Flaminio Bertoni, l’Italiano furioso di Citroën
Flaminio Bertoni è stato colui che ha dato forma alle prime Citroën, dalla Traction Avant alla 2 CV fino alle DS degli anni ‘60
Flaminio Bertoni fu uno degli uomini chiavi della storia Citroën, un italiano che conquisto la Francia. A soli 22 anni, ovvero nell’aprile del 1925, si presentò davanti ad André Citroën, esibendo il suo brevetto per un “saliscendi pneumatico per i finestrini delle automobili”. Nonostante il suo pessimo francese, Bertoni viene subito assunto. Presto diverrà noto come l’Italiano Furioso per via del suo carattere collerico e della scarsa pazienza.
RITORNO IN ITALIA Torna in Italia nel 1929 per aprire un suo studio di progettazione e disegnare carrozzerie. Parallelamente, Flaminio continua a dipingere e scolpire: un’autentica passione che influenzerà direttamente il suo lavoro di progettista. Il ritorno in Francia è datato 1931: l’anno successivo torna a lavorare con Citroën, che gli chiede di modernizzare le linee delle sue automobili e di trovare uno stile più originale, discostandosi dalla scuola americana.
TRACTION AVANT Flaminio Bertoni inizia così a lavorare alla Traction Avant e lo fa in una maniera inedita: niente schizzi e disegni ma modelli di creta che gli consentono di applicare la sua sensibilità di scultore alla progettazione di una carrozzeria. Nasce in questo modo il profilo di un’auto diventata leggendaria anche grazie alla grande calandra, al profilo basso e ai parafanghi rotondi ed allungati, proprio come le ali del cigno alle quali si è ispirato Bertoni, tutti dettagli che rivoluzionarono la cifra stilistica ed estetica del mondo delle automobili. Successivamente Flaminio Bertoni firmò le più importanti automobili Citroën fino al 1964, tra cui la 2CV e la DS.
Annunci auto usate Citroën – Listino nuovo Citroën