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Infiniti Engineering Academy 2017 Finale Europea Vince Francese

Alla Infiniti Engineering Academy 2017 presenti tra i finalisti anche due italiani tra i 10 selezionati provenienti tra tutta Europa (Inclusa la Russia). Ma ad aggiudicarsi il titolo di vincitore dell’edizione europea è stato il francese Damien Turlay 23enne dell’Università di Lione. Turlay inizierà il suo collocamento di 12 mesi nel Regno Unito il prossimo ottobre, insieme ad altri sei vincitori provenienti da tutto il mondo.

Dopo essere stato selezionato fra oltre 12.000 mila concorrenti e battendo altri nove finalisti provenienti da tutta Europa in una finale ricca di eventi nel Centro Tecnico di Renault Sport Formula Uno, il 23enne Damien Turlay di Tolosa (Francia) si trasferirà nel Regno Unito nel mese di ottobre per intraprendere un’esperienza straordinaria di un anno che include nell’offerta viaggi, sistemazione, utilizzo di auto aziendale INFINITI, uno stipendio e la possibilità di lavorare accanto a ingegneri leader a livello mondiale ed all’avanguardia nell’industria automobilistica e motorsport.

Cos’è l’Academy – L’Infiniti Engineering Academy, ora al suo quarto anno, è una ricerca globale dei migliori ingegneri al mondo. Per il 2017, sono disponibili sette posti con un vincitore scelto in ciascuna regione fra Asia-Pacifico, Canada, Cina, Europa (Russia inclusa), Messico, Emirati Arabi Uniti e Stati Uniti per lavorare con INFINITI ed il Team di Renault Sport Formula Uno. L’edizione 2017 dell’Academy ha raccolto oltre 12.000 iscrizioni provenienti da 41 paesi diversi, un record pressoché triplicato rispetto alla scorsa edizione!

Come ci si iscrive – Tramite il sito http://academy.infiniti.com dove è possibile compilare un questionario con i propri dati come ad esempio titolo di studio, università frequentata, conoscenza dell’Inglese etc. Le candidature per il 2018 non sono ancora attive, si verrà poi contattati tramite per inviare la propria domanda di ammissione ed il CV.

I test affrontati – Dopo un iniziale colloquio svoltosi a maggio via Skype, i finalisti sono stati contattati alla fine di giugno per partecipare alla finale europea in Inghilterra. Il tutto si è svolto in due giorni, 19 e 20 luglio, presso la sede di Renault F1 a Enstone, che si trova nei pressi di Oxford. Il primo giorno i ragazzi sono stati invitati a partecipare ad una serie di colloqui individuali con i vari giudici, ovvero:
Richard Wakefield: Manager, Project Management Department, INFINITI Europe
Paul Rennie: Senior Composites Design Engineer, Renault Sport Formula One Team
Tommaso Volpe: Director, INFINITI Global Motorsport

Successivamente hanno affrontato la prima prova che li ha visti divisi in 2 squadre da 5 partecipanti. A bordo di una barca sul Tamigi bisognava risolvere un’equazione matematica ricavando gli elementi risolvendo un rebus legato ai monumenti che si vedevano man mano lungo il percorso. Successivamente, in collaborazione con il nuovo partner dell’Academy Microsoft, sono stati chiamati a due a due a organizzare tramite una App che girava sui nuovi Surface 4, i pitstop di una intera stagione scegliendo la combinazione ottimale in termini di tempo. Il gruppo vincitore della prova si aggiudicava un bonus, delle gomme migliori, in quella successiva ovvero la costruzione di un modellino di auto elettrica.
Il secondo giorno è stata la volta di noi giornalisti prendere attivamente parte alla competizione giudicando i ragazzi tramite un “media challenge” dove avevamo 15 minuti a disposizione per fare domande e capire la loro competenza, capacità di esposizione, passione e conoscenza della lingua inglese. Noi della stampa italiana eravamo in 3 affiancati da un parterre della stampa locale inglese ed un paio di giornalisti francesi. Nessuno si è risparmiato nel domandare di tutto ai ragazzi da notizie tecniche e del mondo del Motorsport ad altre più frivole e imbarazzanti per spiazzarli. Durante la prova dovevamo assegnare un voto ad ogni candidato in base alle risposte date per poi consegnare la tabella riassuntiva con il punteggio totale ai giudici.

Infine la prova finale, quella di programmare un modellino elettrico tramite tablet Microsoft Surface 4 andando ad agire su erogazione della coppia in base a giri e velocità. Altre variabili potevano essere le gomme, gli angoli caratteristici delle ruote, la mescola delle gomme e il setup delle sospensioni. Allo scadere del tempo dovevano posizionare la propria vettura sulla linea di partenza e sfidare quella degli avversari in una gara di accelerazione. Vinceva chi superava il traguardo per 5 volte battendo ovviamente l’avversario. Ad aggiudicarsi la vittoria il team di Damien Turlay con 3 passaggi vinti su 5.

Primo tra 12.000 – Nativo di Born ,Dax, cresciuto a Valenza, Parigi e Lione. Attualmente Damien Turlay risiede a Tolosa. Il suo obiettivo più grande è quello di costruire una vettura Formula Student da zero mentre il suo sogno di carriera è quello di diventare un Ingegnere in F1 o Team Manager.

Turlay ha dichiarato: Quando il mio nome è stato annunciato, non potevo crederci! Ho incontrato nove candidati molto capaci e forti nella finale, tutti meritavano questa opportunità, quindi mi sento molto fortunato ad essere il vincitore. Non vedo l’ora di iniziare, è un sogno che si realizza!






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