Porsche 911 Turbo, prova in pista
Sulla Porsche 911 Turbo le ruote posteriori sterzanti sono la più importante novità abbinate alla trazione integrale. Prova in pista e su strada, foto e caratteristiche di questa auto sportiva con 540 CV 3.8 6 cilindri boxer
Abbiamo provato su strada e in pista la Porsche 911 Turbo con il motore 6 cilindri boxer 3.8 litri da ben 540 cavalli! Ma come si comporta questa auto sportiva con le 4 ruote sterzanti abbinate alla gestione elettronica della trazione (integrale), al cambio PDK e alle sospensioni a controllo elettronico PASM?
Ve lo raccontiamo in questo test
Porsche 911 Turbo | La prova su strada
Nelle due settimane in cui ho avuto la Porsche 911 Turbo, il più grande problema è stato quando ho dovuto restituirne le chiavi! Di questa macchina mi è piaciuto tutto, anche e soprattutto il colore rosso, che ne esalta la linea, l’aggressività, la sportività. Una Porsche estrema deve essere sfrontata, con un verde mela, un arancio acceso, un giallo rabbioso o un bel rosso. Le varie tonalità di grigio… io proprio non le capisco!
Su strada la 911, fatta eccezione per lo spazio bagagli, è sorprendentemente versatile. I consumi non sono pazzeschi come ci si potrebbe aspettare (difficilmente si scende sotto gli 8 km/l se non si spreme a fondo), la fruibilità è fantastica e il cambio PDK aiuta molto nel traffico. Non apprezzo il fatto che, come su altri doppia frizione, da fermo sia indispensabile inserire il Neutral o pestare sui freni per rimanere immobili. Per il resto, è un ottimo cambio. Porsche ha sempre avuto a cuore la fruibilità delle sue supercar e, in questa ottica, il dispositivo che alza il muso di 40 mm aiuta moltissimo a superare cunette e rampe.
La Porsche 911 ritratta nello scenario del Lago Turano in provincia di Rieti a 2 passi da Roma. Sullo sfondo il paese di Castel di Tora.
Porsche 911 Turbo | La prova in pista
Sul circuito la Porsche 911 Turbo cambia faccia, perché finalmente può essere portata al limite e mostrare i suoi attributi. Per inciso, non riesco a capire come si possa recensire una vettura come questa, facendo solo un test su strada… sarebbe come farsi fare un autografo sul petto da Scarlett Johansson e raccontare agli amici di averla portata a letto!
La 911 Turbo è un’auto che trascende i limiti del pilotaggio, al punto da farmi fermare in mezzo alla pista e chiedermi cosa stessi facendo. Ma andiamo per gradi. Sono già nel mio giro caldo, mega “staccatona” alla prima variante e, sballottato da una parte all’altra del sedile, percorro la chicane ad una velocità pazzesca, con una reattività e precisione dello sterzo simile a quella di una Lotus da soli 7 quintali. In uscita spalanco in seconda, tiro tutta la terza e mi trovo già a passare la Curva del Ponte.
Volo ad oltre 150 km/h, almeno credo, ma lei non si scompone nonostante il manettino sia impostato rigorosamente in “Sport +”.
Scivola sulle 4 ruote, ma tiene la linea. Ho esagerato, non posso frenare o alzare il piede dall’acceleratore. Mi auguro soltanto che lei resti al suo posto e la pista sia sufficientemente larga da contenermi. La passo liscia, ma di poco. Pianto uno staccatone da manuale prima del Cavatappi e, di nuovo, con dentro la seconda, mi diverto a disegnare la mia traiettoria con precisione millimetrica. Ho ancora il cuore in gola per l’azzardo al Ponte, eppure continuo a darci dentro. Sebbene sia follemente veloce, non mi spaventa.
Porsche 911 Turbo come frena
Giungo alla staccata della curva Roma sempre a una velocità sconcertante e, approfittando delle eccezionali qualità dello sterzo e dell’avantreno, imposto una traiettoria estrema: arrivo in fondo al limite del nastro d’asfalto, richiamo la vettura in un istante ed entro in corda all’ultimo, restando abbottonato in uscita.
Più che una curva ho fatto una manovra, ma quando esco dal tornante lei mi spara in avanti come l’uomo proiettile che sfonda il tendone del circo! Percorro la Esse Bagnata, preoccupandomi più che altro della mia capacità di reagire e di impostare il sinistra/destra sinistra/ destra nel modo più rapido possibile, ancora una volta sballottato per via di un sedile comodo, ma non sufficientemente contenitivo.
Con la Porsche 911 Turbo al limite
In questi frangenti mi accorgo di quanto sia veloce e perfetta questa 911, di quanto siano avanti in Porsche e di quanto sia difficile trovare un oggetto a 4 ruote altrettanto rapido ed efficace, oltre che fruibile come una Panda e facile da portare al limite.
Che strano concetto quest’ultimo… ho davvero esagerato e per un istante ho creduto di sbattere, giù al Ponte, invece ho semplicemente spostato il segno. Nonostante ciò, pur col cuore in gola, mi sento sicuro di poter ancora spingermi oltre. Tiro tutto nel rettilineo successivo, salto la variante e arrivo alla staccata della Mare a velocità curvatura. Pinzata allucinante, tolgo una marcia e la sbatto dentro senza pietà.
La 911 non si scompone e io esagero. Sono oltre il limite e, in uscita, metto due ruote oltre il cordolo.
Sento schizzare la terra e i sassi ovunque, ma la tengo. A ruote finalmente dritte, guardo nello specchio e vedo un nuvolone di polvere. Mi viene quasi da ridere. Rischi, te ne accorgi, ma ti senti talmente sicuro da poter osare ancora di più con questa auto sportiva. Un mio collega dice che la 911 Turbo molla un secondo e mezzo alla GT3 anche con le gomme stradali, se così si possono chiamare.
Bene, allora che farebbe con un set di Pilot Cup? Non ci voglio pensare! Intanto alzo il piede destro perché, alla fine, questa “little bastard” mi ha già perdonato due volte negli ultimi due chilometri.
Non voglio abusare della sua pazienza!
Porsche 911 Turbo | Come è fatta
La Porsche 911 è come un’ape. No, state tranquilli: non sono completamente impazzito! L’ape è un insetto pesante e con delle ali troppo piccole per volare. Eppure vola, contravvenendo alle leggi della fisica e della natura.
La 911 ha il motore posizionato in modo un po’ strano, a sbalzo sulle ruote posteriori e dopo il cambio, tanto che sia i detrattori sia gli amanti giurati l’hanno soprannominata “il fuoribordo”. La distribuzione dei pesi evidentemente non è la migliore, eppure la 911 Turbo vola in pista, inspiegabilmente proprio come un’ape. Certo, è un progetto affinato in 55 anni di storia, ma il risultato finale è sbalorditivo.
I cerchi in lega sono da 20” con pneumatici ovviamente differenziati (245/35 all’anteriore e 305/30 al posteriore), abbinati a dischi freno da 380 mm e pinze a 6 pistoncini all’avantreno e 380 mm e 4 pistoncini al retrotreno.
Esteticamente la 991/2 è un’evoluzione del precedente modello, rivista e corretta in alcuni dettagli come paraurti, terminali di scarico, gruppi ottici e altre piccole amenità. Gli interni, pur non spaziosissimi, sono molto rifiniti e curati, con i tratti distintivi della 911 sempre in evidenza, come il design della strumentazione il vezzo della chiave di avviamento a sinistra. Un’evoluzione lenta, ma costante, che proietta verso la perfezione anche partendo da una base concettualmente non ideale come quella di un motore centrale.
Porsche 911 Turbo | 4 ruote sterzanti
Sulla versione 991/2 sono state introdotte numerose innovazioni come le 4 ruote sterzanti.
La più importante a livello telaistico è l’assale posteriore sterzante, condiviso anche dalla GT3. In sostanza, fino a 50 km/h le ruote posteriori girano in senso contrario rispetto alle anteriori, migliorando la maneggevolezza e facilitando le manovre con lo stesso effetto di una riduzione del passo; oltre gli 80 km/h le ruote posteriori girano nello stesso senso delle anteriori, ottimizzando la stabilità alle alte velocità con lo stesso effetto di un passo lungo.
Tra i 50 e gli 80 km/h, in base alla situazione di guida, avviene un continuo passaggio tra sterzate in direzione contraria e uguale a quella dell’avantreno. Inoltre ci sono una serie di sistemi aggiuntivi che si nascondono dietro a 10.000 acronimi, come il PTM per la gestione elettronica del differenziale centrale per la trazione integrale e il differenziale posteriore a controllo elettronico PVT Plus.
Porsche 911 Turbo | 4 modalità di guida
Poi il tutto viene semplicemente gestito, si fa per dire, attraverso il manettino Mode posto tra le razze del volante: basta ruotarlo per passare da modalità Normal a Sport, Sport + e Personal. In questo modo, con un semplice gesto, si va ad agire su pressione turbo, gestione del cambio PDK, acceleratore e differenziali elettronici, spoiler e su tutti quei parametri in grado di trasformare radicalmente
il comportamento della 911.
Per un breve lasso di tempo, poi, si può anche disporre della funzione “Sport Response”: 20 secondi con il massimo delle prestazioni, utile ad esempio in fase di sorpasso.
Questa innovazione delle 4 ruote sterzanti si sposa con il sistema di controllo delle sospensioni PASM e con il PAA, sistema di aerodinamica attiva. Il PDCC, disponibile come optional, permette di gestire il rollio della vettura.
Porsche 911 Turbo | Motore boxer 6 cilindri e cambio
Il motore 6 cilindri boxer iniezione diretta, con sistema di variazione della fase e di alzata delle valvole di aspirazione Vari Cam Plus, di questa auto sportiva impiega due turbocompressori a geometria variabile VGT per assicurare un’erogazione corposa a tutti i regimi.
La 911 Turbo base eroga 540 CV, mentre la versione S arriva a 580 CV grazie a dei turbo di maggiori dimensioni. I sistemi Start & Stop e la funzione “veleggiare” riducono in modo sensibile i consumi. I punti di forza di questo propulsore sono la straordinaria equilibratura data dalla particolare architettura, la qualità della componentistica impiegata (bielle in acciaio, pistoni stampati, cilindri in alluminio con riporto nichel silicio) e, ovviamente, l’eccellente rapporto peso/potenza specifico. Questo gioiello è abbinato ad un cambio doppia frizione PDK 7 marce, con le prime 6 spaziate in modo sportivo e la settima di riposo.
La velocità e la risposta di cambiata possono essere variate mediante il manettino Mode.
Porsche 911 Turbo | Prezzi
I prezzi della Porsche 911 Turbo partono da 182.712 Euro mentre occorrono 211.626 Euro per la Turbo S e 267.868 Euro per la Turbo S Exclusive.
CARATTERISTICHE PORSCHE 911 Turbo
Porsche 911 Turbo | Prestazioni rilevate da Newsauto
ACCELERAZIONE
0-100 Km/h 3″1 s
0-140 Km/h 6″8 s
0-160 Km/h 10″5 s
0-100 Metri 4″8 s a 125,7 Km/h
0-400 m 11″1 a 204 Km/h
0-1000 m 20″4 a 258,8 Km/h
RIPRESA
80-140 Km/h in 5° marcia 7″5 s
80-140 Km/h in 6° marcia 10″4 s
100-200 Km/h 7″2 s
FRENATA
100-0 Km/h 38,1 metri in 2″9 s
140-0 Km/h 77,7 metri in 4″0 s
POSITIVO
COPPIA
TRAZIONE
LIMITE ELEVATO
PIACEVOLE SU STRADA
NEGATIVO
VALUTAZIONE COMPLESSIVA
ESTETICA - 8.9
MOTORE - 10
PRESTAZIONI - 9.8
ACCESSORI - 8.7
CONSUMI - 7.5
PREZZO - 7.9
8.8
La nostra valutazione