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Antitrust sulle auto elettriche, non sono “zero emissioni”

L'Antitrust ha imposto di rimuovere la dicitura "Zero emissioni" dalla pubblicità delle microcar XEV YOYO e Microlino, poiché considerata ingannevole. Questo intervento potrebbe creare un precedente rilevante per l'intero settore delle auto elettriche.

L’Antitrust, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ha intrapreso un’azione di moral suasion nei confronti di Campello S.p.A. e Microlino Italia S.r.l. A seguito del provvedimento, le due società hanno rimosso dai loro siti web affermazioni ambientali generiche riguardanti i veicoli elettrici XEV YOYO e Microlino, definiti zero emissioni. Proprio quest’affermazione è risultata fuorviante perché non specifica a quale fase del ciclo di vita del prodotto si riferisse, risultando potenzialmente ingannevole.

Antitrust sulle auto elettriche a zero emissioni

L’Antitrust con l’istruttoria sulle auto elettriche ha obbligato le aziende Campello S.p.A. e Microlino Italia S.r.l, a rimuovere dai loro siti web green claim fuorvianti riguardanti i veicoli elettrici XEV YOYO e Microlino. Questi claim, come “zero emissioni” o “100% eco-sostenibile”, risultavano generici e non specificavano a quale fase del ciclo di vita del prodotto si riferissero, come la produzione, l’uso o lo smaltimento del veicolo. L’Antitrust ha inoltre sottolineato la necessità di considerare le emissioni legate alla ricarica delle batterie, che dipendono dal mix energetico utilizzato.

Microlino Dolce su strada
Le microcar XEY YOYO e Microlino non possono utilizzare la dicitura “zero emissioni”

Questo intervento potrebbe creare un precedente importante, estendendosi al più ampio dibattito a Bruxelles sulle auto elettriche e la loro reale sostenibilità, che non può essere limitata alle sole emissioni allo scarico. In vista della sostituzione dei veicoli endotermici con quelli elettrici entro il 2035 nell’UE, è fondamentale valutare l’impatto ambientale complessivo, dalla produzione delle batterie fino allo smaltimento, per evitare di penalizzare ulteriormente l’industria automobilistica europea già sotto pressione.

Risposta di Microlino e Campello all’Antitrust

Microlino Italia ha dichiarato di aver accolto prontamente le richieste dell’Antitrust, pur precisando che l’intenzione non era di ingannare i consumatori. L’azienda ha spiegato che voleva evidenziare il vantaggio ambientale di un veicolo elettrico compatto e leggero come il Microlino, che con un peso di soli 450 kg, come altri quadricicli sul mercato, può contribuire a migliorare la qualità dell’aria nelle aree urbane congestionate.

Microcar XEY YOYO

Alessandro Campello, CEO di Campello S.p.A., che distribuisce i veicoli elettrici XEV YOYO, ha commentato che la decisione dell’Antitrust rappresenta un’opportunità di crescita per l’azienda. Inoltre ha sottolineato che il settore dell’automotive elettrico comporta sfide anche in termini di comunicazione, e che il ruolo delle autorità nazionali come l’AGCM è fondamentale per tutelare i consumatori e fornire linee guida chiare. Campello ha ribadito l’impegno dell’azienda nello sviluppo delle competenze nel settore elettrico, affrontando le sfide con attenzione, determinazione e correttezza.

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