Jeep Compass, prova completa Multijet diesel 1.6
2.000 km a bordo del SUV preferito dagli italiani: prova verità per la versione con motore Multijet II 1.6 120 cv che non paga l'ecotassa
Abbiamo provato la Jeep Compass un suv molto interessante e di grande successo in Italia,, una sport utility del segmento C che lo scorso anno (2018) ha fatto registrare ben 38.900 auto immatricolate nel periodo da gennaio a dicembre. La Jeep Compass è stata anche l’auto diesel più venduta in assoluto, sempre lo scorso anno, con 35.332 unità pari al 90% del totale Compass. In 12.a posizione della classifica delle auto più vendute ha scavalcato altri modelli blasonati della stessa categoria come VW Tiguan, Nissan Qashqai, Dacia Duster e Peugeot 3008.
Ma bando alle ciance, scopriamo come va realmente la Jeep Compass diesel con questa prova su strada dove abbiamo rilevato anche consumi e prestazioni per la versione diesel con il Multijet II da 120 cv, 2 ruote motrici.
Jeep Compass Multijet II 1.6 120 cv / PROVA
JEEP COMPASS Eravamo proprio curiosi di di capire i motivi di tanto successo della Compass ed in particolare di questo motore diesel Multijet II: per questo abbiamo scelto il diesel 1.600 Multijet da 120 cavalli in allestimento Limited 2 ruote motrici cambio manuale 6 marce per una prova approfondita durante la quale abbiamo percorso 2.000 km in ogni condizione di strade.
FUORI Con i suoi 4,39 metri, una larghezza di 1,81, altezza 162 e passo 2,63 metri è più piccola di una Grand Cherokee da cui riprende le forme ma più grande della Renegade altra vettura di grande successo. 7 è il numero delle feritoie della calandra Jeep come in tutti i modelli che stanno a rappresentare l’America, 7 esattamente come le 7 strisce rosse della loro bandiera alternate alle 5 bianche che rappresentano le tredici colonie originarie.
DAVANTI Sul frontale spiccano le cornici nere ed i fari a LED per le luci di posizione che si distinguono per il particolare. L’accensione dei fari può essere impostata in “automatico” e per farli accendere automaticamente quando scende il sole oppure far gestire in totale autonomia il fascio luminoso dello Xeno tra abbagliante o anabbagliante.
LATERALE Lateralmente è evidente la fascia in plastica di protezione sulle portiere. Una caratteristica evidente di questa Jeep Compass sono i passaruota trapeziodali per agevolare la circolazione in off-road, lasciando maggiore spazio possibile alle ruote. E’ un disegno particolare accattivamente che ritroviamo a partire dalla Wrangler, ma anche su Renegade, Cherokee e Grand Cheroke. Una linea sui passaruota che ha contaminato anche la nuove Fiat Panda, 500 L e che era presente anche sulla vecchia Tiguan.
Le ruote sono in lega da 18 pollici “Diamond Black” con, in questo caso, pneumatici invernali 225/55 r18 Goodyear Ultra Grip Performance. Altezza da terra di 20 cm che assicura una mobilità anche su percorso accidentato sterrato.
DIETRO Posteriormente lo spazio a bordo è notevole, con i sedili sdoppiabili ed un bel poggiagomito con 2 vani portabicchieri. Qui abbiamo a disposizione per i passeggeri posteriori una presa USB ed una da 220 volts (vedi fotogallery). Nella nostra versione non ci sono le bocchette di aereazione perché sono disponibili solo con le versioni a cambio automatico.
C’è l’apertura automatica elettrica del portellone che permette di accedere a disposizione un volume di 428 litri che sale a 1.251 litri abbattendo sedili e spostando in basso il pianale per il quale sono previste tre posizioni.
Non c’è qui la ruota di scorta ma il kit per la riparazione, con tutti i pro e tutti i contro. Abbondante anche lo spazio a bordo per i passeggeri posteriori.
DENTRO A bordo della Compass nell’abitacolo colpisce l’alta qualità degli interni con gli inserti in pelle. Il cruscotto è realizzato con un materiale morbido al tatto. C’è il tetto panoramico che si apre per far arrivare una boccata d’aria fresca dall’alto ed una tendina per ripararsi dalla luce. La seduta è alta ed i sedili sono avvolgenti.
Piacevole l’impugnatura del volante in pelle con un diametro giusto ed uno spessore leggermente superiore alla media.
Multijet II, come va su strada il
diesel 1.6 da 120 cv
LA PROVA Siamo a bordo della versione diesel Multijet II per questa prova, una motorizzazione che ci piace e vi spiego perché. Diesel? Perché? Per i consumi ridotti, per il fatto che non paga l’Ecotassa ed anche perché emette valori ridotti di CO2 (133 g/km) rispetto ad un motore a benzina: nei confronti di un auto elettrica è anche più pulito se si considera il bilancio globale compresa la costruzione delle batterie: pensate che su una percorrenza di 15.000 km l’anno per arrivare alle stesse emissioni di CO2 di un diesel efficiente, all’auto elettrica sono necessari 10 anni. Prima dei 10 anni è più pulito un diesel! Hai capito perché questo diesel ci piace?
TEST Come va? E’ molto silenziosa, il motore ha una insonorizzazione notevole e quello che si avverte viaggiando in autostrada è il rotolamento dei pneumatici Goodyear invernali un po’ rumorosi, specialmente su asfalto drenante e un leggero rumore di fruscio laterale all’altezza dell’orecchio sinistro a 130 km/h che si avverte grazie alla grande silenziosità del motore. Ricordo che i pneumatici invernali su asciutto e bagnato sono meno prestanti, allungano la frenata e rendono la guida meno precisa in curva. Ovviamente in presenza di neve non se ne può fare a meno.
IMPRESSIONI Questo suv ci piace perché non è rigido come altri modelli simili provati e nonostante un cerchio da 18” assorbe bene i colpi secchi ed in curva mantiene un angolo di rollio contenutissimo.
Nella guida notturna su strada tortuosa ci sono piaciuti i fari “direzionali” che illuminano l’angolo più buio della strada quando si gira il volante accendendo il fendinebbia destro o sinistro.
DIFETTI Tra i difetti possiamo solo appuntare la dimensione dei caratteri della velocità Cruise control sul display centrale poco visibile per chi ha problemi di vista da vicino sotto il metro. Mancano le bocchette aereazione posteriori sulla versione a cambio manuale.
PIACE Mi piace anche la presenza su entrambi i lati dell’aletta parasole di un supporto per sostenere il biglietto dell’autostrada. Ha molti sistemi di sicurezza e di assistenza alla guida, come l’ACC (Cruise control adattivo) ed il sistema della frenata di emergenza automatica che attiva anche le luci dei freni.
Prestazioni e consumi
Con i suoi 120 cavalli ed una coppia di ben 320 NM (simile a quella di 1.8 o e 2L) le prestazioni della Compass Multijet permettono di raggiungere lo 0-100 km/h con una accelerazione di 11 secondi fino ad una velocità massima di 185 km/h. Il motore riprende bene anche a bassi giri ed è piacevole.
I consumi del motore diesel Multijet II si assestano sui 15,5 km/l in autostrada come abbiamo verificato ad una media di 130/135 km/h su un tratto percorso di 500 KM da Roma fino in Sibari in Calabria.
Su strada statale con velocità tra 70 e 100 km/h fa 20 km/l. A 90 km/h fissi 23 km/l. Lo scarto del tachimetro è del 5%, a 130 indicati siamo a 122 km/h effettivi ed a 139 siamo a 130 km/h.
HI-FI SORROUNG BEATS L’impianto audio con sorround è al top con amplificatore a 12 canali e 500 watt di potenza, dotato di sorround con 9 Casse Beats ed un sub nel baule posteriore. Tanta potenza, bassi spettacolari e per essere un po’ esigenti avrei preferito una migliore erogazione degli alti: vale la pena spendere 750 euro in + per avere una qualità musicale straordinaria.
MOTORI JEEP COMPASS La Compass è proposta con diversi motori: c’è una motorizzazione di 1.400 cc a benzina con 2 livelli di potenzada 140 e 170 cv e due diesel Multijet, il 1.600 cc da 120 cv ed il 2 litri da 140 a 170 cv.
COLORI CARROZZERIA E’ disponibile in diverse livree e colori e con il tetto a contrasto: Gloss Black su Limited, Redline, Laser Blue (solo su Limited), Billet Silver, Granite Crystal, Diamond Black, Pearl White (vernice tristrato disponibile solo su Limited), Bright White, Rhino (solo su Limited ) e Jazz Blue.jeep-nuova-compass-2017-10Nuova Jeep Compass
OPTIONAL La versione Limited presenta come optional inoltre il navigatore Uconnect 8.4 provvisto di Jeep Skills, un’applicazione intuitiva che offre indici specifici per la guida in fuoristrada, consentendo così al guidatore di monitorare la performance del veicolo su fondi sterrati.
RUOTE 4 le misure delle ruote, con cerchi sono in lega da 16″ di serie sulla Sport, 17″, 18″ di serie su Limited o a richiesta da 19″
Dati velocità e consumi Jeep Compass
Velocità* | Vel. effettiva | g/m | l/100 km | km/litro |
90 | 85,8 | 1480 | 4,3 | 23,3 |
100 | 95 | 1650 | 5 | 20,0 |
110 | 104 | 1800 | 5,5 | 18,2 |
120 | 113 | 2000 | 5,6 | 17,9 |
130 | 122 | 2100 | 6,3 | 15,9 |
139 | 130 | 2250 | 6,5 | 15,4 |
150 | 140 | 2500 | 7,6 | 13,2 |
*Velocità indicata sul contachilometri
Dimensioni e pesi
- Lunghezza 439 cm
- Larghezza 181 cm
- Altezza 162 cm
- Passo 263 cm
- Bagaglio 438 l
- Serbatoio 60 l
- Peso 1430 Kg
Motore
- Alimentazione diesel Multijet II
- Trazione anteriore
- Cambio manuale 6 marcr
- Cilindrata 1,6 l / 1598 cm3
- Potenza 120 CV / 88 kW
- Coppia massima 320 Nm a 1750 giri/min
Motore
e Performance
- Velocità massima 185 km/h
- Accelerazione 11,0 s (0-100 km/h)
- Classe ambientale Euro 6
- Emissioni Co2 133 g/km
- Autonomia 1.200 km
VIDEO prova Jeep Compass
Curiosità Jeep – Jeep è il nome derivante dalla contrazione di “General Purpose Vehicle” (veicolo per uso generale) mentre “compass” sta per bussola.
PREZZI La Compass Limited di questa prova ha un prezzo di 32.000 euro. Ricordiamo che sono quattro le possibili configurazioni di allestimento: Sport, Longitude e Limited quello che stiamo provando, l’allestimento top di gamma in termini di eleganza, contenuti ed equipaggiamenti tecnologici di serie. Oltre ad un configurazione business per liberi professionisti e flotte aziendali. Listino prezzi Jeep Compass Limited