F1 2016 Gp Messico Orari Tv
F1 Gp del Messico la terzultima gara del Mondiale 2016. Il duello iridato in casa Mercedes-AMG prosegue senza esclusione di colpi con Hamilton all’attacco, per tentare di recuperare il gap di 26 punti che lo separa da Rosberg. Proprio il tedesco, con merito, vede vicinissimo l’obiettivo finale. Attenzione però alle insidie che caratterizzano la Formula 1 come ad esempio la voglia di vittoria delle Red Bull. La pista di città del Messico, che è tornata l’annos corso ad ospitare un Gp di Formula 1, però sorride a Nico Rosberg che qui vinse un anno fa, approfittando del periodo di un Hamilton appagato dal titolo mondiale conquistato la gara prima ad Austin. In casa Ferrari c’è la speranza infine di mettere in pista una prestazione dignitosa per provare a raccogliere un risultato che dia fiducia in vista del 2017.
Per quanto riguarda la gara in TV si corre di domenica sera come negli Stati Uniti e dunque tutti davanti alle TV alle 20:00, approfittando della contemporanea diretta di Sky e della Rai.
GP MESSICO 2016 ORARI TV SKY E RAI
Venerdì 28 Ottobre (PROVE LIBERE)
17:00-18:30: Prove libere 1 (diretta su Rai Sport 1 e Sky Sport F1)
21:00-22:30: Prove libere 2 (diretta su Rai Sport 1 e Sky Sport F1)
Sabato 29 Ottobre (PROVE LIBERE E QUALIFICHE)
17:00-18:00: Prove libere 3 (diretta su Rai Sport 1 e Sky Sport F1)
20:00-21:00: Qualifiche (diretta su Rai 2 e Sky Sport F1)
Domenica 30 Ottobre (GARA)
20:00: Gara (diretta su Rai 1 e Sky Sport F1)
F1 2016 Gp Messico PIRELLI – La scelta dei pneumatici per il Gran Premio del Messico è esattamente la stessa del Gran Premio degli Stati Uniti: P Zero White medium, P Zero Yellow soft e P Zero Red supersoft. I due circuiti sono però molto diversi: quello messicano, tornato in calendario lo scorso anno dopo una prima fase di attività dal 1960 al 1992, è un circuito molto veloce, conserva una parte di layout del vecchio tracciato e lo combina con settori più recenti, più tecnici e lenti: un interessante mix di vecchio e nuovo che ricorda vagamente Monza. Le monoposto però girano con più carico rispetto a Monza, in parte per compensare l’altitudine. L’asfalto è ancora abbastanza nuovo: il tracciato fu interamente riasfaltato per la gara inaugurale dello scorso anno. La curva più famosa – la Peraltada – è quella che sottopone a maggiore stress i pneumatici. Il meteo è sempre un’incognita, con caldo e piogge intense sempre possibili. Lo scorso anno la pista era scivolosa: ma il circuito è stato usato parecchio durante la stagione per diversi campionati, per cui dovrebbe essere più gommato. Un anno fa la gara fu influenzata da una safety car nelle fasi finali, che regalò ai piloti un ultimo pit stop ‘gratis’. Al termine dei 71 giri vinse Nico Rosberg, partito sulle soft e poi passato alle medie nei giri 26 e 46.