Mahindra Roxor, copia Willis, Jeep perde la causa
Jeep ha perso la causa con Mahindra che può continuare a commercializzare il Roxor negli Stati Uniti, nonostante la somiglianza con la Willys CJ.
Continua il braccio di ferro fra Jeep e Mahindra, con quest’ultima accusata di vendere negli Stati Uniti una copia del famoso fuoristrada Willys. Il Roxor infatti ricorda quasi fedelmente la CJ degli anni ’40, pur non essendo omologato per l’utilizzo su strade aperte al traffico. Non è il primo contezioso legale fra i due marchi, con Jeep che aveva accusato di plagio Mahindra per la realizzazione del fuoristrada Thar, molto simile al Wrangler.
Mahindra Roxor clone della Jeep Willys
La Fiat Chrysler Automobiles, filiale statunitense di Stellantis, ha perso una causa contro Mahindra Automotive North America riguardo alla vendita del fuoristrada Roxor negli Stati Uniti. La Corte del Michigan ha respinto la richiesta di divieto e autorizzato Mahindra a continuare a produrre, vendere e distribuire la versione post-2020 del veicolo negli Stati Uniti.
Nel giugno del 2020, l’International Trade Commission (ITC) ha stabilito che la Mahindra Roxor non violava la proprietà intellettuale della Jeep, ma ha riconosciuto una violazione dell’immagine commerciale, vietandone temporaneamente l’importazione e la vendita negli Stati Uniti.
Successivamente, Mahindra ha apportato modifiche al design del Roxor e ottenuto una nuova valutazione dell’ITC, che ha revocato il divieto di vendita. Nonostante ciò, la Fiat Chrysler ha intentato una nuova causa legale, ma è stata nuovamente sconfitta.
Mahindra Roxor caratteristiche
Il Roxor si basa sul design delle Jeep CJ degli anni ’60 e delle Willys CJ degli anni ’40. Nel 1947, Mahindra ottenne una licenza per utilizzare i marchi Jeep e CJ, e inizialmente Willys spediva direttamente a Mahindra i kit completi per i veicoli. Nel corso del tempo, i veicoli sono stati adattati al contesto locale in India. Il design della carrozzeria e gran parte dell’architettura meccanica sono rimasti pressoché inalterati.
Nel mercato statunitense di fuoristrada UTV (Utility Task Vehicle), il Roxor è dotato di un sistema di protezione antiribaltamento (ROPS) che costituisce la struttura superiore del veicolo ed è collegato direttamente al telaio completamente incassato. Tutte le varianti dispongono di un unico contagiri, con indicatori digitali di carburante, contachilometri e contagiri.
Il Roxor è disponibile in versioni a due e quattro posti, con trasmissione manuale o automatica. È equipaggiato con ruote in acciaio o alluminio da 16 pollici e offre diverse opzioni di pneumatici, tra cui Goodyear 235/70R16 Wrangler Trailrunner AT, BF Goodrich 235/70R16 All-Terrain T/A KO2 o EFX 30×9.5-16.
Mahindra Roxor motore
Il Roxor è equipaggiato con il motore Mahindra M2DICR da 2,5 litri turbo-diesel, che produce 63 CV di potenza e 195 Nm di coppia. La velocità massima è limitata a 89 km/h per i modelli del 2019 e successivi, e a 72 km/h nel modello del 2018, per garantire la sicurezza off-road.
Ha un serbatoio da 45 litri che offre un’autonomia di 560 km con un consumo di 6,7 l/100 km. La trasmissione NGT520 è stata progettata per specifiche militari, con un sistema di cambio diretto.
Gli assi rigidi a molla sono simili al Dana 44, con un rapporto di trasmissione finale di 3,73:1. A partire dalla metà del 2018, è stata introdotta come opzione una trasmissione automatica 6L50.
Alcuni aggiornamenti aftermarket consentono di aumentare la potenza, inclusi i sistemi di aspirazione e scarico meno restrittivi e modifiche alla centralina del motore (ECU).
Foto Mahindra Roxor
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