Aziende in crescita, Brembo al top
Brembo si conferma fra le aziende italiane che crescono di più nell'automotive. Nel primo trimestre del 2023 la crescita è stata del 12,2%, rispetto al 2022. In Brembo lavorano oltre 15.000 persone.
Brembo si conferma fra le aziende italiane automotive in crescita in Italia e nel mondo con i ricavi netti consolidati nel primo trimestre del 2023 che ammontano a € 961,9 milioni, in crescita del 12,2% (+11,6% a cambi costanti) rispetto al primo trimestre dell’anno precedente.
Aziende in crescita, Brembo ricavi +12,9%
Tra le aziende in crescita c’è Brembo, un fiore all’occhiello per l’Italia. Nel trimestre in esame tutti i segmenti in cui opera il gruppo Brembo, specializzato in impianti frenanti, hanno mostrato un andamento positivo: il settore auto è in crescita del 12,9%, le applicazioni per motocicli del 3,0%, quelle per veicoli commerciali del 14,0% e le competizioni del 23,4% rispetto allo stesso trimestre del 2022.
Dove cresce di più Brembo
A livello geografico, le vendite sono cresciute in Italia del 4,0%, in Germania del 26,8%, in Francia del 19,7%, nel Regno Unito del 2,4% (+3,1% a cambi costanti).
L’India cresce del 13,8% (+18,8 % a cambi costanti), la Cina è in calo del 9,1% (-6,8% a cambi costanti), mentre il Giappone cresce dell’8,7% (+12,0 % a cambi costanti).
Il mercato nordamericano (Stati Uniti, Messico e Canada) è in crescita del 14,1% (+10,1% a cambi costanti), quello sudamericano (Brasile e Argentina) del 64,5% (+56,4 % a cambi costanti).
Quanti lavoratori ha Brembo nel 2023
Nel primo trimestre 2023 il costo del venduto e gli altri costi operativi di Brembo netti ammontano a € 636,1 milioni, con un’incidenza del 66,1% sui ricavi, percentualmente in linea con lo stesso periodo dell’anno precedente, quando era pari a € 568,0 milioni (66,2% dei ricavi).
I costi per il personale ammontano a € 162,4 milioni, con un’incidenza del 16,9% sui ricavi, in leggero aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (16,7% dei ricavi). Le persone Brembo in forza al 31 marzo 2023 sono 15.305 e si confrontano con le 14.966 del 31 dicembre 2022 e le 14.632 del 31 marzo 2022.
Utili finanziari di Brembo
Il margine operativo lordo (EBITDA) del trimestre ammonta a € 168,3 milioni (17,5% dei ricavi), rispetto a € 150,8 milioni del primo trimestre 2022 (17,6% dei ricavi). Il margine operativo netto (EBIT) è pari a € 104,0 milioni (10,8% dei ricavi) e si confronta con € 92,9 milioni (10,8% dei ricavi) del primo trimestre 2022.
I proventi finanziari netti ammontano nel trimestre a € 1,0 milioni (€ 1,9 milioni nel primo trimestre 2022); tale voce è composta da oneri finanziari per € 5,1 milioni (€ 3,0 milioni nel primo trimestre 2022) e da differenze cambio nette positive per € 6,1 milioni (€ 4,9 milioni nel primo trimestre dell’anno precedente).
Il risultato prima delle imposte ammonta a € 105,0 milioni (10,9% dei ricavi) e si confronta con € 94,8 milioni (11,1% dei ricavi) del primo trimestre 2022.
La stima delle imposte, calcolata sulla base delle aliquote previste dalla normativa vigente in ogni Paese, è pari a € 27,9 milioni (€ 23,4 milioni nel primo trimestre 2022), con un tax rate del 26,6%, rispetto al 24,7% dell’analogo periodo del 2022.
Posizione finanziaria di Brembo
Il trimestre chiude con un utile netto di € 76,8 milioni (8,0% dei ricavi) che si confronta con € 71,7 milioni (8,4% dei ricavi) dell’analogo periodo dell’anno precedente.
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2023 si attesta a € 506,4 milioni, in aumento di € 4,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2022.
Senza gli effetti dell’IFRS 16 l’indebitamento finanziario netto sarebbe pari a € 329,0 milioni, in aumento di € 68,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2022; si segnala che nel mese di marzo Brembo ha acquistato il building Messicano oggetto di ampliamento, precedentemente detenuto in leasing finanziario.
Investimenti per nuove fabbriche freni Brembo
Grazie a investimenti complessivi per circa 500 milioni di Euro, Brembo cresce nel mondo rafforzando la propria capacità produttiva in tre Paesi chiave di tre continenti, Messico, Cina e Polonia, tramite nuovi stabilimenti realizzati all’insegna della trasformazione digitale e della sostenibilità.
In Messico, Brembo sta completando il raddoppio del proprio stabilimento produttivo di Escobedo, nello Stato di Nuevo León, dedicato alle pinze freno. Lo stabilimento, una volta a regime, consentirà di conseguenza il raddoppio della capacità produttiva dell’azienda nel Paese.
In Cina, Brembo espanderà il proprio stabilimento di sistemi frenanti di Nanchino per rafforzare la capacità produttiva nel Paese. L’investimento prevede anche il rinnovamento del centro di ricerca e sviluppo nel sito di Nanchino. Sarà un centro all’avanguardia per supportare lo sviluppo di nuove tecnologie richieste dal mercato cinese. I lavori cominceranno nella seconda parte del 2023 e il completamento del progetto è previsto entro il primo semestre del 2025.
In Polonia, Brembo ha deciso di avviare la realizzazione di una nuova fonderia di ghisa a Dąbrowa Górnicza. L’investimento creerà la più innovativa fonderia Brembo a livello globale, che sarà dotata di tecnologie all’avanguardia anche in ottica di sostenibilità. L’avvio della prima colata della fonderia è atteso per la prima parte del 2025.
Questi progetti si aggiungono alla già annunciata acquisizione degli spazi di Italcementi presso il Kilometro Rosso di Stezzano, prevista concludersi entro la fine del 2023 e grazie alla quale Brembo potrà espandere il proprio quartier generale in Italia.
Brembo azienda leader nella produzione e vendita di freni auto
“I risultati del primo trimestre 2023, approvati dal Consiglio di Amministrazione, evidenziano una crescita dei ricavi a doppia cifra rispetto al primo trimestre dell’anno scorso – commenta il Presidente Esecutivo di Brembo Matteo Tiraboschi – il contributo è arrivato da tutti i segmenti di business, a dimostrazione di come Brembo mantenga la propria posizione di leadership tecnologica nel mercato di riferimento. Nel contesto di un settore automotive in profonda trasformazione, stiamo investendo per rafforzare la nostra presenza industriale nel mondo.
In Messico stiamo completando il raddoppio del nostro stabilimento di Escobedo. In Cina amplieremo il sito di Nanchino tra produzione e ricerca, mentre in Polonia realizzeremo una nuova fonderia tecnologicamente all’avanguardia. Tre investimenti importanti per contribuire alla nostra crescita e consolidare il nostro ruolo di Solution Provider.”
Foto dischi e pinze freno Brembo
Leggi anche:
→ Kit freni Brembo Upgrade Sport, GT e Pista
→ Pinze freno Brembo false, come riconoscerle
→ La storia della Brembo
→ Auto sportive e supercar che frenano meglio
→ Cosa ne pensi? Fai un salto sulla discussioni sul FORUM!