Guida notturna soluzione infrarossi by Ford
Guidare di notte non è affatto semplice, gli automobilisti sono esposti a livelli di stress molto elevati a causa delle zone d’ombra, che possono occultare potenziali situazioni di rischio. A tal proposito Ford sta sviluppando un’avanzata tecnologia di illuminazione che unisce l’efficacia dei fari adattivi ai sistemi di sicurezza attiva basati su telecamera, come il riconoscimento dei pedoni o dei segnali stradali. Il risultato è un sistema in grado di riconoscere e illuminare al meglio i potenziali elementi di rischio (Camera-Based Advanced Front Lighting System).
La tecnologia è in grado di riconoscere nelle zone d’ombra e illuminare la presenza di pedoni, ciclisti e animali, nonché di adattare il fascio luminoso in base alla segnaletica stradale, allargandolo, per esempio, all’interno delle rotatorie e agli incroci. Il sistema è in grado di riconoscere e illuminare, evidenziandole, le potenziali fonti di rischio anche a bordo strada, per aiutare il guidatore a reagire in tempo prima ancora che raggiungano la carreggiata.
“Gli automobilisti che guidano di notte devono essere molto attenti a reagire in tempo quando qualcosa o qualcuno emerge dal buio e appare di fronte all’auto”, ha spiegato Ken Washington, Vice Presidente Ricerca e Ingegneria avanzata, di Ford. “Questa nuova tecnologia di illuminazione adattiva li aiuta a prevenire le situazioni di rischio evidenziando la presenza di persone o animali anche ai lati della carreggiata e a distanza”.
FUNZIONAMENTO – Grazie a una telecamera a raggi infrarossi, il sistema riconosce pedoni, ciclisti e animali, nonché potenziali ostacoli presenti nella carreggiata, e attiva 1 o 2 raggi luminosi che vengono direzionati in tempo reale per illuminarli al meglio (funzione Spot Lighting). Il sistema riconosce fino a 8 elementi ed è in grado di distinguere quelli che presentano i rischi più immediati per la sicurezza. La telecamera a infrarossi, inserita all’interno della griglia anteriore, distingue e tiene sotto controllo il movimento persone, oggetti e animali fino a 120 metri di distanza. Oltre a illuminare i potenziali elementi di pericolo grazie a speciali LED direzionali installati in prossimità dei fendinebbia, questi vengono anche mostrati su schermo ed evidenziati con un rettangolo, giallo o rosso a seconda delle condizioni di rischio, aiutando il guidatore a localizzarli.
“Il sistema Camera-Based Advanced Front Lighting è particolarmente utile quando si guida di notte su strada poco conosciute – ha dichiarato Michael Koherr, ingegnere di ricerca sistemi di illuminazione, di Ford Europa – perché è in grado, per esempio, di illuminare meglio le rotatorie ed evidenziare le uscite. Ma la funzione Spot Lighting rappresenta uno strumento importante per aiutare i guidatori durante la guida notturna in ogni situazione, aiutandoli a distinguere pedoni, ciclisti e perfino animali”.
GPS – La nuova tecnologia si avvale inoltre della cartografia GPS per adattare l’illuminazione, con estrema precisione, in base all’ampiezza e al raggio delle curve e alle caratteristiche della strada. Laddove la cartografia o il segnale GPS non siano disponibili, la telecamera è in grado di analizzare la direzione delle linee di demarcazione della corsia per riconoscere con precisione l’andamento della strada. In futuro, il sistema potrà anche apprendere e memorizzare le informazioni relative alle condizioni di illuminazione di una strada per illuminarla sempre meglio ogni volta che viene percorsa. La tecnologia è stata sviluppata dal Centro di Ricerca e Innovazione Ford di Aachen, in Germania, e potrà essere implementata a bordo delle auto Ford nel breve periodo.