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AI, intelligenza artificiale sui freni Brembo

Il progetto di intelligenza artificiale di Brembo, chiamato Alchemix, consente di generare in pochi minuti formule innovative per le pastiglie freno, accelerando il processo di ricerca e sviluppo.

L’intelligenza artificiale (IA) è ora parte integrante dell’automotive, con aziende che la utilizzano anche per la progettazione. Brembo è tra le prime aziende a sfruttare l’IA nel R&D tramite il progetto Alchemix, che consente di generare in pochi minuti formule innovative per le pastiglie freno, accelerando così l’innovazione nei sistemi frenanti.

Intelligenza artificiale applicata alla progettazione di componenti auto, sui freni da Brembo

Brembo utilizza l’intelligenza artificiale nella progettazione dei freni sviluppando la piattaforma IA Alchemix, che impiega Azure OpenAI di Microsoft. Questa soluzione genera formule innovative per le pastiglie freno, riducendo il tempo di sviluppo da giorni a pochi minuti.

Intelligenza artificiale nella progettazione di freni Brembo
Con il progetto Alchemix Brembo utilizza l’intelligenza artificiale per velocizzare i processi di sviluppo di impianti frenanti

Alchemix esplora percorsi di ricerca non convenzionali, identifica rapidamente errori e migliora le formule per i materiali frenanti, accelerando il time-to-market delle innovazioni e conferendo a Brembo un vantaggio competitivo. Grazie al Brembo Inspiration Lab in Silicon Valley, l’azienda ha avviato una trasformazione verso un R&D completamente digitalizzato, integrando competenze umane e intelligenza artificiale.

Brembo progetto Alchemix

Il progetto di intelligenza artificiale Alchemix di Brembo è stato presentato durante il Microsoft AI Tour di Roma, evento dedicato all’intelligenza artificiale.

Il futuro di Brembo è sempre più digitale e, in questo percorso, l’intelligenza artificiale gioca un ruolo cruciale – le parole di Daniele Schillaci, Amministratore Delegato di Brembo – grazie all’integrazione dell’AI nel Gruppo, stiamo accorciando i tempi di ricerca e sviluppo per anticipare le esigenze del mercato e migliorare l’efficienza produttiva.

Daniele Schillaci, Amministratore Delegato di Brembo
Daniele Schillaci, Amministratore Delegato di Brembo

Siamo convinti che la tecnologia Microsoft, unita alla nostra esperienza nelle applicazioni dell’Intelligenza Artificiale, rafforzi il ruolo di Brembo come Solution Provider per i nostri clienti.”

Azure OpenAI che cos’è?

Azure OpenAI, utilizzata da Brembo nel progetto Alchemix, è un servizio fornito da Microsoft che offre l’accesso ai modelli di intelligenza artificiale sviluppati da OpenAI, inclusi modelli avanzati come GPT-3 e GPT-4. Rappresenta una potente risorsa per le aziende che desiderano integrare l’intelligenza artificiale nei loro processi, migliorando l’efficienza e la capacità di innovazione.

Nello specifico Azure OpenAI offre agli sviluppatori la possibilità di integrare modelli di linguaggio avanzati nelle loro applicazioni. Questi modelli possono generare testo, completare frasi, tradurre lingue e riassumere contenuti, rendendo più ricche e interattive le esperienze utente. Essendo parte della piattaforma Azure, Azure OpenAI beneficia dell’infrastruttura cloud scalabile di Microsoft, che garantisce sicurezza, alte prestazioni e disponibilità globale.

Logo Azure OpenAI di Microsoft
Logo Azure OpenAI di Microsoft

Le API di Azure OpenAI inoltre sono progettate per essere user-friendly, permettendo una facile integrazione dei modelli nelle applicazioni. Le aziende possono sfruttare queste funzionalità in vari settori, come l’assistenza clienti con chatbot, la generazione di contenuti, l’analisi dei sentimenti e l’automazione dei processi aziendali. Non a caso diverse aziende nel mondo, tra cui Brembo, stanno già beneficiando di queste tecnologie, dimostrando come l’adozione di Azure OpenAI possa migliorare l’efficienza e stimolare l’innovazione.

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