Mercato Auto Europa Segno+
L’Europa dell’auto riprende il proprio passo spedito che dura da 42 mesi, confermando che il rallentamento di aprile era solo dovuto alla diversa calendarizzazione delle festività.
Secondo i dati diffusi dall’ACEA, l’Associazione europea che rappresenta i Costruttori di veicoli, in maggio si sono immatricolate nell’Europa dei 28+Efta 1.433.236 vetture, circa 100.000 in più rispetto al 1.331.362 dello scorso anno, con un aumento del 7,7%. Recupera così il cumulato dei 5 mesi, che raggiunge i 6.920.496 di unità vendute contro i 6.584.042 dello stesso periodo dello scorso anno, con un aumento che sale al 5,1%.
Ha commentato Romano Valente, Direttore Generale dell’UNRAE, l’Associazione che in Italia rappresenta le Case automobilistiche estere
Il dato positivo dell’Europa è influenzato dal secondo risultato negativo del Regno Unito dopo l’introduzione del nuovo sistema fiscale VED; l’Italia conquista il secondo posto del podio nel mese e la metà dei Paesi europei registra una crescita a doppia cifra. Dall’Italia segnali confortanti i driver economici mostrano finalmente segni di miglioramento, le vendite sono tornate al trend positivo, sostanzialmente stabili nel canale privati e nelle vendite delle Concessionarie, ma significativamente in crescita nel canale del noleggio per il positivo sviluppo della domanda turistica, del rinnovo e dell’ampliamento del parco flotte anche grazie alle Partite IVA e al Car sharing.
Germania – Per il mese di maggio, il mercato dell’auto in Germania torna positivo con 323.952 immatricolazioni di autovetture nuove, in crescita del 12,9% rispetto alle 286.931 dello scorso anno (fonte KBA). Le vendite a privati nel mese aumentano dell’8,5% e si attestano su una quota del 36%, mentre le immatricolazioni a persone giuridiche, al 64% di rappresentatività, aumentano del 15,5%. Forte incremento della benzina che aumenta del 22,6% con una quota del 56,8%, contro il diesel che cala dell’1,4%, al 40,4% di rappresentatività. Nel periodo gennaio-maggio 2017, invece, le vendite complessive di auto nuove in Germania sono state 1.459.333, segnando una crescita del 4,7% rispetto al 1.394.276 dello stesso periodo del 2016. Il canale dei privati in questi primi 5 mesi è cresciuto del 5%, con una quota di mercato del 34,3%, contro il 65,7% delle persone giuridiche.
Regno Unito – Secondo calo consecutivo per il mercato dell’auto del Regno Unito che, alla vigilia del voto, chiude con una flessione dell’8,5% registrando 186.265 immatricolazioni, contro le 203.585 del maggio 2016. Flessione mitigata, tuttavia, dal risultato a doppia cifra delle società che, con 6.054 iscrizioni, hanno chiuso il mese di maggio con un +20,1%, mentre segno negativo è stato registrato per il canale dei privati (-14%) e per le flotte (-5,3%). Forte calo nel mese (-20%) per le immatricolazioni di vetture alimentate a gasolio; restano stabili (+0,4%) quelle a benzina, mentre registrano un forte aumento (+46,7%) le alimentazioni a basso impatto ambientale che, con 8.258 unità, segnano un record di rappresentatività sul mercato del 4,4%, contro il 2,8% di maggio 2016. Leggermente negativo il bilancio delle vendite dei primi 5 mesi, che registra un -0,6% sul gennaio-maggio 2016 e 1.158.357 unità. Negativo anche nel cumulato il canale dei privati (-4,2%), a fronte di buone performance dei canali flotte (+2,4%) e società (+5,3%).
Francia – Il mese di maggio in Francia si chiude con un risultato positivo per il mercato delle auto, che aumentano dell’8,9% rispetto a maggio 2016, grazie alle 191.416 unità registrate contro le 175.831 di maggio 2016. Leggermente inferiore il risultato del consuntivo dei primi 5 mesi del 2017, che si chiude con 904.341 immatricolazioni, in crescita del 3,3% rispetto alle 875.076 di gennaio-maggio 2016. Continuano a flettere le vendite di auto diesel che, nei 5 mesi, sono state 431.334, in calo del 6,4% sullo stesso periodo dello scorso anno, passando da una quota del 52,7% ad una del 47,7%, a beneficio della benzina che guadagna 4,2 punti percentuali di rappresentatività rispetto allo scorso anno, passando dal 43,3% al 47,5%, e il 13,4% in volumi grazie alle 429.921 immatricolazioni. Aumento a doppia cifra per le vendite di vetture ibride che, con 31.838 unità, crescono del 28,4%. Buoni i risultati anche delle elettriche che registrano 10.782 immatricolazioni e un incremento dell’8,3% sulle 9.960 del gennaio-maggio 2016.
Spagna – A maggio in Spagna sono state immatricolate 126.411 auto nuove, in crescita dell’11,2% rispetto alle 113.671 del maggio 2016. Nei primi 5 mesi, quindi, il cumulato si porta a 535.697 immatricolazioni, in aumento del 7,3% rispetto alle 499.444 di gennaio-maggio 2016. Sia nel mese che nel cumulato, sono stati i noleggi e le società a spingere il mercato, mentre molto meno dinamico si è mostrato il canale dei privati. Nell’analisi dei canali, quindi, da rilevare che a maggio sono state immatricolate 54.645 unità (+6%) tra i privati, a dimostrazione del bisogno di un piano di stimolo per la sostituzione del parco circolante, la cui età media è aumentata a 12 anni. Crescita a doppia cifra, invece, sia per i noleggi (+18%) che registrano 40.249 immatricolazioni grazie al settore turistico, che per le società (+12,4%) con volumi pari a 31.517 unità.