Incendio auto elettrica, brucia una bisarca carica di Tesla
In Nevada alcune auto elettriche vanno in fiamme tutte contemporaneamente: si tratta di cinque Tesla durante un trasporto con un camion bisarca. Bruciano le batterie al litio e le auto interamente.
Le auto prendo fuoco per diversi motivi, legati soprattutto alla perdita di liquidi infiammabili come il carburante, benzina o diesel che possono innescarsi ma si incendiano anche per la perdita di olio lubrificante.
Anche le auto senza “liquidi infiammabili” sono a rischio di infiammabilità però si incendiamo, come quelle elettriche dotate di batterie agli ioni di litio. Tra gli incendi di auto elettriche i più diffusi sulla rete sono quelli che vedono coingolte le Tesla, anche perché sono le più diffuse nel mondo.
Non è la prima volta, infatti, che alcune auto della Tesla, nota casa califroniana di Elon Musk, prendono fuoco come se nulla fosse ed ormai non ci stupiamo di fronte a tali notizie. Ma se le auto elettriche sono così sicure, soprattutto le Tesla – come vanta il filantropo possessore del brand – come mai sono sempre coinvolte in un incendio? Elon, caro Elon, ci nascondi forse qualcosa?
Auto elettriche Tesla in fiamme, ecco cos’è successo sulla bisarca
Ci troviamo sulla Interstate 80 in Nevada, quando ad un tratto il contenuto trasportato da un camion bisarca, vale a dire cinque Tesla (Model 3 e Model S), vanno a fuoco tutte contemporaneamente. Le auto in fiamme hanno causato un incendio notevole, dato che la Nevada Highway Patrol ha dovuto chiudere il pezzo dell’autostrada americana vittima delle fiamme che hanno coinvolto batterie al litio ed auto complete.
L’incendio di queste auto elettrichavvenuto di notte, non ha avuto vittime grazie all’abilità dell’autista del camion, che ha sganciato prontamente le varie parti del rimorchio centrale per evitare una ulteriore propagazione delle fiamme sull’altra parte del carico e sulla cabina del mezzo che è riuscito a salvare.
Incendio auto elettriche sulla bisarca, da dove è partito quello Tesla sul camion in Nevada?
Dopo l’ennesimo evento di auto elettrica in fiamme, Tesla ha riferito tramite il quotidiano locale del Nevada Elko Daily, che le cause dell’incendio sono partite dal rimorchio del camion e non dalle auto imputate. In tutta risposta dalla contea di Elko, si fa sentire la portavoce del Distretto di Protezione Antincendio Linda Bingaman, che commenta così la risposta di Tesla: “L’estremo calore generato dal fuoco ha reso molto difficile determinare la causa. Non sono certa di quali basi abbia Tesla nel dire che sia colpa del rimorchiatore, quindi non posso aiutarvi.” Una risposta cinica, non c’è che dire.
Auto elettriche che si incendiano, cause e contenziosi contro i produttori
Quello dell’incendio dell’auto elettrica è un altro problema per Elon Musk, che da quando ha iniziato a produrre auto non ha fatto altro che ricevere accuse su accuse. La nota casa americana sta collezionando una serie di cause giudiziarie non chiuse circa incidenti con danni gravi alle persone e fiamme alle Model S o Model 3.
Ma non è una novità: tutte le case produttrici di auto collezionano cause e contenzioni con clienti per insoddisfazione, problemi ed incidenti che vedono coinvolto il prootto auto acquistato.
Però, insieme a questo ultimo clamoroso incidente di auto in fiamme avvenuto in Nevada, le accuse restano di certo molto eclatanti e poco edificanti e questo non giova alla nome dell’azienda Tesla di fronte ai molti scettici degli EV prestazionali. “Ridateci i motori V12” insomma, giusto per citare il buon Sebastian Vettel durante il team radio del GP di Russia.
IN CONCLUSIONE diamo tempo a questa tecnologia di prendere piede e svilupparsi a dovere. Voi se volete acquistate pure una Prius, una Nissan Leaf o una Tesla se volete, io intanto mi godrò, finché potrò, le sfavillanti melodie dei motori V10 e V12!
A proposito di Tesla, sapete che Schwarzenegger ha regalato una Tesla Model 3 a Greta Thunberg?
? Avviso: per restare aggiornato e ricevere le ultime news sulla tua mail iscriviti alla newsletter automatica di Newsauto QUI“
Gruppo Telegram di newsauto.it