Honda CR-V e:PHEV, prova su strada, quanto consuma la Plug-In Hybrid
Come va la Honda CR-V e:PHEV ibrida Plug-In, il test dei consumi del SUV con motorizzazione hybrid
Abbiamo avuto modo di provare a lungo la Honda CR-V e:PHEV, il SUV più grande della casa giapponese disponibile sia nella versione Full Hybrid che in questa nuova variante Plug-In Hybrid. Questo SUV Honda CR-V e:PHEV, è un’auto ibrida Plug-In che monta la motorizzazione Honda e:PHEV da 184 cavalli. In questo caso è offerto esclusivamente con la trazione anteriore mentre la versione Hybrid è disponibile anche con la trazione integrale.
Nuovo SUV con motore ibrido anche Plug-In
Il nuovo SUV rappresenta la sesta generazione del CR-V e adotta un powertrain ibrido con 2 motori elettrici e uno termico a benzina da 2.0 litri, per un totale di 184 CV e 335 Nm di coppia. La versione Full Hybrid è dotata di una batteria agli ioni di litio da 1,06 kWh situata nel fondo del bagagliaio, mentre questa versione Plug-In Hybrid ha una batteria da 17,7 kWh posizionata sotto il divanetto posteriore. La ricarica avviene tramite un caricatore di bordo da 6,8 kW in circa 2,5 ore, garantendo un’autonomia dichiarata in modalità elettrica di 82 km. Il cambio automatico e-CVT presenta un rapporto fisso, come sulla HR-V e:HEV e sulla Civic ibrida, con un’aggiunta di un rapporto leggermente più corto per utilizzare il motore termico anche nelle situazioni urbane.
Questo SUV di segmento C è esclusivamente disponibile con un sistema ibrido, incluso il Plug-In, che integra un motore termico e due elettrici. Il motore termico, un 2.0 litri a ciclo Atkinson, eroga una potenza di 109 kW (148 CV) e una coppia di 189 Nm, garantendo prestazioni adeguate per l’uso quotidiano. Un motore elettrico di trazione da 134 kW (184 CV) offre un supporto supplementare, migliorando le prestazioni generali e riducendo i consumi di carburante con la sua coppia di 335 Nm. Inoltre, un motogeneratore da 120 kW (163 CV) svolge un ruolo fondamentale nel sistema ibrido, contribuendo alla ricarica della batteria e al funzionamento ottimale del veicolo.
Honda CR-V esterni dal nuovo design
Iniziamo ad esaminare il design della Honda CR-V ibrida, caratterizzato da un frontale completamente ridisegnato e audace. Le linee della carrozzeria appaiono più moderne, tese e aerodinamiche rispetto alla generazione precedente, seguendo il nuovo stile dell’azienda giapponese, che si distingue per un approccio moderno e pulito, senza elementi superflui.
Tutte le versioni della CR-V includono di serie i fari Full Led, mentre gli abbaglianti adattivi sono disponibili a partire dall’allestimento “Advance”. Al posteriore, i nuovi fari Full LED hanno un design orizzontale che evolve il precedente, sebbene possano apparire leggermente meno distintivi. Tra gli optional, la CR-V offre la possibilità di personalizzazione esterna tramite un pacchetto Sport , che include uno splitter anteriore e uno spoiler posteriore più marcati, insieme a minigonne e diffusore verniciati in nero o silver.
Le dimensioni della nuova CR-V sono cresciute, ora misura 4 metri e 70 in lunghezza, 1 metro e 86 in larghezza, 1,68 in altezza e ha un passo di 2 metri e 71. La gamma della CR-V ibrida offre tre allestimenti: Elegance, Advance e Advance Tech. Ci sono cinque colorazioni disponibili, tra cui tre perlacee. Il modello che abbiamo provato è la versione e:PHEV, disponibile nella colorazione Diamond Dust Pearl e nell’allestimento Advance Tech.
Come va su strada la CR-V in versione e:PHEV
Abbiamo messo alla prova l’Honda CR-V e:PHEV nella configurazione Advance Tech, percorrendo circa 300 chilometri attraverso un mix di autostrade e alcuni tratti urbani. Durante questo tragitto, abbiamo potuto valutare le modifiche apportate al telaio e alle sospensioni. Salendo a bordo e avviando l’auto, ho selezionato la modalità “D” dal tunnel centrale, con il piede sul pedale del freno. L‘auto è partita silenziosamente in modalità completamente elettrica, con il freno di stazionamento elettrico che si è disattivato automaticamente quando ho premuto sull’acceleratore.
Il veicolo è dotato di un avanzato sistema di gestione del powertrain che, in modo automatico e adattivo al percorso, può prevedere e ottimizzare l’utilizzo della batteria. Ad esempio, grazie a una guida predittiva, può decidere di conservare energia per affrontare tratti urbani o di ricaricarsi durante le discese, utilizzando anche le informazioni fornite dal navigatore per regolarsi di conseguenza.
Frenata rigenerativa gestibile con le palette al volante
Nel tunnel centrale della vettura, è presente la modalità “B” per la frenata rigenerativa, una funzionalità comune su altre vetture ibride Honda. In aggiunta, le palette al volante consentono di regolare l’intensità della frenata rigenerativa quando si rilascia il pedale dell’acceleratore. Questo sistema offre quattro livelli di regolazione, con un’azione più incisiva quando si attiva la modalità “Sport”. Il pedale del freno risponde prontamente e può essere facilmente modulato, garantendo una transizione fluida tra la frenata rigenerativa e quella tradizionale, senza soluzioni di continuità.
Prova Honda CR-V con motore ibrido, come va, test su strada
Come si comporta sulla strada la nuova Honda CR-V? Fin dall’accensione, si nota immediatamente che l’auto è estremamente silenziosa, un miglioramento rispetto al passato, grazie a varie migliorie apportate al telaio e all’adozione di un parabrezza stratificato. La visibilità anteriore è eccellente grazie allo stesso schema utilizzato sulla Civic per quanto riguarda la linea di cintura e il parabrezza, mentre il cofano offre una buona visuale, consentendo di percepire facilmente gli ingombri davanti all’auto. Anche la visibilità posteriore è buona, grazie a un lunotto che non è né troppo inclinato né troppo piccolo.
La motorizzazione ibrida offre una spinta adeguata a questo SUV, con il motore termico che è poco percepibile nell’abitacolo e diventa più evidente solo quando si attiva la modalità Sport. Il cambio automatico e-CVT è ora dotato di due rapporti fissi, uno per il motore termico e uno per il motore elettrico. Nonostante ciò, viene simulato un cambio automatico con rapporti ravvicinati per conferire una sensazione di maggiore sportività alla guida ed evitare l’effetto “scooterone” spesso presente su molte ibride durante le accelerazioni più energiche.
Modalità di guida su Honda CR-V e:PHEV
La Honda CR-V ibrida Plug-In offre cinque modalità di guida selezionabili tramite un selettore posizionato sul tunnel centrale. Al momento dell’avvio, il veicolo parte sempre in modalità completamente elettrica, con il sistema che determina automaticamente quando integrare il motore termico per supportare quello elettrico. La modalità “Normal” è la modalità ibrida di base. Passando alla modalità “Sport”, si avverte un aumento della reattività dei motori e una maggiore resistenza dello sterzo (con un suono del motore amplificato tramite gli altoparlanti), tuttavia il motore termico è sempre attivo. Per ottimizzare ulteriormente i consumi, si può selezionare la modalità “ECON”, che regola anche il funzionamento del climatizzatore.
Contrariamente alla Civic ibrida, sulla CR-V non è disponibile la modalità “Individual”, ma troviamo invece le modalità “Neve” e quella “Rimorchio”, particolarmente utili su un SUV di queste dimensioni. È inoltre possibile selezionare manualmente la modalità di guida completamente elettrica tramite un tasto, oppure decidere se mantenere lo stato di carica della batteria senza utilizzarla per la guida o caricarla tramite il motore termico.
Nuova Honda CR-V, sterzo e assetto come vanno
Il sistema di sterzo della nuova Honda CR-V ricorda quello della Civic: ben tarato e con un aumento leggero di peso in modalità “Sport”. Sulla versione Plug-In, l’assetto adotta ammortizzatori a controllo elettronico, e nonostante il peso di 1923 kg, il rollio in curva è ben contenuto e il comfort su strade accidentate è ottimo, anche con i cerchi da 18″ di serie. La tenuta di strada è notevole e l’auto rimane prevedibile anche nelle situazioni più estreme, grazie al sofisticato sistema multilink posteriore, che è una caratteristica rara nei modelli concorrenti.
La vettura in prova, nella configurazione Advance, monta pneumatici Michelin Primacy 3 ST di dimensioni 235/60 R18, caratterizzati da una spalla ampia che offre un’ottima capacità di assorbimento degli urti e delle asperità stradali. Tutte le nuove CR-V sono equipaggiate con cerchi da 18″, con il medesimo disegno che si estende dalla versione Elegance fino alla Advance.
Come si sta a bordo di Honda CR-V e:PHEV
A bordo della CR-V, le somiglianze con la Civic sono evidenti fin da subito, a partire dal centro del cruscotto dove è posizionato lo schermo touch da 9,0″ del sistema multimediale. Ho apprezzato la grafica immediata e la reattività di questo sistema, che già conoscevo. Le bocchette anteriori sono chiaramente ispirate a quelle della Civic, ottimizzando il flusso dell’aria senza disturbare il guidatore direttamente. Le plastiche rigide sono limitate, soprattutto nella parte posteriore e nella zona inferiore delle portiere.
I materiali della plancia e dei sedili sono piacevoli al tatto e di alta qualità, con pelle utilizzata per conferire un tocco di lusso. I sedili possono essere climatizzati e riscaldati su tre livelli, offrendo comfort personalizzabile. La strumentazione digitale con display da 10,2″ e l’Head-Up display sono inclusi di serie, garantendo un’esperienza di guida moderna e intuitiva. Inoltre, è presente l’impianto hi-fi Bose con 12 altoparlanti, incluso nell’allestimento di serie, per un’esperienza sonora coinvolgente e di alta qualità.
La posizione di guida è estremamente confortevole, con sedili anteriori dotati di regolazioni elettriche e una struttura interna completamente rivista. I sedili posteriori, che scorrono di 19 cm e si reclinano su 8 posizioni, offrono spazio supplementare e flessibilità. Il bagagliaio, con apertura elettrica del portellone, è particolarmente spazioso grazie alla posizione della batteria sotto i sedili posteriori, garantendo una capacità di 627 litri. Inoltre, è presente un doppio fondo e una presa da 12 volt da 180 watt per ulteriore praticità. Lo spazio per le gambe nel retro è leader nella categoria, con un piccolo tunnel centrale rialzato e bocchette per l’aria, insieme a due prese USB di tipo C per la ricarica dei dispositivi.
Il vano portaoggetti di fronte al passeggero offre un’ampia capacità, oltre alla comoda base di ricarica wireless per il cellulare, situata sotto i controlli del clima automatico bizona. Inoltre, sono disponibili due prese USB in plancia, una di tipo A e una di tipo C, insieme alla connettività wireless per smartphone Apple e Android.
Test consumi e prestazioni Honda CR-V e:PHEV
Dalla mia prova risultano decisamente contenuti i consumi sulla CR-V Ibrida Plug-In, grazie ovviamente al powertrain hybrid molto efficiente e al buono studio sulla aerodinamica. Nella prova abbiamo rilevato un consumo medio di 0,6 l/100 km con batteria carica, mentre a batteria scarica dopo circa 300 km è salito a 7,5 l/100 km. In modalità auto tende a usare tutta la batteria fino a esaurirla, a prescindere dalla orografia del terreno e della velocità. In questo caso con la batteria scarica in autostrada ogni 1 o 2 km percorre tra 500 e 800 metri in elettrico. Invece viaggiando a 90 km/h percorre 5-800 metri a motore termico e ne fa 7-900 m in elettrico con una media di 5l/100 km. Inoltre sempre andando a 90 km/h utilizzando il motore termico ricarica 60 km di autonomia in elettrico dopo averne percorsi 100. In questo caso il consumo sale a 7l/100 km. Infine la velocità massima dichiarata per questa versione è di 195 km/h, mentre lo scatto 0-100 km/h viene coperto in 9,4 secondi.
Scheda Tecnica Honda CR-V
Dimensioni e peso
- Lunghezza: 470 cm
- Larghezza: 186 cm
- Altezza: 167 cm
- Passo: 270 cm
- Bagaglio: 617 L
- Serbatoio: 46 L
- Peso: 1.923 kg
Motore
- Alimentazione: plug-in hybrid
- Trazione: anteriore
- Cambio: automatico
- Cilindrata: 2,0 L / 1.993 cm3
- Potenza: 184 CV / 135 kW
- Coppia massima: 335 Nm a 4.000 giri/min
Motore e Performance
- Velocità massima: 195.0 km/h
- Accelerazione: 9,4 s (0-100 km/h)
- Classe ambientale: Euro 6D
- Emissioni Co2: 18 g/km
- Consumo combinato: 0,8 L/100 km (WLTP)
FOTO Honda CR-V ibrida Plug-In
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POSITIVO
– Buona tenuta di strada
– Ricarica e collegamenti wireless smartphone
– Assetto confortevole
– Frenata rigenerativa modulabile
– Ottima insonorizzazione
– Consumi contenuti
– Capacità di carico
NEGATIVO
– Finestrini posteriori non si abbassano completamente
– Mancano fari led Matrix
