Groupe PSA prima nella classifica imprese responsabili
Groupe PSA è leader del settore automobilistico nella classifica imprese responsabili stilata da Oekom Research
CLASSIFICA IMPRESE RESPONSABILI – Groupe PSA per il terzo anno consecutivo svetta nella classifica internazionale delle imprese più responsabili, fra i marchi automobilistici.
La graduatoria è stilata da Oekom Research, un’agenzia tedesca di rating del settore non finanziario.
Fra gli elementi presi in esame ci sono: il consumo di carburante dei veicoli, le analisi del ciclo di vita dei prodotti; la gestione della catena di approvvigionamenti in base alle norme sociali ed ambientali; lo sviluppo di motorizzazioni alternative e di soluzioni di mobilità.
Classifica imprese responsabili | Groupe PSA
I tedeschi di Oekom hanno così valutato positivamente in primis l’impegno di Groupe PSA in materia di emissioni di CO2 della flotta venduta in Europa, con emissioni medie omologate di 104,7 g/km di CO2 nel 2017, rispetto a un valore di mercato di 118,5 g/km.
Inoltre sono state valutate positivamente le performance del Gruppo per quanto riguarda la sicurezza funzionale dei sistemi elettronici delle sue vetture, l’efficienza del suo approccio di analisi del ciclo di vita (ACV) e gli sforzi di eco-design realizzati sui suoi prodotti. Inoltre sono state prese in esame le innovazioni del Gruppo nel settore delle nuove mobilità (servizi di car-sharing, uso della tecnologia dei veicoli connessi per proporre un’offerta di servizi connessi), nonché la ricerca e le sperimentazioni condotte intorno alla mobilità nei paesi in via di sviluppo e nelle megalopoli.
La performance CSR (Responsabilità Sociale d’Impresa) viene valutata da Oekom tenendo conto di un centinaio di indicatori ambientali e sociali, ponderati in modo specifico per ogni settore di attività. Per l’industria automobilistica, l’accento viene posto in particolare sullo sviluppo di motorizzazioni alternative (tra cui quelle elettriche).
Classifica imprese responsabili | Oekom Research
Oekom Research analizza circa 4 000 aziende (di cui 34 nell’industria automobilistica) sulla base delle loro pubblicazioni e delle informazioni provenienti da fonti esterne indipendenti, come le ONG, le autorità governative, i sindacati e i media.
Di recente, l’agenzia ha modificato il suo metodo di valutazione per allinearlo ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.