Velocità massima da record per un veicolo a guida autonoma
Una velocità massima di 179 km/h è stata raggiunta da un veicolo a guida autonoma del Politecnico di Milano infrangendo il record precedente.
L’auto a guida autonoma del Politecnico di Milano ha raggiunto una velocità massima di 179 km/h contro 162 km/h del record precedente. Il tutto si è svolto in tutta sicurezza su una pista complessa e in una situazione climatica non buona.
Il veicolo a guida autonoma del Politecnico di Milano batte il record di velocità
Il team PolyMOVE-MSU del Politecnico di Milano, in collaborazione con la Michigan State University, è riuscito a raggiungere un nuovo record con il suo veicolo a guida autonoma presso il Goodwood Festival of Speed, nel Regno Unito.
Il 14 luglio 2024, il veicolo a guida autonoma: Indy Autonomous Challenge Dallara AV24, ha portato a termine con grande successo la storica salita di Goodwood (1,86 km) in soli 66,4 secondi, battendo così il precedente primato di 67,0 secondi. Non solo, questa straordinaria supercar è riuscita a raggiungere la velocità massima di 179 km/h, superando i precedenti 162 km/h.
Come accennato poc’anzi, l’auto a guida autonoma del Politecnico di Milano è riuscita a concludere alla perfezione e senza problemi, la Goodwood Hillclimb in soli 66,4 secondi. Percorrere la Goodwood Hillclimb è una grande sfida in quanto le strade sono strette, irregolari e c’è poco tracciamento satellitare. Ogni anno questo emozionante tragitto si tramuta in uno dei percorsi più difficili per quanto concerne le corse automobilistiche, offrendo ad aziende, piloti e scuderie, una possibilità preziosa di mettere in mostra le proprie auto e le proprie capacità di guida.
Il professor Sergio Savaresi Politecnico di Milano, ha affermato:
“Questa sfida rappresenta un’importante pietra miliare per la mobilità autonoma. Questo fine settimana abbiamo superato significative difficoltà imposte da una pista complicata e da condizioni meteorologiche sfavorevoli…Grazie al lavoro eccezionale e alle competenze del nostro team di ingegneri, abbiamo fatto la storia, dimostrando al pubblico che un’autonomia veicolare sicura e ad alta velocità è possibile anche in situazioni avverse. Il nostro record al Goodwood Festival of Speed consentirà al pubblico di accettare con più naturalezza e fiducia il passaggio verso la sperimentazione urbana e a basse velocità di queste tecnologie e sviluppi.”
Indy Autonomous Challenge Dallara AV24, caratteristiche
L’Indy Autonomous Challenge Dallara AV24 è un’auto da corsa completamente autonoma, progettata e realizzata dal Politecnico di Milano, per ampliare i confini della tecnologia e dell’intelligenza artificiale nel settore automobilistico.
Le caratteristiche principali di questa innovativa supercar sono le seguenti:
- La base è stata costruita su un telaio Dallara Indy NXT modificato, un’auto da corsa utilizzata nella serie Indy Lights. Tale base garantisce una piattaforma eccellente per lo sviluppo di supercar ad alte prestazioni.
- La tecnologia è dotata di numerosi sensori avanzati, tra cui lidar, radar e telecamere ottiche, che lavorano insieme per fornire una visione dell’ambiente circostante e completa del veicolo.
- È dotata di un potente sistema di elaborazione a bordo con algoritmi avanzati di intelligenza artificiale che consente al veicolo di prendere decisioni in tempo reale, per esempio: controllare lo sterzo, accelerare e frenare in modo autonomo.
- È considerato il veicolo da corsa più veloce al mondo, in grado di raggiungere velocità elevate e compiere curve strette senza un conducente umano.
L’obiettivo principale della Indy Autonomous Challenge è quello di accelerare lo sviluppo della tecnologia autonoma oltrepassando quelli che sono i limiti dell’ingegneria e dell’informatica. Inoltre questa competizione offre agli studenti del Politecnico di Milano, l’opportunità di mettere in pratica le proprie conoscenze e lavorare su progetti reali, contribuendo a formare la prossima generazione di ingegneri e scienziati.
Nonostante l’elevata velocità, la sicurezza è una priorità assoluta. A onor del vero, avanzati sistemi di sicurezza e test rigorosi, garantiscono che tale veicolo possa tranquillamente operare in sicurezza anche nelle peggiori condizioni.
L’auto del Politecnico di Milano è la mobilità del futuro
Le tecnologie sviluppate per Indy Autonomous Challenge Dallara AV24 possono essere implementate in una varietà di settori, dalla guida autonoma su strada ai dispositivi operativi, contribuendo ad una mobilità più sicura ed efficiente.
Questa sfida incentiva la ricerca nel settore automobilistico, favorendo lo sviluppo di nuovi materiali, sensori e algoritmi. Mentre le innovazioni nel settore dell’automazione possono creare nuove opportunità commerciali e creare posti di lavoro altamente qualificati.
Insomma, l’Indy Autonomous Challenge Dallara AV24 rappresenta un importante passo avanti verso il futuro delle prestazioni autonome. Questa supercar da corsa, caratterizzata da sistemi avanzati, non solo offre prestazioni incredibili, ma è anche uno strumento significativo per la ricerca, la formazione e lo sviluppo di tecnologie che cambieranno il modo in cui ci muoviamo.