Mercedes-Benz festeggia sulla neve 20 anni del Suv classe M
Mercedes-Benz nel 1997 con classe M ha creato un segmento di SUV premium che ancora non esisteva. Nuovo GLE ne raccoglie il testimone.
Mercedes-Benz crea Classe M il Suv Premium
Vent’anni fa, nel 1997, Mercedes-Benz presenta un Suv a Tuscaloosa (Alabama/USA) la prima generazione di Classe M, nata sulle orme della leggendaria Classe G, è diventata una vera e propria icona della Stella che ha dato origine ad un nuovo segmento, quello dei Suv Premium. La storia prosegue nel tempo ed ha visto protagoniste ben 3 generazioni che continuano ancora oggi con il nuovo GLE, che viene affiancato dall’inedita versione Coupé e raccolgono il testimone di ML e . Mercedes-Benz ha festeggiato questo anniversario tra le splendide vette innevate del Monte Grappa, percorrendo le strade ghiacciate con GLE e un due ospiti d’eccezione: la nuova Classe X, il primo pick-up del segmento premium e la smart forfour crosstown edition, la prima smart contaminata dal mondo dei crossover.
Mercedes-Benz GLE la prova sulla neve
La trazione integrale 4Matic è l’ideale su strade innevate o con fondo ghiacciato, grazie alla elevata capacità di trazione, alla eccellente stabilità direzionale che garantiscono la massima sicurezza mantenendo grandi livelli di comfort. Attualmente il 4×4 4Matic di Mercedes-Benz è disponibile su 23 gamme e oltre 80 modelli: dalle compatte come Classe A ai modelli Classe C, Classe E, Classe S e CLS, fino al Classe V e l’ultima arrivata Classe X e alla gamma SUV al completo, che include GLA, GLC e GLE disponibili anche nella nuova versione Coupé, GLS, e G.
Per il nostro breve test, invece, abbiamo voluto scegliere GLE 250d con la sola trazione posteriore, per mettere alla prova la bontà del progetto e di tutti i sistemi di assistenza alla guida anche sui fondi scivolosi. Il motore è un 2,2l da 204 cavalli e 500 Nm che se la cava davvero bene a spingere le quasi 2 tonnellate di questo Suv. Il cambio è il nuovo 9g Tronic a 9 marce, molto fluido e rapido nelle cambiate. Lo sterzo è piuttosto preciso ma anche leggero, non affatica quindi il guidatore. I sedili hanno la regolazione elettrica e sono delle vere e proprie poltrone che vi coccoleranno anche nei viaggi più impegnativi. Molto bello anche il tetto panoramico elettrico.
Gli interni sono in puro stile Mercedes-Benz con al centro della plancia il display da 8 pollici del sistema Comand che si manovra facilmente tramite il classico rotellone o il touchpad. Presente inoltre il sistema Dynamic Select con 5 modalità di guida: Individuale, Sport, Comfort, Neve e Sterrato. Ovviamente abbiamo provato la configurazione neve e il comportamento di GLE è risultato sorprendente. La capacità di avanzamento anche in salita si è dimostrata sempre efficace, perfino sul ghiaccio! Rientrando a Bassano del Grappa siamo stati colpiti da una generosa nevicata ma grazie ai potenti assistenti alla guida come il DSR (che regola in automatico l’avanzamento in discesa) impostabile fino a 18 Km/h, grazie al quale abbiamo proseguito il tragitto senza intoppi.
Mercedes-Benz Classe M la storia
Nel 1993 vengono fissate nero su bianco le caratteristiche peculiari di questo nuovo concept. In occasione del North American International Auto Show (NAIAS) di Detroit del 1996, Mercedes-Benz presenta il concept ‘AAVision’, uno studio già maturo per la produzione di serie. Il nome del concept car rimanda al segmento ‘All Activity Vehicles’ (AAV), che in seguito si sarebbe affermato in tutto il mondo con il nome ‘Sport Utility Vehicles’ (SUV).
A maggio del 1997, debutta Mercedes-Benz Classe M serie W 163. Il veicolo per il tempo libero idoneo alla marcia fuoristrada coniuga il meglio di due mondi: trazione integrale, elevata altezza libera dal suolo e grande spaziosità interna sono infatti i principali punti di forza di un classico fuoristrada. A queste qualità si aggiungono però eccellente comfort di marcia anche a velocità elevate su strade asfaltate, grande versatilità dell’abitacolo e design armonioso.
Il nuovo livello di comfort è reso possibile soprattutto dall’intelligenza dell’assetto di Classe M. Diversamente da molti competitor, la W 163 offre sospensioni a ruote indipendenti sull’asse anteriore e sull’asse posteriore. Anche la trazione integrale permanente si differenzia dalle soluzioni tradizionali: Classe M non presenta bloccaggi del differenziale convenzionali, ma utilizza al loro posto una versione ulteriormente ottimizzata del sistema di trazione elettronico ETS. Quando una ruota slitta su fondo sdrucciolevole, l’ETS la frena fino al raggiungimento di una determinata differenza di velocità prescritta, al fine di far aumentare la coppia sulle ruote che presentano un buon grip. La perfetta sinergia di sospensioni a ruote indipendenti ed ETS ottimizzano sicurezza e stabilità di marcia di Classe M, su fondo asfaltato come offroad.
L’anteprima mondiale di Classe M avviene nello stabilimento Mercedes-Benz di Tuscaloosa in Alabama (USA). Si tratta dello stabilimento da sempre dedicato dalla Casa di Stoccarda alla produzione di quasi tutti i SUV di classe media e superiore. La decisione di costruire una fabbrica negli USA per un nuovo veicolo a trazione integrale viene annunciata nel 1993 da Werner Niefer, Presidente del Board of Management di Mercedes-Benz AG. Tuscaloosa si afferma così come il primo stabilimento Mercedes-Benz costruito al di fuori della Germana per la produzione di un nuovo veicolo per il trasporto di persone. Ed è allo stesso tempo il primo sito produttivo di Mercedes-Benz negli Stati Uniti d’America. I lavori di costruzione del sito iniziano nel 1995. La produzione di Classe M (limitata inizialmente al solo modello ML 320) viene avviata a febbraio del 1997.
Il 21 maggio del 1997, in occasione della presentazione di Classe M, Mercedes-Benz inaugura ufficialmente il nuovo sito. Al NAIAS 1997 è già possibile ammirare chassis, catena cinematica con trazione integrale intelligente e motore V6 3.2 di nuovo sviluppo. Con la sportiva e compatta Classe M, Mercedes-Benz assume il ruolo di protagonista mondiale nella fortunata storia dei SUV. E questo è confermato dalla straordinaria richiesta di veicoli del nuovo modello, che riscuote altrettanto grandissimo consenso anche da parte media specializzati. Per tale ragione, dal 1999 al 2002, la produzione della W 163 viene affidata oltre che allo stabilimento di Tuscaloosa, anche a quello di Graz di Steyr-Daimler-Puch AG – deputato da sempre a quella di Classe G.
Nella fase iniziale, la ML 320 è riservata al solo mercato nordamericano, ma da marzo 1998 Classe M viene offerta anche in Europa. Oltre al modello ML 320 V6 da 160 kW (218 CV), è disponibile la ML 230 con motore quattro cilindri da 110 kW (150 CV). Le altre versioni della prima Classe M spaziano dalla ML 270 CDI (120 kW/163 CV) alla ML 55 AMG (255 kW/347 CV).
Classe M è uno dei prodotti Mercedes-Benz di maggior successo a partire dagli anni ’90. È questo modello che ha decretato l’affermazione sul mercato internazionale di questa nuova tipologia di veicoli, determinando l’esplosione del fenomeno SUV.
Con la seconda generazione di Classe M, la W 164 costruita a partire dal 2005, Mercedes-Benz non smette di dare nuova linfa a questo progetto. La fabbrica di Tuscaloosa viene ampliata, il numero dei dipendenti raddoppia.
Diversamente dalla prima Classe M, che presentava una struttura del telaio in profilati scatolati chiusi, la W 164 viene ora dotata di carrozzeria autoportante. Anche l’assetto viene ulteriormente sviluppato dagli ingegneri. Il risultato è un comfort di marcia ancora maggiore su strada, a fronte di un una rigidità torsionale ideale per l’impiego fuoristrada. La gamma delle motorizzazioni spazia dalla ML 280 CDI 4MATIC (140 kW/190 CV) fino alla ML 63 AMG 4MATIC (375 kW/510 CV), con motore V8 a quattro valvole per cilindro e motore a benzina con iniezione nel tubo di aspirazione. Al New York International Auto Show 2009, Mercedes-Benz presenta il modello ML 450 HYBRID sviluppato per il mercato statunitense. Questo combina un motore a benzina V6 e due motori elettrici, per una potenza complessiva di 250 kW (340 CV). Nello stesso anno lascia le linee di Tuscaloosa il milionesimo esemplare di Classe M.
La terza generazione di Classe M, la W 166, è stata presentata per la prima volta nel 2011, in occasione del Salone Internazionale dell’Automobile IAA di Francoforte sul Meno. Fulcro dello sviluppo sono ancora l’ulteriore aumento dell’efficienza nei consumi, un maggior comfort di marcia su strada e fuoristrada e l’impiego di sistemi di assistenza e sicurezza innovativi. Dal restyling dell’autunno del 2015, la W 166 reca la denominazione GLE. Ciò rende chiaro il suo posizionamento come SUV appartenente alla famiglia di Classe E. Alla fine del 2016, nello stabilimento di Tuscaloosa sono stati costruiti ben 2,4 milioni di SUV della classe media superiore (GLE e, dal 2016, GLE Coupé) e della classe superiore (GLS).