Citroën nel 2016 non parteciperà al WRC, sospenderà per un anno l’attività nel mondiale rally per dedicarsi al progetto WTCC e soprattutto per sviluppare la nuova macchina per tornare a primeggiare nel WRC nel 2017. Gli ultimi ventidue anni, dal 1993 al 2015, hanno visto Citroën conquistare quindici titoli mondiali: cinque nel rally raid, otto nel WRC e due nel WTCC. Secondo la strategia definita da Carlos Tavares, Presidente del Direttorio di PSA Peugeot Citroën, il Marchio concentrerà il suo coinvolgimento sportivo su un unico programma di respiro mondiale. Dopo aver valutato il panorama dello sport automobilistico attuale, Citroën ha scelto il Campionato del Mondo FIA Rally. Una scelta che potrebbe sembrare ovvia, guardando al passato, ma che è dettata soprattutto da una visione futura.
WRC 2017 CITROËN NUOVA GENERAZIONE AUTO – Le vetture utilizzate dal 2011 saranno sostituite dalle World Rally Cars della generazione 2017, più grandi, più potenti, più impressionanti, con vistose appendici aerodinamiche. Questa importante modifica al regolamento permetterà a Citroën Racing di ripartire ad armi pari con i suoi avversari, dopo un anno 2016 dedicato allo sviluppo del nuovo modello.
CITROËN FIA WTCC – Nella prossima stagione Citroën Racing parteciperà dunque solo al Campionato FIA Turismo. Il programma FIA WTCC, avviato all’inizio del 2014, si concluderà al termine della terza stagione. Nel 2016 il team Citroën Total sarà formato da due Citroën C-Elysée WTCC, che saranno affidate a due piloti campioni del mondo: l’argentino José María López e il francese Yvan Muller. Il nove volte Campione del Mondo Rally con Citroën Sébastien Loeb nel 2016 invece affronterà la sfida della Dakar e dei Rally Raid nel team Peugeot Sport, in compagnia del fedele copilota Daniel Elena.
