termini di potenza, erogazione ed efficienza (riduzione dei consumi), grazie al largo impiego dell’elettronica applicata alla gestione del turbo e del motore stesso. L’allungo è notevole. Da un propulsore così pronto in basso ci aspetterebbe carenza agli alti giri. Invece il tiro e le riprese avvengono con la stessa intensità, provando e riprovando successivamente da 2.500, poi da 3.500 g/m.
Insomma, tira sempre! Fuori piove. Azioniamo comunque l’apertura della capote in tela a doppio strato (termicamente è ben protetta) fino in fondo per poi richiuderla immediatamente. Alla velocità in cui siamo, sotto gli 120 km/h neanche ci si bagna sui posti anteriori. Il comfort acustico della Cabrio è notevole, grazie al telo di alta qualità realizzato in multistrato composito con uno strato interno acrilico per l’isolamento, e ad un deflettore aerodinamico che migliora ulteriormente il benessere acustico.
Il collega giornalista al mio fianco smanetta un po’ con le funzioni presenti sul display che, rispetto alla versione precedente, ha lo stesso schermo, ora anche touch pad 7” e software aggiornato con nuova connettività come il mirror screen del nostro smartphone Android (MirrorLink®) o iOS (Apple CarPlay™). Da qui si accede a molte funzioni della vettura, con 20 pulsanti in meno. Si può telefonare, usare le mappe, ascoltare musica e accedere ai messaggi pronunciando una parola o con un solo dito. C’è anche l’APP gratuita “MyDS” attraverso la quale è possibile conoscere in qualunque momento lo stato della manutenzione, l’autonomia di carburante e il punto dove è parcheggiata la propria DS.
DS 3 automatica 110 CV – Il Pure Tech 110 col cambio automatico è un abbinamento perfetto. Il motore si presento fluido e reattivo, ma leggermente meno incisivo del precedente. In una guida più pacata e rilassata lo preferiamo anche rispetto al 130 CV. C’è sempre il turbo che offre una coppia notevole a basso regime, quasi fosse un “diesel” per quanto è pronto sin da subito. Il cambio automatico regala un grande piacere di guida, ma quando si chiede tutta la potenza è fortemente reattivo con una grande ripresa. Abbinato a questa motorizzazione consente un inserimento delle marce più rapido e più fluido.
Riguardo ai consumi le cifre parlano da sole: su percorso misto di 4,6 litri / 100 km per la Berlina e di 4,9 litri / 100 km per la Cabrio, emissioni di CO2 di 105 g/km per la Berlina (risparmio di oltre 40 g/km, pari al 30%, rispetto al VTi 120 CA) e di 112 g/km per la Cabrio, con una coppia di 205 Nm a partire da 1.500 g/m.
DS 3 Cabrio PureTech 130 Motore: 1.2 turbo benzina |
DS 3 PureTech 110 EAT6 Motore: 1.2 turbo benzina |
INTERNI – All’interno troviamo importanti aggiornamenti sull’infotainment. Rispetto alla versione precedente, sul frontale è scomparso il marchio Citroën per far posto ad una rivisitazione estetica generale. Ora dominano due aperture (doppie Wings) contornate da una cromatura che ne accentua lo stacco, con una vista decisamente piacevole e sempre più di successo per questa DS 3, che in meno di cinque anni ha totalizzato quasi 400.000 unità vendute. Spiccano i fari a tecnologia LED/Xeno mista, con tre moduli da 3 W ognuno, che sembrano pietre preziose, e un modulo Xeno da 25 W.
Gli indicatori di direzione a LED sono a scorrimento. Sulle zone estreme del paraurti altre luci a led mettono in risalto lo sguardo ipnotico della DS 3. Il comfort quotidiano si ritrova anche nel volume del bagagliaio, il più grande della categoria (285 litri per la Berlina e 245 litri per la Cabrio), insieme all’abitabilità riservata ai passeggeri posteriori sui lunghi tragitti. Oltre al piacere di guida e agli equipaggiamenti, questa vettura ha una sua personalità grazie ad uno stile unico, elegante e alternativo a due concorrenti come Mini e 500. A Roma ne vediamo un numero sempre crescente!