DS19: l’auto multi-materiale
DS19 del 1955, il fascino di un'auto mitica costruita con i materiali migliori in circolazione, dal rame e ottone fino alle speciale gomma alveolata morbidissima per gli interni
DS19 1955 – Non è da molto tempo, nel 1955, che le automobili sono interamente d’acciaio. André Citroën aveva costruito la sua prima vettura monoscocca “tout acier” nel lontano 1925, ma la soluzione dello stampaggio tramite presse ad alta pressione era molto costosa e non molti avevano seguito questa strada.
DS19 1955
Nel 1955, per la nuova DS19, Citroën decise di andare ancora oltre e l’ingegner André Lefebvre, formatosi alla scuola di Gabriel Voisin, costruttore aeronautico, spinse i suoi progettisti a scegliere il materiale migliore per il prodotto finale indipendentemente da quelli che sarebbero stati i costi di produzione. Rame e ottone per le tubazioni idrauliche, liquidi aeronautici per l’impianto di sospensioni, sterzo, freni e cambio, plastiche all’avanguardia per il tetto, alluminio per i cofani e acciaio per il resto.
DS Flaminio Bertoni
Poi la plancia: Flaminio Bertoni fece costruire una plancia in nylon, il più grande pezzo di questo materiale sino ad allora costruito in serie. Una scultura moderna che integrava gli strumenti, il cassetto portaoggetti e le bocchette laterali per l’aerazione dell’abitacolo, altra innovazione assoluta introdotta con la DS19. Poi gomma per le tubazioni di ritorno, accanto al Rilsan, altro materiale plastico usato per le canalizzazioni.
Infine il Dunlopillo: una speciale gomma alveolata morbidissima, utilizzata come imbottitura per i pannelli delle porte, per i sedili e persino sotto ai tappetini, fungendo al tempo stesso da isolante termico e acustico e da soffice supporto dei tappeti. Il Dunlopillo, acronimo di Dunlop e Pillow, rispettivamente marca del prodotto e parola inglese che significa “cuscino”, ha accompagnato la DS dal primo all’ultimo esemplare, garantendo quel comfort di bordo unico ed esclusivo che è stato riferimento per ogni altro costruttore.
Pezzi per restaurare le DS
Questa speciale gomma è ancor oggi prodotta ed è facile reperire tappeti e imbottiture termoformate per restaurare le DS. Molto del fascino dell’abitacolo della DS è determinato da questa gomma unica, così come unico è l’odore che emana e che si fonde con quello del pregiatissimo cuoio dei rivestimenti Pallas. La concia di questi pellami e l’odore della gomma delle imbottiture sono inconfondibili segni di riconoscimento dell’abitacolo della DS.