Giannini 590 Vallelunga, 50 anni per l’auto storica da corsa
La mitica Giannini 590 Vallelunga compie 50 anni. Nel 1969 era l’auto più potente costruita fino a quel momento dal preparatore romano
L’auto storica sportiva Giannini 590 Vallelunga festeggia 50 anni. Fu presentata per la prima volta nel 1969 e con i suoi 36 CV era la più potente automobile costruita fino a quel momento dall’azienda romana.
Espressamente concepita per un impiego agonistico sulla base della 590 GT presentata cinque anni prima e della successiva 590 GTS, utilizzava il bicilindrico raffreddato ad aria della Fiat 500 maggiorato a 586 cc e, mettendo a profitto l’esperienza acquisita in anni di partecipazione alle corse delle mezzo litro, offriva una serie di soluzioni meccaniche che di lì a breve ne avrebbero fatto una specie di asso pigliatutto nella classe fino a 600 cc della categoria Turismo Preparato.
Giannini 590 Vallelunga, auto storica sportiva
Per la Vallelunga i tecnici romani avevano sviluppato una speciale testata rilavorata per ottenere un rapporto di compressione di 9,8:1, rinforzato le sedi delle valvole, lavorato ed equilibrato albero motore e bielle rilavorati, montato un carburatore 34 PBIC e tutta una gamma di accessori Giannini come ruote, cruscotto e coppa olio.
Come tutto questo non bastasse i clienti sportivi potevano accedere una lunga lista come ruote da 4,5” e 6,5′ per 10”, rapporti conici di una infinità di combinazioni, codolini per i passaruota e tetti rigidi dello stesso colore della carrozzeria. Per chi poi non voleva impegnarsi nelle competizioni c’era anche una versione stradale realizzata sulla base della Fiat 500 Lusso.
Giannini 590 Vallelunga nelle competizioni
L’ambiente naturale della Giannini 590 Vallelunga furono però le competizioni come dimostrato dai titoli italiani con essa conquistati da “York” (1972), “Piero” (1973), Rolando Ciardi (1975), Giuseppe Anastasi (1977), Sauro Montani (1978), Francesco Baldasseroni (1979), Ugo Balducci (1980).