Un seminario dedicato alla nuova generazione delle motorizzazioni benzina Alfa Romeo, in dotazione ai modelli Giulia e Stelvio, per gli studenti dell’Università degli Studi di Roma Tre. Si consolida così, anno dopo anno, la collaborazione tra l’ateneo romano e il marchio dell’aftersales di fama mondiale
Si è svolto, nelle aule dedicate al training del Motor Village Roma, il seminario sulla motorizzazione 2.0 T4 Multiair, destinato agli studenti della Cattedra di Fondamenti di Costruzioni Automobilistiche della facoltà di Ingegneria Meccanica dell’Università degli Studi di Roma Tre. L’iniziativa rientra nel perimetro delle attività di Mopar – il brand di riferimento per gli accessori, i servizi, il Customer Care e i ricambi originali dei marchi di FCA – che, proprio nel campo educational, si è messo in luce in questi anni avviando progetti importanti con atenei e scuole superiori in Italia e all’estero.
Il seminario ha trattato la nuova generazione di propulsori a quattro cilindri, interamente in alluminio, portata al debutto nel 2016 dal modello Alfa Romeo Giulia e oggi disponibile anche su Alfa Romeo Stelvio, il primo SUV nella storia ultracentenaria del marchio. Espressione della migliore tecnologia motoristica del Gruppo, i nuovi motori sono prodotti in Italia negli stabilimenti di Termoli, in aree dedicate ai motori Alfa Romeo, con processi e metodologie all’avanguardia che li proiettano ai vertici delle loro categorie per prestazioni ed efficienza.
Prosegue così la collaborazione, anno dopo anno, tra il marchio Mopar e la facoltà di Ingegneria Meccanica dell’Università degli Studi di Roma Tre. L’anno scorso si era svolto, sempre presso il Motor Village Roma, il seminario “Cambi robotizzati FCA”, mentre nel 2015 era stato affrontato il tema “Processi e strumentazione diagnostica”. In questo ambito di formazione s’inserisce anche “Unetversity”, l’organizzazione trasversale che dal 2008 si occupa della formazione Sales e Aftersales dei concessionari e della rete di assistenza autorizzata. Ad oggi si contano oltre tre milioni di ore di formazione erogate, a più di 70 mila persone in tutto il mondo.