Citroen 2CV Dakar 2007, la preparazione della Bi-Bip 2
I segreti della preparazione della Citroen 2CV Dakar 2007 a trazione integrale, denominata la Bi-Bip 2, che ha partecipato all’edizione 2007 del Rally Raid
CITROEN 2CV DAKAR 2007 – Il nome “Bi-Bip” lo deve al celebre Road Runner, il pennuto dai colori sgargianti, abile corridore e antagonista di Wile Coyote. Veloce e di grande arguzia, proprio come lui, la 2CV 4×4 uscita dalle officine francesi del Mehari Club Cassis nel 2007 ha fatto la storia.
E nonostante il ritiro anticipato per la rottura della sospensione posteriore dopo la quarta tappa a Ouarzazate, in Marocco – alla 24h 4×4 dello stesso anno si è invece classificata 75^ su 170 -, è rimasta nel cuore di molti. Sin dalla partenza a Lisbona quella piccola trazione integrale aveva saputo creare attorno a sé l’interesse di mezzo mondo in quanto unica vettura francese nonché sola Citroen allo start del rally-raid per eccellenza.
Sarà anche per l’innata simpatia e l’accurata preparazione che, in ogni dettaglio, ne sottolinea la verve corsaiola ma quel che è certo è che quest’anno, per i 70 anni dall’uscita del primo esemplare (venne infatti presentata al Salone dell’Auto di Parigi il 6 Ottobre 1948), la 2CV è tornata più attuale che mai.
Citroen 2CV Dakar 2007
Se immaginare la Citroen 2CV su dune e piste d’Africa della Dakar 2007 è un viaggio nel passato, vederla sfrecciare sulle sterrate di Castel del Rio, borgo medievale in provincia di Bologna, non è stato meno emozionante e non solo per la velocità di crociera che raggiunge i 110 km/h (quella di massima tocca i 140).
Costruita dalla A alla Z da un team di appassionati, la “Bi-Bip” versione 2 si è rivelata più affidabile e performante di quella del 2005 grazie all’esperienza acquisita con il tempo da tecnici e meccanici che avevano già lavorato sul primo modello sceso in pista in terra d’Africa.
Citroen 2CV Dakar 2007 prepazione
La Citroen 2CV Dakar 2007 ha due motori bicilindrici boxer raffreddati ad aria, accensione elettronica MCC “Speciale Dakar”, 4 ammortizzatori orizzontali De Carbon e 4 verticali combinati Ohlins: per la prima volta in Italia, ospite al Caravan Petrol Summer Camp 2018 (il tradizionale raduno italiano dedicato ai viaggiatori a uno, due o più cilindri), la 2CV che ha partecipato all’ultima Dakar, prima della trasferta oltre oceano, si è presentata in tutto il suo splendore agli appassionati del Double Chevron.
Rispetto al primo modello, questa Deuche su base (2CV) Sahara ha carrozzeria in materiale composito per un rapporto peso/potenza ottimizzato, piastre di protezione sottoscocca in kevlar, frizione ad azionamento idraulico e molte altre migliorie. I 2 motori che la alimentano sono due cuori propulsori di derivazione Citroen Visa da 652 cc. di cilindrata, potenziati a 50 hp ognuno, alloggiati uno nel tradizionale cofano motore e l’altro nel vano bagagli.
Con carburatori Solex monocorpo e telaio realizzato ad hoc (tipo Mehari 4×4), questa 2CV ha tutto quello che serve per affrontare una gara sia in termini di performance che di sicurezza: sistema sospensivo dedicato alle competizioni, impianto di scarico 2 in 1 su misura, roll-bar di fabbricazione MCC, sedili sportivi da gara, strumentazione per la navigazione a cruscotto, dischi freni all’anteriore e posteriore, 3 treni di pneumatici (per pista sconnessa, sabbia e dune e pista veloce).
I 200 litri del serbatoio, posizionato fra i sedili e il motore posteriore, garantiscono un’autonomia media di circa 800 chilometri su percorso misto pista/sabbia.
Citroen 2CV Dakar 2007 equipaggio
La Citroen 2CV Dakar 2007 è stata guidata dall’equipaggio francese Georges Marques e Cyril Ribas, i quali avevano come obiettivo primario quello di portare la 2CV al traguardo di Dakar.
E anche se ciò non è stato possibile, questa 2CV 4×4 è stata ugualmente un successo perché nonostante la preparazione da competizione, è rimasta una vera 2CV nell’animo e nella sostanza.