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Parcheggi per disabili: ora sono gratis e ovunque

Novità in tema mobilità accessibile. Ora c’è la possibilità per i disabili di parcheggiare gratis ovunque, lo prevede l'articolo 188 del nuovo Codice della Strada ma attenzione alle multe più salate.

Il parcheggio per disabili è uno spazio di sosta riservato esclusivamente ai veicoli con a bordo persone con disabilità motoria permanente, in possesso del contrassegno invalidi. Questo documento viene rilasciato dai Comuni su certificazione medica e attesta la presenza di una disabilità motoria permanente che rende necessario l’utilizzo di un veicolo.
Cambiano le regole con il nuovo Codice della Strada, più vicino alla mobilità accessibile, più moderno e all’avanguardia, quello in vigore dal 14 dicembre 2024, con una riforma delle regole che consente ai disabili (titolari del contrassegno) di parcheggiare gratis ovunque. Sino al 13 dicembre invece era obbligatorio – per i portatori di handicap – prima verificare l’indisponibilità degli stalli loro riservati (articolo 188).

Parcheggio disabili, nuove regole per il parcheggio

La modifica si è resa necessaria perché la precedente regola era complicata: lasciava dubbi in merito alla circostanza che la possibilità di sostare gratuitamente nelle aree e nei parcheggi a pagamento fosse subordinata all’assenza di spazi riservati liberi nelle vicinanze. Lo evidenzia il Ministero dell’Interno, con circolare 300/STRAD/1/0000038625.U/2024 del 20 dicembre 2024 che contiene i primi chiarimenti operativi alle disposizioni della legge 177/2024, rivolti agli organi di controllo.

Il cartello che identifica il parcheggio riservato agli invalidi
Il cartello che identifica il parcheggio riservato agli invalidi

Multe più severe per sosta sul parcheggio dei disabili

Condivisibile anche il giro di vite anti furbetti, o meglio anti incivili. Multe più severe per la sosta (e fermata) illecita negli spazi riservati alla fermata o alla sosta dei veicoli per persone invalide. Idem in corrispondenza degli scivoli o dei raccordi tra i marciapiedi, rampe o corridoi di transito e la carreggiata utilizzati dagli stessi veicoli. Le nuove multe, in base all’articolo 158 comma 4 bis, per parcheggio irregolare (ma anche sosta) hanno questi importi variabili:

  • ciclomotori e motoveicoli a due ruote → da 165 a 660 euro
  • per tutti gli altri veicoli → da 330 a 990 euro

È sempre previsto uno sconto del 30% sul totale se il pagamento viene effettuato entro 5 giorni dalla notifica. In caso di ritardo, la multa subirà un aumento del 10% ogni semestre, fino a raggiungere un massimo del 60% dell’importo originario.

Disabili e semafori: novità

Restando in tema, al fine di agevolare la mobilità delle persone con disabilità visiva, gli attraversamenti pedonali semaforizzati ora possono essere dotati di segnalazioni acustiche di indicazione dello stato di accensione delle luci, nonché di guide tattili a pavimento idonee all’individuazione dei pali di sostegno delle lanterne semaforiche.

Parcheggi per disabili come riconoscerli e caratteristiche

  • Segnalazione chiara: sono chiaramente identificati da strisce gialle a terra e da appositi segnali verticali con il simbolo internazionale della disabilità.
  • Dimensioni maggiorate: sono più ampi rispetto ai posti auto standard per permettere alle persone con disabilità di scendere dal veicolo e di manovrare con più facilità eventuali ausili (come carrozzelle o stampelle).
  • Posizione strategica: sono posizionati in punti strategici, vicini agli ingressi di edifici pubblici e privati, per facilitare l’accesso ai servizi.

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