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F1 2016 Gp Singapore Orari Tv F1

F1 2016 la Formula 1 è di scena in notturna a Singapore, sul circuito cittadino di Marina Bay, quindicesima tappa del Mondiale F1 2016. La gara asiatica, la prima del toru extre europeo che chiude la stagione, potrebbe riservare delle sorprese in Rosso dato il grande feeling di Sebastian Vettel con la pista, che l’ha visto partire in pole e dominare nell’ultima edizione. Il tedesco ha infatti un feeling particolare con questa pista conquistando la vittoria per ben quattro volte in carriera.
La corsa si corre totalmente in notturna quando in Italia sono le 14, su un tracciato cittadino, simile a quello storico di Montecarlo. La pista di Marina Bay dunque è fra le più tortuose e imprevedibili di tutto il Mondiale, vista la presenza di barriere vicine alla pista, tombini sul circuito e conta ben 23 curve. La gara, come in passato, potrebbe caratterizzata dall’ingresso della safety car.
Il Gp di Singapore, come l’ultimo di Gp d’Italia a Monza, è visibile in diretta anche sulle reti Rai.

GP Singapore 2016 Marina Bay ORARI TV SKY E RAI

Venerdì 16 Settembre (PROVE LIBERE)
12:00-13:30: Prove libere 1 (diretta su Sky Sport F1 dalle 11:45, su RaiSport 2 dalle 11:50)
15:30-17:00: Prove libere 2 (diretta su Sky Sport F1 dalle 15:15, su RaiSport 2 dalle 15:20)

Sabato 17 Settembre (PROVE LIBERE E QUALIFICHE)
12:00-13:00: Prove libere 3 (diretta su Sky Sport F1 dalle 11:45, su RaiSport 2 dalle 11:50)
15:00-16:00: Qualifiche (diretta su Sky Sport F1 dalle 14:00, diretta su Rai 2 alle 14:00)

Domenica 18 Settembre (GARA)
14:00: Gara (diretta su Sky Sport F1 dalle 12:30, diretta su Rai 1 dalle 13:10)singapore-circuito-marina-bay

F1 2016 Gp Singapore PIRELLI – Per l’unica vera gara in notturna in calendario, che si svolge tra le spettacolari strade di Singapore, fanno il loro ritorno i pneumatici Pirelli P Zero Purple ultrasoft, in combinazione con supersoft e soft. Le tre mescole più morbide della gamma P Zero sono state scelte per rispondere alle esigenze uniche del circuito stradale di Marina Bay: un giro lungo, temperature della pista variabili e una gara fisicamente impegnativa sia per i piloti sia per le monoposto. Con le barriere così vicine a lato pista, qualunque errore si paga a caro prezzo durante questa maratona di due ore che si svolge con un alto tasso di umidità.
Singapore ha il numero più alto di curve di ogni altro circuito (23), ma è il secondo giro più lento dopo Monaco: fattori che stressano i pneumatici in percorrenza di curva, frenata e trazione. La superficie è particolarmente irregolare, a causa degli elementi stradali, come strisce e tombini. Svolgendosi di notte, le temperature della pista non evolvono come in una gara diurna, ma le temperature ambientali restano però alte, per cui i piloti devono gestire il degrado. Una gara lunga e un’alta probabilità di safety car aprono a parecchie opportunità di strategia per i pneumatici. Il basso carico fa sì che tutto il grip meccanico venga dai pneumatici: il posteriore sinistro è il più sollecitato. Il tempo dei pit stop infine è lungo per il limite di velocità più basso e una pit lane lunga: una considerazione cruciale per la strategia. Un anno fa il pilota della Ferrari Sebastian Vettel vinse con una strategia di due soste. Partito sulle supersoft, montò di nuovo le supersoft nel giro 13, poi soft nel giro 37.GP SINGAPORE F1 2015 - ©FOTO STUDIO COLOMBOGP SINGAPORE F1/2015

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