Aston Martin Valhalla plug-in, caratteristiche e prezzo
Aston Martin Valhalla è supercar di Gaydon pronta a rivoluzionare il marchio. Prodotta in 999 esemplari con tecnologia derivata dalla Formula 1, è messa in vendita a partire da un prezzo di un milione di euro.
Aston Martin presenta Valhalla, la prima supercar ibrida plug-in della casa di Gaydon con una capacità di autonomia EV dedicata. È anche il primo modello a utilizzare il motore V8 biturbo da 4.0 litri con albero motore a piano piatto – il V8 più performante mai montato su una Aston Martin – ed è il primo a impiegare la nuovissima trasmissione a doppia frizione (DCT) a 8 marce del marchio, che incorpora un e-Motor e un differenziale posteriore elettronico (E-diff). La vettura è prodotta in 999 esemplari a partire da un prezzo di un milione di euro.
Aston Martin Valhalla, origine del nome
Valhalla è una parola di origine norrena (vichinga): deriva dal termine “Valhöll”, che significa “salone degli eroi”. Nella mitologia norrena, Valhalla è il palazzo di Odino, il dio principale del pantheon vichingo, dove vengono accolti gli eroi che sono morti in battaglia. Gli eroi, chiamati “Einherjar”, trascorrono la loro vita dopo la morte combattendo e preparandosi per il Ragnarok, la battaglia finale che segnerà la fine del mondo. Valhalla è quindi un luogo di gloria, onore e sacrificio, un rifugio per i valorosi.
In un contesto più moderno, “Valhalla” è stato adottato come nome per rappresentare la perfezione, la potenza e l’eccellenza. Nel caso della Aston Martin Valhalla, il nome riflette l’aspirazione del marchio a creare una supercar leggendaria, un tributo alla forza, al design e alle prestazioni superiori, evocando l’idea di un luogo straordinario dove vengono celebrati i più grandi successi. Il marchio alato di Gaydon ha finalmente presentato la sua supercar prodotta in 999 esemplari ad un prezzo che parte da un milione di euro.
Design futuristico di Aston Martin Valhalla
Il design esterno della Aston Martin Valhalla rappresenta un equilibrio tra bellezza e funzionalità aerodinamica. La carrozzeria, realizzata principalmente in fibra di carbonio, segue il principio “la forma segue la funzione”, con un’estetica che ottimizza le prestazioni. Le porte diedrali, che si aprono in avanti, offrono un accesso facilitato e sono integrate con il sistema “door turning vane”, che migliora l’efficienza dei radiatori. Il tetto presenta uno snorkel ispirato alla Formula 1 per convogliare l’aria verso il motore e altri componenti, mentre i pannelli del tetto offrono accesso ai bocchettoni per rifornimenti e ricarica.
Il sistema di scarico quad, con terminali superiori e inferiori, è progettato per ottimizzare il flusso dei gas e il suono, con valvole attive per adattarsi alle diverse condizioni. La parte posteriore è caratterizzata da tunnel venturi per generare deportanza e lamelle luminose tridimensionali per migliorare l’estrazione dell’aria. La Valhalla è una supercar a motore centrale, un passo avanti per Aston Martin, combinando estetica, aerodinamica e materiali avanzati, come evidenziato dalla nuova versione del frontale semplificato, che riduce il peso e migliora l’efficienza.
La carrozzeria in fibra di carbonio può essere verniciata o a vista, con opzioni di personalizzazione. I cerchi possono essere in alluminio forgiato o in magnesio ultra-leggero per ridurre il peso, abbinati a pneumatici Michelin ad alte prestazioni. Il design complessivo esprime purezza, innovazione e una sinergia tra forma e funzione.
Interni da vera Formula 1
Gli interni della Aston Martin Valhalla riflettono l’influenza della Formula 1, con un design minimalista e funzionale che crea un’esperienza di guida coinvolgente. L’abitacolo avvolge conducente e passeggero, con sedili monoscocca in fibra di carbonio e poggiapiedi rialzati per una posizione di guida bassa e ottimale. Il volante in fibra di carbonio è ispirato alla Formula 1 e completa l’esperienza di guida sportiva.
Una caratteristica distintiva è la linea “Amphitheatre”, che avvolge l’abitacolo e crea una sensazione di cabina di guida. Una barra in fibra di carbonio attraversa l’abitacolo, sostenendo il pannello strumenti sospeso. Il design mantiene gli alti standard di artigianalità di Aston Martin, pur enfatizzando la performance.
Il sistema HMI (Human-Machine Interface) include un display ultra-definito orientato al conducente, con modalità Race e tachimetro lineare, sviluppati in collaborazione con i piloti di Formula 1. Il display offre anche una modalità di visualizzazione espansa per la navigazione. Il sistema HMI comprende uno schermo centrale touchscreen che visualizza in tempo reale il flusso di energia del sistema ibrido plug-in (PHEV), inclusa la rigenerazione dell’energia durante la frenata e l’uso della potenza elettrica.
Gli interni sono caratterizzati da materiali compositi avanzati, come la fibra di carbonio riciclata e forgiata, che offrono un’estetica unica e una finitura ad alte prestazioni, ispirata al motorsport. La Valhalla offre anche modalità ADAS selezionabili per adattare il livello di assistenza alla guida in base alle preferenze del conducente.
Motore V8 biturbo da 4.0 litri, ibrido plug-in
Il powertrain della Valhalla è un gruppo propulsore ibrido PHEV progettato per offrire le massime prestazioni. Il sistema combina un motore V8 biturbo da 4.0 litri, capace di sviluppare 828 CV con tre motori elettrici che forniscono ulteriori 251 CV. Due di questi motori elettrici sono posizionati sull’asse anteriore, garantendo la trazione in modalità EV e il torque vectoring sulle ruote anteriori, mentre il terzo è integrato nella nuova trasmissione DCT a 8 velocità, dedicata all’asse posteriore. La batteria ad alte prestazioni (HPB) che alimenta i motori elettrici utilizza un avanzato sistema di raffreddamento dielettrico per mantenere costanti le prestazioni anche durante le richieste energetiche intense.
Il V8 biturbo, a differenza dei motori Aston Martin tradizionali, presenta un sistema di lubrificazione a secco per ottimizzare le prestazioni in pista e un albero motore a piano piatto che migliora la combustione e la risposta, eliminando il turbo lag. I turbocompressori twin-scroll sono montati su cuscinetti a rulli, con ruote compressore di maggiori dimensioni, che incrementano il flusso d’aria del 20%. Il sistema elettrico lavora in sinergia con il motore termico grazie a tecnologie come Torque-Fill, che azzera i ritardi del turbo con coppia elettrica immediata, ed E-Boost, che consente di superare la potenza erogata dal solo motore a combustione. Il Loadshift ottimizza l’efficienza, riducendo i consumi e immagazzinando l’energia in eccesso nella batteria.
La trasmissione DCT a 8 marce, sviluppata specificamente per l’era ibrida, integra un motore elettrico P2.5 che supporta l’avvio del V8, la ricarica della batteria e l’assistenza alla trazione. In modalità EV, la Valhalla sfrutta solo i motori elettrici anteriori, mentre la retromarcia è anch’essa gestita elettricamente. La gestione termica è ottimizzata con una rete complessa di raffreddamento che coinvolge radiatori anteriori, laterali e superiori per il motore, la batteria e l’abitacolo, garantendo temperature ottimali in ogni situazione.
Il powertrain della Valhalla, grazie alla perfetta integrazione tra motore V8 e sistemi elettrici, offre prestazioni eccezionali, con una risposta immediata, maggiore agilità e massima efficienza, rendendo l’esperienza di guida straordinaria in qualsiasi modalità.
Caratteristiche telaio e sistema frenante
Il telaio della Valhalla è realizzato in fibra di carbonio per garantire rigidità e leggerezza, con un peso di soli 74,2 kg per la sezione inferiore. Il design, sviluppato da AMPT con tecnologie derivate dalla F1, ha una monoscocca in carbonio che contribuisce a una massa complessiva di 1.655 kg, con un rapporto potenza/peso di 652 CV per 1.000 kg. La struttura è estremamente rigida e sicura, senza sacrificare il comfort. Sospensioni anteriori push-rod e posteriori multilink, con ammortizzatori Bilstein adattivi, offrono prestazioni eccellenti su strada e in pista, con diverse modalità di guida (Sport, Sport+, Race).
Il sistema frenante è avanzato, con dischi carbo-ceramici da 410 mm anteriori e 390 mm posteriori, e pinze monoblocco a 6 e 4 pistoncini. Utilizza una tecnologia brake-by-wire per offrire un controllo preciso della frenata, con una modulazione ottimale in tutte le condizioni. Il sistema include anche la frenata rigenerativa – tecnologia derivante dalla Formula 1 -, che recupera energia durante la decelerazione tramite motori elettrici, migliorando l’efficienza. In modalità Race, l’Active Aerodynamics aggiunge resistenza aerodinamica, ottimizzando la stabilità e riducendo le distanze di arresto. Il sistema di frenata rigenerativa funziona in due modalità, migliorando l’autonomia e il controllo su pista.
Foto nuova Aston Martin Valhalla
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