Ricarica domestica auto elettriche, colonnine obbligatorie
Il decreto legge 257/2016 introduce l’obbligo di installazione di punti di ricarica domestica auto elettriche nei condomini di nuova costruzione
Ricarica domestica auto elettriche – Per favorire la diffusione di veicoli elettrici è stato introdotto l’obbligo di installazione di colonnine di ricarica auto elettriche in condominio, secondo il d.lgs. 257/2016 (ma anche la nuova Direttiva 2018/844/UE) all’art. 15 comma 1 (che va a modificare l’art. 4 comma 1-ter del TU del D.P.R. 380/2001).
Ricarica domestica per auto elettriche 20% minimo
Il decreto, rivolto alla ricarica domestica per auto elettriche, infatti introduce l’obbligo per gli edifici di nuova costruzione con più di 10 unità abitative (condomini) della predisposizione per l’installazione di infrastrutture condivise per la ricarica dei veicoli, idonee a permettere la ricarica delle auto elettriche da ciascun parcheggio coperto o scoperto e da ciascun box per auto, siano essi pertinenziali o no, e, per i soli condomini, per un numero di spazi a parcheggio e box auto non inferiore al 20% di quelli totali.
Ricarica auto elettriche in condominio
Quello che davvero farà la differenza in questo provvedimento di ricarica auto elettriche in condominio, sarà l’obbligo sulle ristrutturazioni nei condomini esistenti di installare 2 punti di ricarica per veicoli elettrici per ogni 10 posti auto e comprende anche tutti i condomini coinvolti in ristrutturazioni importanti di primo livello.
Secondo il decreto sono gli interventi che “oltre a interessare l’involucro edilizio con un’incidenza superiore al 50% della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio, comprende anche la ristrutturazione dell’impianto termico per il servizio di climatizzazione invernale e/o estiva asservito all’intero edificio”.
Ricarica privata domestica o condominiale quanto costa?
L’installazione di una ricarica privata domestica, wall box (la stazione di ricarica a parete) presso il proprio garage ha costi medi che possono variare tra i 1.000 e i 2.000 euro, mentre quello di una stazione di ricarica da parcheggio esterno condominiale condivisa, dotata di “intelligenza”, cioè in grado di riconoscere l’utente autorizzato, si aggira intorno a 3.000 euro.
Costo ricarica di un’auto elettrica
Ma qual è il costo reale di una ricarica per un’auto elettrica? Per ricaricare un’auto elettrica con batteria di 20 kw/h si spendono circa 0,25 x 20 kw = 5 Euro
Considerando un costo medio dell’energia finito di 0,25 € per KW ed il consumo medio di un’auto elettrica intorno ai 14,10 kWh/100 km, la spesa da sostenere per 100 Km sarà di 14,10 x 0,25 = 3,50 €/100 km.
Per un pieno di auto elettrica come per esempio la Zoe con batteria da 30 kw si spenderanno 7,5 € necessari per una percorrenza media di 250 km, ovvero 3€/100 km
Con un’auto alimentata a benzina mediamente il costo varia dai 8 ai 12 €/100 Km.
Esempi ricarica domestica auto elettriche
Ricarica lenta, condominiale in box privato, la ricarica all’interno dei condominii ideale è intesa come “ricarica di destinazione”, ovvero dove le potenze impegnate siano abbastanza limitate: un’auto rimane in garage mediamente 8 ore e una ricarica a soli 3kW AC Monofase consente di ripristinare circa 200 km di autonomia in quel lasso di tempo.
Ricarica lenta, condominiale in stallo comune. Caso 1: potenze da oltre 3kW e fino a 22kW in AC. Diversi stalli di ricarica a lunga permanenza, regolati da sistemi di pagamento e accesso. Terminato il periodo di ricarica, se il veicolo non sarà spostato, scatterà un addebito. Questo tipo di colonnine solitamente vengono installate a costi vicini ai 2mila – 2mila500 euro. Caso 2: colonnine ULTRAFAST oltre 22kW DC. Salendo con i costi, che possono andare dai 10 ai 25mila euro, alcuni condomini potranno permettersi delle aree di ricarica estremamente veloce (15 minuti di ricarica per circa 400 km di autonomia), che consentono una turnazione rapida e continua.
Ricarica su area condominiale comune. L’area condominiale comune è attrezzata come una stazione di rifornimento e prevede diverse stazioni ultra rapide accessibili anche da esterni dove la potenza di ricarica è superiore (>= 22kW) e il tempo di permanenza del veicolo sarà breve (1h-2h max). La tecnologia viene regolata da un sistema di pagamento e una app, da card o altri sistemi di autenticazione. La potenza è scalabile: diverse auto connesse ai diversi punti, faranno scendere la potenza di ricarica.
Il condominio ideale. Unisce la generazione elettrica all’autoconsumo condominiale, con un allacciamento trifase ad alta potenza dedicato alla sola ricarica dei veicoli elettrici (totale 100kW). L’allacciamento trifase è connesso a una generazione proveniente da impianti rinnovabili installati in condominio (fotovoltaico, eolico, biomassa). Negli spazi comuni possiede decine di stazioni di ricarica scalabili ad alta potenza, dove il condomino paga per il suo servizio ed è incentivato a spostare l’auto al termine della ricarica.