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GUIDE CONSIGLI AUTO

Telepass, quanto costa e come richiederlo

Come richiedere il dispositivo Telepass, quanto costa, come funziona e le varie tipologie possibili a seconda dell'esigenza, privati, businees, auto, moto e truck. Le nuove tariffe sono valide dal 1° luglio 2024.

Come evitare la fila al casello autostradale? Semplice! Puoi accorciare i tempi di attesa al casello autostradale pagando con carta di credito, bancomat o viacard oppure non farla proprio in caso di pagamento automatico con il Telepass. Fin dagli anni ’90, il dispositivo Telepass è sempre stato una grande comodità per milioni di italiani.

Questo apparecchio è utile soprattutto per chi viaggia perché permette di limitare al minimo il tempo di attesa alle code dei caselli autostradali, non solo in Italia ma presto in tutta Europa (telepass europeo) grazie all’unificazione in corso. In questa guida ti spiegherò cos’è il dispositivo Telepass, come richiederlo, come funziona e quanto costa, in attesa del nuovo telepass più sottile e delle nuove funzioni integrate.

Telepass, cos’è

Cos’è il Telepass? Molti immagineranno una card, che dà il permesso di superare l’area nei caselli autostradali, ma non è così. Il Dispositivo Telepass è una scatoletta (solitamente nera o grigia) agganciata al parabrezza del proprio veicolo che consente il pagamento del pedaggio autostradale in modo automatico, tramite addebito sul Conto Corrente bancario.

Telepass nuovo modello a confronto con il vecchio grigio
Telepass nuovo modello a destra a confronto con il vecchio Telepass grigio molto più ingombrante

Ultimamente il servizio si è ampliato, permettendo di pagare anche parcheggi, Area C di Milano e traghetti e la ricarica elettrica.

Come funziona il Telepass

Il funzionamento del Telepass è estremamente semplice. Si basa su una tecnologia di transponder, che è un dispositivo posto sulla strada e in grado di riconoscere il veicolo equipaggiato con un Telepass. Quando il veicolo passa sopra questo dispositivo, esso invia un segnale al Telepass, che a sua volta risponde con un segnale univoco. Questo processo solleva la sbarra e registra il passaggio del veicolo, addebitando automaticamente il pedaggio sul conto corrente dell’intestatario. Il Telepass funziona presso tutti i caselli autostradali italiani e, da qualche mese, è disponibile anche il servizio aggiuntivo di Telepass Europeo che consente di utilizzare lo stesso dispositivo per pagare i pedaggi sulle autostrade in Francia, Spagna, Portogallo e Croazia.

Come fare il Telepass

Fare il Telepass è facilissimo. Puoi richiederlo in tre punti differenti: Banca o Uffici Postali, Online e Punto Blu. Richiedere il dispositivo in banca o in ufficio postale è semplice. Per prima cosa, consultate questo link per sapere se l’ente nella vostra città è abilitato. Dopo essersi accertati, si può ritirare presso l’ente scelto oppure farlo arrivare al proprio domicilio entro 3 giorni lavorativi.

Come fare il Telepass online

Per richiedere il dispositivo Telepass online è molto più semplice che richiederlo tramite ente pubblico. Ti basta andare sul sito internet e seguire tutte le istruzioni. Vicino a te dovrai avere: un documento di identità, numero di targa del tuo veicolo e codice IBAN da cui verrà detratto il pagamento. Dopo qualche giorno, avrai a casa tua il tuo dispositivo pronto per essere installato sul tuo mezzo.

Punto Blu Telepass

A partire dal 1° gennaio 2024, i Punto Blu non sono più attivi. Ora ci si può recare nei Telepass Point, Telepass Store e Centro Servizi Telepass, i nuovi punti dedicati all’attivazione delle offerte e all’assistenza. I Point sono posizionati anche nelle stazioni di carburante Eni Live Station.

Nei Telepass Point Eni Station è possibile svolgere diverse operazioni, tra cui:

  • Ritirare il dispositivo ordinato online o tramite l’app.
  • Attivare l’Assistenza Stradale con 6 mesi a canone zero.
  • Richiedere un secondo dispositivo (Twin).
  • Sostituire il vecchio dispositivo con uno nuovo.
  • Richiedere il dispositivo per viaggiare in Europa.
  • Cambiare la targa associata al dispositivo, anche attraverso l’app o l’Area Riservata.
  • Restituire il dispositivo per chiudere il tuo contratto.

Nei Telepass Point Eni Station NON è possibile:

  • cambiare l’IBAN associato al tuo contratto
  • bloccare il dispositivo per furto o smarrimento
  • pagare i rapporti di mancato pagamento del pedaggio
  • attivare il servizio Area C Milano
  • richiedere Sconto Moto

Telepass Store dove sono

Ci sono due Point attivi in Italia, uno a Torino in Corso Vittorio Emanuele II, 74/A – 10121 e l’altro a Milano in Via Larga, 9/11 – 20122. Nei Telepass Point è possibile effettuare diverse operazioni e attivare alcune offerte, tra cui anche diventare cliente o cambiare l’offerta. Ecco i servizi offerti nei Telepass Store:

  • Attivare l’offerta Telepass Base;
  • Attivare l’Assistenza Stradale;
  • Ricevere assistenza per la modifica dei dati personali e delle targhe associate;
  • Sostituire il dispositivo o restituirlo per chiudere il contratto;
  • Assicurare il dispositivo in caso di mancata restituzione per furto o smarrimento;
  • Aderire a Sconto Moto;
  • Richiedere i supporti necessari per il dispositivo installato in auto;
  • Richiedere un secondo dispositivo Telepass (Twin).

Quanto costa il Telepass

Dall’1 luglio 2024, il canone mensile dell’abbonamento Base passa da 1,83 euro a 3,90 euro, mantenendo il costo di attivazione gratuito. Questo importo permette di associare due targhe e accedere al telepedaggio, oltre a includere altri quattro servizi legati alla mobilità, come il pagamento dell’Area C di Milano e della sosta sugli stalli blu. La tariffa Plus, che comprende il telepedaggio per due targhe e 25 servizi aggiuntivi, viene offerto allo stesso prezzo della Base fino al 31 dicembre 2025. La nuova proposta, Pay per Use, prevede 10 euro di attivazione più un euro al giorno per i soli giorni di effettivo utilizzo del Telepass, con gli stessi servizi della Base.

Nel 2025 arriverà la formula Young, senza abbonamento e attivabile tramite carta di credito o di debito, che includerà i principali servizi legati alla mobilità, come ad esempio il pagamento del biglietto per un mezzo di trasporto urbano. Dalla formula Young saranno esclusi il telepedaggio ed il dispositivo di bordo. In questo caso, i giovani dovranno scaricare l’app dedicata sullo smartphone e usare portafogli digitali.

Tariffe Telepass aggiornate da luglio 2024

Il costo del dispositivo Telepass cambia in base alla scelta delle tipologie: Telepass, Strisce Blu, Telepass Pay, tenendo conto anche delle nuova tariffe aggiornate da luglio 2024. I costi fissi perciò variano in base al tipo di contratto scelto:

  1. Base: 1,83 € al mese (3,90 € dal 1° luglio 2024) con fattura trimestrale, ai quali si aggiungono i costi dei pedaggi e dei servizi aggiuntivi;
  2. Easy: 2,50 € al mese (4,64 € dall’1 luglio 2024) con fattura trimestrale. Include servizi come pagamento delle strisce blu, lavaggio auto, rifornimento di carburante e altri servizi in app;
  3. Plus: primi 6 mesi gratuiti, poi 3,90 € al mese. Offre una vasta gamma di servizi, tra cui bike sharing, pagamento bollo auto, viaggi in treno e molto altro.
  4. Pay Per Use: Nessun canone mensile, 10 € di attivazione e 1 € al giorno per i soli giorni di effettivo utilizzo del Telepass, con gli stessi servizi della Base
  5. Pay X: Primo anno gratuito, poi 5,9 euro al mese o 2,5 euro se si soddisfano determinate condizioni. Include il pacchetto Plus. Fino al 31 dicembre 2023 il canone è gratuito per due anni, attivando l’offerta entro il 5 novembre. L’offerta include il 40% di cashback sul rifornimento da scalare o in transazioni carburanti i ricarica elettrica.
  6. Next: Disponibile solo con abbonamento Telepass Plus, offre un assistente vocale, pagamento automatico delle strisce blu, localizzazione dell’auto e funzioni di scatola nera. Costa 35 € per l’installazione e 5 € al mese di canone.
  7. Europeo: ha un costo di attivazione di 10 € e un canone mensile di 2,40 € per ogni Paese estero attraversato (Spagna e Portogallo sono considerati uno stesso Paese). Il canone per ciascun Paese viene addebitato una volta al mese, indipendentemente dal numero di transiti effettuati in quel Paese. Se il dispositivo europeo non viene utilizzato per il pagamento del pedaggio estero in un mese, il canone per quel Paese non viene applicato.
  8. Young: dedicata ai più giovani sarà disponibile dal 2025 e non prevede alcun canone mensile e richiede pagamenti tramite app sullo smartphone solo durante l’utilizzo di un mezzo di trasporto urbano.

Tutti i contratti includono la spedizione del dispositivo Slim e offrono l’opzione di Assistenza Stradale a 2 euro al mese, che include servizi come soccorso stradale, piccole riparazioni e altro. In caso di tempi di riparazione prolungati, è possibile scegliere tra notti in albergo, mezzo sostitutivo o taxi per continuare il viaggio. Inoltre, è possibile ottenere il 50% di cashback sul costo del pedaggio in caso di rallentamenti lungo la tratta.

Quante targhe posso associare al Telepass?

Puoi associare al massimo due targhe a un dispositivo. Questo significa che lo stesso dispositivo può essere utilizzato su entrambe le auto. Puoi gestire le targhe associate al dispositivo recandoti presso un Punto Blu o un Store, utilizzando l’Area Riservata del sito web (sezione “Cambio Targa”) o tramite l’App.

Telepass Green verde edizione limitata
Ad un dispositivo si possono associare due targhe (Telepass Green verde edizione limitata)

Tieni presente che non è possibile associare la stessa targa a due dispositivi diversi. Inoltre, se hai un contratto Pay per use o Go by Telepass, il dispositivo può avere una sola targa associata.

Ricarica elettrica con Telepass

Con i pacchetti Plus e Easy è possibile anche pagare la ricarica elettrica, dalle colonnine Be Charge, Enel X Way, EWIVA, Duferco Energia, Queenenergy, Free To X, Evway e Acea Innovation. Si può usufruire del servizio di ricarica utilizzando l’App Telepass o Telepass Pay X e attivando l’offerta Easy, Plus o Pay X. In caso di offerta Base (contratto Family), si può attivare Easy o Plus.

Il servizio consente di ricaricare l’auto elettrica attraverso l’App. Basta selezionare il servizio Ricarica Elettrica, individuare la stazione di ricarica più vicina sulla mappa, scegliere un connettore disponibile e avviare la ricarica. Quando la ricarica è completa arriva una notifica sullo smartphone. Per interrompere la ricarica in anticipo e rimuovere il cavo dalla colonnina e dall’auto, è sufficiente premere un pulsante nell’App.

Come disdire Telepass

Puoi disdire il tuo contratto Telepass in modo gratuito e flessibile. Verifica prima il tipo di piano sottoscritto Base, Easy/Plus o Pay X e poi segui la procedura relativa:

  1. Contratto Base: il contratto Base si chiuderà automaticamente dopo aver restituito il dispositivo. Puoi farlo presso un Telepass Store, Centro Servizi Telepass o Telepass Point, oppure spedendolo tramite raccomandata postale a: Telepass S.p.A. – Via del Serafico 49 – 00142 Roma.
  2. Contratto Easy/Plus: per chiudere il contratto Easy/Plus, puoi richiedere la disattivazione dell’account e la chiusura del contratto nell’Area Riservata sul sito. Seleziona il tipo di contratto (Easy o Plus), vai su “Contratto” nel menu a tendina, quindi su “Titoli di pagamento” > “Servizi di pagamento” e seleziona “Disattiva servizi di pagamento Telepass”. In alternativa, puoi restituire il dispositivo presso uno dei Store, Centro Servizi o Point, oppure spedirlo tramite raccomandata postale all’indirizzo: Telepass S.p.A. – Via del Serafico 49 – 00142 Roma.
  3. Contratto Pay X: per chiudere il contratto Pay X, puoi farlo in qualsiasi momento senza costi inviando una segnalazione tramite un apposito form. Riceverai istruzioni dettagliate e una risposta quanto prima.

Dispositivo Telepass Truck e Business

Le aziende di trasporto o i possessori di partita IVA che utilizzano il Telepass per lavoro possono richiedere in alternativa i dispositivi Truck o Business. Il dispositivo Truck è destinato alle aziende di trasporto con una flotta di camion di peso superiore ai 35 quintali che effettuano viaggi anche al di fuori dei confini italiani. Con il dispositivo Telepass EU Interoperabile, è possibile utilizzare i servizi di telepedaggio in 7 Paesi europei, tra cui Francia, Belgio, Spagna, Portogallo, Polonia e Austria.

Il dispositivo Business invece è indicato per aziende e liberi professionisti che effettuano spostamenti in auto sulla rete autostradale italiana per esigenze lavorative. Questo dispositivo offre i servizi standard del dispositivo per privati e, attivando la versione Premium, offre ulteriori vantaggi per chi viaggia per lavoro, tra cui:

  • Assistenza stradale 24/7 tramite il servizio di soccorso stradale gratuito di Allianz Global Assistance.
  • Risparmio sul pedaggio di 2 centesimi di euro per ogni litro di carburante acquistato presso i punti Eni Station.
  • Sconti dedicati presso i punti ristoro Autogrill, Ristop, Chef Express e MyChef.
  • Risparmio del 10% sul costo del parcheggio nell’aeroporto di Fiumicino.
  • Sconti e agevolazioni per il noleggio di auto con Hertz, Maggiore, Europcar.
  • Sconti del 10% per le partenze via mare con Grandi Navi Veloci, Grimaldi Lines o SNAV.
  • Risparmio fino a €75,00 sul pedaggio autostradale all’acquisto di pneumatici Pirelli.
  • Sconti nei punti vendita McArthurGlen.
  • Sconti e agevolazioni sulle assicurazioni auto.

Si può usare il dispositivo Telepass con la moto?

Se ami girare in lungo e largo su due ruote non temere, si può usare il dispositivo anche su una moto!

E’ possibile associare il dispositivo ad un motoveicolo di cilindrata uguale o superiore a 150 c.c, l’importante è fare attenzione a dove viene posizionato, essendo la moto più esposta rispetto ad un autoveicolo.

Dispositivo Telepass su moto
Dispositivo anche in moto

Si consiglia, generalmente, di riporre il dispositivo nel cruscotto oppure di legarlo al manubrio tramite un apposito gancio.

Telepass per il traghetto della Sicilia

Il Telepass permette di accedere al traghetto e pagare il biglietto senza scendere dall’auto sia con Telepass di privati sia intestati a partite IVA o aziende. Si può utilizzare per i traghetti che collegano la Sicilia alla Calabria della Caronte & Tourist tra Messina e Villa San Giovanni con tutti i tipi di veicoli, compresi auto, moto, camper e furgoni.

Il traghetto che collega Messina a San Giovanni si può pagare con il Telepass
Il traghetto che collega Messina a San Giovanni si può pagare con il Telepass

Il Telepass permette di accedere alle corsie dedicate di colore giallo ed accorciare il tempo di attesa quando ci sono file. E’ necessario avvicinarsi alla corsia gialla Telepass, attendere la lettura automatica o tramite operatore del dispositivo, il rilascio di una ricevuta e l’apertura della sbarra. Il costo del biglietto verrà addebitato sul conto Telepass. La comodità è quella di pagare il biglietto senza scendere dall’auto, evitando le code in biglietteria.






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