Renault Mégane R.S. 2018, la prova in pista a Vallelunga
Compasso d'autore! Sulla pista di Vallelunga abbiamo provato la tecnologia delle 4 ruote sterzanti per la prima volta sulla nuova Renault Mégane R.S. 2018 con assetto “Sport” e scoperto un motore rinnovato
Sulla nuova Renault Mégane R.S. 2018 c’è ora qualcosa di straordinario: il sistema 4Control (4 ruote sterzanti), una tecnologia già impiegata su altri modelli della Casa francese, ma che non avevo mai provato su una vettura sportiva e soprattutto in pista dove si va veramente forte quando hai un assetto ben bilanciato perché non basta solo un buon motore per andare forte.
C’è un detto che dice: “In pista con il motore abbassi decimi sul giro, mentre con l’assetto si abbassano i secondi!”.
Renault Mégane R.S. 2018 prova
Sulla nuova Mégane i tecnici di Renault Sport si sono concentrati molto sull’assetto proponendo una configurazione “Sport” con ruote sterzanti posteriori e braccio della sospensione anteriore indipendente mentre su quello “Cup” c’è anche un autobloccante torsen, ruote da 19” e pinze Brembo.
La particolarità di questa nuova Mégane, oltre ad un motore rinnovato sta praticamente tutta nell’assetto, con le ruote sterzanti posteriori ma anche nuovi ammortizzatori con fine corsa idraulico, quello che tra gli addetti ai lavori viene chiamato “bumb stop” idraulico.
Fiancate più larghe di 6 cm davanti e 45 mm dietro rispetto alla GT, assetto ribassato di mezzo centimetro e lama F1 anteriore, sono particolari che la rendono a prima vista molto aggressiva.
MEGANE R.S. CON ASSETTO “SPORT” 4 ruote sterzanti
Siamo scesi in pista a Vallelunga con la Mégane R.S. dotata di un assetto “Sport”, cerchi da 18″, motore 1.8 da 280 cv (e 390 Nm), cambio automatico EDC 6 marce, ovviamente con un bel sound in modalità “Race”.
Nel test mi sono volutamente concentrato nel valutare l’effetto sterzante che, effettivamente, dona una grande agilità alla vettura, sia a basse velocità (sotto i 60 km/h), quando le ruote posteriori sterzano in controfase fino a 2,7° rispetto alle anteriori, ma soprattutto alle alte velocità quando le posteriori voltano in fase fino a 1°.
Imposto la modalità “Race” che innalza a 100 Km/h la velocità in cui l’asse posteriore cambia logica di sterzata. Effettivamente nelle curve veloci della pista coma la “Cimini 1” ed ancora di più la “Cimini 2” di Vallelunga, senti il posteriore “allargare” e ti aiuta a svoltare con la possibilità di accelerare come una fionda senza il minimo effetto sottosterzante in uscita di curva.
EFFETTO STERZANTE POSTERIORE
Stesso risultato nelle curve a media velocità come la Campagnano o il Semaforo: qui le posteriori tornano a svoltare in controfase, facendo girare la RS come un compasso. Sconvolgente è invece l’effetto nella lentissima “Tornantino” che ho preso come al solito con una traiettoria tutta stretta e “abbottonata” al cordolo; l’elevato angolo di sterzo anteriore, ha fatto sterzare al massimo le posteriori con una sensazione di perdita di aderenza e la necessità di allargare immediatamente la traiettoria. Insomma un effetto sterzante fantastico al quale bisogna abituarsi soprattutto nelle curve più lente dove si gira con tanto angolo di sterzo.
Molto reattiva anche nella “S”, doppia curva sinistra/destra nella quale la Megané si è rivelata precisa, veloce e controllabilissima grazie all’ottimo feeling.
RENAULT SISTEMA 4Control 4 ruote sterzanti come funziona
l sistema 4Control permette di migliorare l’agilità nelle curve strette e la stabilità in quelle veloci a bassa velocità, quando le ruote posteriori sterzano in senso opposto rispetto alle ruote anteriori, entro un limite di 2,7 gradi.
Il sistema 4Control si esprime al massimo nei tratti sinuosi, con l’incisività del comportamento aumentata da uno sterzo più diretto del 20%. Ad alta velocità (il punto di inversione è fissato a 60 km/h. Sale a 100 km/h in modalità “Race” le ruote anteriori e posteriori sterzano nello stesso senso, entro un limite di 1 grado per le ruote posteriori.
Questa Megané oltre alle ruote posteriori sterzanti ha un altra chicca sulla sospensione anteriore: l’avantreno ad asse indipendente (TAPI lo chiamano in Renault, ovver Train Avant à Pivot Indépendant) sconosciuto a molti. Praticamente il fusello della ruota anteriore non è collegato sull’ammortizzatore (che qui è fisso mentre solitamente ruota) ma ad un sistema indipendente che rende la guida ancora più sensibile grazie ad una precisione sul volante accresciuta per via di minori masse sospese da muovere nella fase di sterzata.
Nella foto sopra è ben visibile la struttura della sospensione tradizionale MCPherson (asx) diversa da quella con asse di rotazione indipendente (a dx) che c’è sulla Mégane R.S.
Mégane R.S. erogazione e frenata
La Mégane R.S. frena forte nonostante non sia leggerissima (1.400 kg) con un impianto potenziato a 355 mm (+15 mm rispetto alla precedente) e quando la butti dentro ti colpisce la sua agilità mentre in percorrenza di curva scorre come fosse su binari, incollata a terra anche grazie agli ottimi pneumatici Bridgestone Potenza S001 da 18”.
Il motore ha un bel tiro con il turbo che inizia spingere tutto da 1.600 g/m fino a 5.000 g/m con un picco massimo a 2.500 g/m, poi continua allungare con un calo leggero di coppia fino al limitatore impostato a 7.000 g/m.
Il sound è piacevole. La vettura che stiamo provando non ha installato l’R.S. Monitor il sistema di telemetria integrato attraverso il quale a bordo si hanno a disposizione tantissimi parametri. A bordo si sta perfettamente sintonizzati con la vettura grazie all’impostazione di guida non esasperatamente sportiva ma un ottimo compromesso.
Non oso pensare come possa andare in una pista veloce come Vallelunga la Mégane R.S.in configurazione assetto “Cup” con un autobloccante e pneumatici da 19”!
FRENI MEGANE R.S.
Il diametro dei dischi anteriori sale a 355 mm (+15 mm rispetto alla generazione precedente).
Optional sull’assetto “Cup” sono i dischi compositi con campana in ergal e pista frenante in ghisa che consentono di alleggerire il veicolo di 1,8 kg per ruota, migliorando nel contempo il raffreddamento in caso di uso intensivo.
MOTORE MEGANE R.S. 1.8 Twin Scroll
La Nuova Renault Megane R.S. monta un motore 1.8 turbo a iniezione diretta prodotto in sinergia Renault-Nissan. Questa versione produce una potenza di 280 CV (205 kW) a 6000 giri/minuto e una coppia motrice di 390 Nm disponibile da 2400 a 4800 giri/minuto. Consuma meno del precedente di quasi il 10o%.
Testata tutta nuova rinforzata, distribuzione a catena e un sistema di raffreddamento più efficace. Ha un turbocompressore a doppio stadio (Twin Scroll), già utilizzato per Mégane III R.S. che migliora la coppia motrice ai regimi più bassi. L’aspirazione è stata modificata con una seconda presa d’aria e una scatola filtro di maggior volume. Su questo motore sono stati utilizzati particolari trattamenti delle superfici, come il DLC (Diamond Like Carbon) sulle punterie delle valvole e il Mirror Bore Coating sul rivestimento delle camicie dei cilindri.
MEGANE R.S. carattestiche tecniche
Dimensioni e peso
- Lunghezza 436 cm
- Larghezza 187 cm
- Altezza 143 cm
- Passo 266 cm
- Bagaglio 384 l
- Serbatoio 50 l
- Peso 1355 Kg
Motore
- Alimentazione benzina
- Trazione anteriore
- Cambio automatico
- Cilindrata 1,8 l / 1798 cm3
- Potenza 280 CV / 205 kW
- Coppia massima390 Nm a 2400 giri/min
Motore e Performance
- Velocità massima 250 km/h
- Accelerazione 5,8 s (0-100 km/h)
- Classe ambientaleEuro 6
- Emissioni Co2 155 g/km
- Autonomia 800 km
- Consumo urbano 8,4 l/100 Km
- Consumo extra-urbano 6,0 l/100 Km
- Consumo combinato 6,9 l/100 Km
SCOPRI ALTRE INFO SU MEGANE R.S.
LISTINO PREZZI MEGANE R.S. Renault – USATO Renault Mégane
POSITIVO
– Assenza sottosterzo anche in pista
– Sospensione anteriore evoluta
– Estetica
– Erogazione motore
– Confort su strada anche nello sconnesso
NEGATIVO
TEST Renault Mégane R.S. 2018 in pista
ASSETTO - 9.7
ESTETICA - 9.2
MOTORE - 9.2
PRESTAZIONI - 9.3
ACCESSORI - 7.1
CONSUMI - 8.6
PREZZO - 8.6
8.8
GIUDIZIO FINALE RENAULT Mégane R.S 2018